Personale a Ivrea:   Presentazione di

Giorgio Bruno

In un'epoca in cui il tecnicismo e la preoccupazione di riuscire provocanti ad ogni costo hanno il sopravento sull'ispirazione e sulla genialità, la pittura di Ugo Sarteur prende forma e nutrimento da quell'humus così ricco, generoso, vitale e vigoroso proprio della sua terra natia. Eloquente e fantasioso, dotato di una accesa e talora interperante sensibilità, egli vuole trasmettere sulla tela, senza preoccupazioni culturali o puramente imitative, il primo impulso emozionale della fantasia di fronte alla realtà.

Artista geloso della propria intimità, indifferente alle mode, alle tendenze, ai programmi speciosi, egli cerca di svolgere un intenso discorso poetico, pervenendo talora a formulazioni di estrazione simbolica, pur mantenendo la vivacità del colore espressionistico, per approdare infine a modi di un realismo pienamente rispondendo al suo impegno poetico.

Proprio per queste originarie ed intrinseche prerogative di forma, la sua opera riuscirà a farsi ammirare e riconoscere.  

Giorgio Bruno