SCHEDA PERSONALE E PERCORSO ARTISTICO
Ugo Sarteur ha frequentato due anni di scuole tecniche professionali. Poi, dopo il servizio militare, si è diplomato in informatica alle scuole serali. In campo artistico è partito come autodidatta, frequentando succesivamente il laboratorio di aerografo presso il centro Fasolino, a Torino, ed il corso di terrecotte, tecnica Colombino (prima cottura) presso l'atelier Rosa di Ivrea.(vedi sculture) A partire dal 1977-78, comincia una serie di mostre personali e collettive. Inoltre collabora con alcune sue vignette ai mensili del Gruppo Jackson "Informatica Oggi" ed "Elettronica Oggi", al mensile dell'EDIESSE di Parma "Bussines" e con la Distinct Corporation di Saratoga (USA). Ha realizzato personalmente il proprio sito internet, sulle pagine del quale viene presentata un'ampia rassegna della sua eclettica vena artistica. Hanno scritto di lui: Andrea
Savio il
Monitore Valdostano Aspetti privilegiati nell'opera (forma colore concetto, ecc.) L'Unisono tra forma e colore che trasmette l'evoluzione caratteriale nella mia vita d'artista e i valori che in essa sono contenuti. Tipo di ricerca: Nella mia vita d'artista ho provato quasi tutte le tecniche alla ricerca di quelle che più si adattano alla mia personalità. Ho curato sempre più la grafica nella ricerca di perfezionamento del mio stile; esprimendo con la complessità, avvenuta nel tempo, di forme di colore la mia interiorità. Considerazioni personali: Ho imparato molto osservando ciò che mi circonda, visitando mostre e documentandomi con dei testi. Non ho seguito correnti artistiche particolari. l'espressionismo è l'arte in cui mi identifico di più. Surrealista, a volte simbolista: utilizzare delle rappresentazioni di oggetti e situazioni che possono avere significati diversi da quel che appaiono. E' quasi un gioco, un divertimento. Poi credo di andare abbastanza senza non troppo pensare, elaborare. Senza cercare a tutti i costi di rappresentare dei significati nascosti. A volte gioco sul grottesco. Osservazioni varie: Oltre alla pittura, a seguito di diversi viaggi in oriente, oceania e sud America, impressionato dalle culture antiche, e principalmente dall'arte precolombiana, ho seguito dei corsi di tecnica (Colombino) per la lavorazione di terrecotte.Dopo tale esperienza mi sono dedicato alla creazione di vasi e statue ispirate a queste culture. Socio SERVAS www.servas.it
Pezzo critico: La parola dilettante indica una persona che "si diletta". Qualcuno che "fa qualcosa per diletto". Diletto e passione vanno di pari passo e sono elementi per una crescita artistica. Quando si incontra un pittore come ugo Sarteur e lo si considera un dilettante, quindi, non lo si sminuisce minimamente. Ha sempre fatto arte per gioco, facendo affiorare di tanto in tanto la sua vena vignettistica tramite spiritosi bozzetti nati quasi per gioco in ambiente lavorativo: quasi per scherzo, infatti, Sarteur ha fatto la caricatura ad alcuni suoi colleghi. La reazione è stata di divertimento da parte degli stessi "modelli" che hanno voluto i lavori per sé e li hanno mostrati agli amici. Ma questo pittore porta avanti anche un lavoro in cui elementi e personaggi fantastici corrono, giocano, volano o semplicemente "posano" all'interno di paesaggi realistici o fiabeschi. Spicca l'autoritratto del pittore stesso in qualche quadro in cui lui stesso gioca ad interpretare uno dei suoi colorati personaggi. Tecniche quali l'olio, l'acrilico, l'acquarello, la china, i pastelli, l'aerografo, Sarteur le saggia tutte. Anche la terracotta si diverte a modellare. Colpito da numerose esperienze di viaggio a Parigi, al Museo Van Gogh di Amsterdam, all'Isola di Pasqua, in Vietnam, in Tibet, in africa, in Tanzania, in Kenia, in Egitto, nelle isole della Polinesia, nelle Hawaii, in Normandia, in spagna, in Grecia, in Argentina ed in Patagonia, la sua fantasia produce sempre qualche nuova scenetta colorata. Sinora si è parlato di "scenette", di "fiabe", ma la poliedrica opera di Sarteur e la propria sensibilità, lo porta anche ad approfondire talvolta tematiche ecologiste. Qui i colori si incupiscono, l'atmosfera si fa inquietante, l'ironia tagliente, mentre si osservano le lattine che galleggiano su di un mare di petrolio. Dulcis in fundo è da segnalare una certa tendenza surrealista di questo pittore che ottiene dalle linee e dalle simmetrie di file di alberi o fiammiferi veri e propri studi sugli incroci di colori e sulle sfumature. Andrea Savio
Ugo una firma di ieri oggi e domani. Tre lettere che esprimono la potenza di un nome che ha al suo interno la forza delle montagne Valdostane che lo hanno visto aprire gli occhi al mondo in una terra che sa di magia dove il passato e il presente si confondono nei colori della natura. Colori che Ugo imprime nei suoi quadri con la maestria di un pittore di famosa scuola mentre l’artista è figlio della sua terra dove ha cominciato a lavorare come autodidatta ispirato dal respiro della natura che viene emanata dalla terra che lo ha visto prendere il pennello fin dalla più tenera età. Pennello che ha permesso ad Ugo di imprimere il suo cuore sulle tele per esprimere sentimentiprofondi che mettono in luce la positività del suo essere che lo vede forte come roccia e delicato come farfalla. I suoi colori sono come lame che penetrano nello sguardo e invitano a credere che il mondo non è fosco ma solare, vivo e forte. Un’immagine di speranza che viene emanata dai quadri dell’artista dove si sommano volti reali e fantastici , paesaggi e sogni , animali e uomini tutti amalgamati in una gamma di colori che colpiscono a prima vista invitando ad entrare nella realtà del fantastico che si cala nel reale della pittura di Ugo Sarteur. Giornalista Maria Concetta Selva
In una giornata uggiosa, ventosa e fredda come questa, é una sensazione particolarmente piacevole entrare nella sala dove il tripudio dei colori dei quadri di Ugo Sarteur ci fanno dimenticare il mondo esterno, invitandoci a un viaggio meraviglioso nel regno dei sogni e delle fiabe.
Budapest, 17 maggio 2010 Győző Szabó |
1977-78 La mostra tenuta in un locale di Radio Ivrea Canavese 1986 Saletta d'arte della Pro loco Verrès 1987 Mostra nazionale di pittura contemporanea a Santhià 24° edizione 1987 2° premio "Tavolozza-Medaglia Argento" dal 30 marzo al 4 aprile "La Telaccia" (Torino) 1987 Collettiva alla galleria "La Telaccia" dal 30 marzo al 4 aprile (Torino) 1988 Personale alla galleria "La Telaccia" in via Pietro Santarosa 1 (Torino) 1988 Mostra nazionale di pittura contemporanea a Santhià 25° edizione 1988 2° premio per la sezione acquarello al 12° Concorso di pittura, grafica, incisione, scultura e ceramica "La Telaccia d'Oro 1988" (Torino) 1988 Collettiva alla galleria "La Telaccia" dal 30 marzo al 4 aprile (Torino) 1991 Collettiva in occasione della 6° Castagnata pittorica a Romano C.se. 1993 Personale alla saletta d'arte comunale in via Xavier des Maistre 5 ad Aosta 1999 Diploma di partecipazione al 2° concorso nazionale di pittura contemporanea Comune di Trivero "IDO NOVELLO" 2000 Diploma di partecipazione alla collettiva del Comune di Quincinetto nel Salone delle Feste 2000 Esposizione personale al "PRIMO TERA QUILT SHOW" presso la galleria d'Arte contemporanea EN PLEIN AIR PINEROLO, stradale Baudenasca 118. 1.2.3.4 Settembre 2000 2001 Nona kermesse di pittura "l'ho dipinto con ..." CITTA' DI RIVOLI dal 2 al 18 febbraio 2001 "Tra arte e gioco" Personale alla galleria d'arte MICRO' Piazza Vittorio Veneto, 10 TORINO 2002 Esposizione personale ex saletta consigliare comune di Pont Saint Martin (Aosta) 2005 Esposizione personale Da Aprile a Settembre a Quincinetto (Torino). Vineria "La Brenta" 2006 "Tra sogno, realtà e fantasia" Personale dal 13 al 27 Aplrile, Spazio Culturale "Alberghina" Via Po 39 - Torino 2006 "Personale, Un percorso artistico dagli anni settanta al 2006" Personale dal 13 al 27 Novembre , Educatorio della Provvidenza Corso Trento, 13 - Torino
2007 "Armonie di note e colori" Personale dal 2 al 25 Giugno 2007 , Museo del Palazzo Comunale Ameno (lago d'Orta)
2007 Esposizione villa Nigra dal 28 Luglio al 7 Agosto 2007 , Miasino (lago d'Orta)
2008 Day Sorgery Ospedale di Courgnè
2008 B'ART PARTI D'ARTE c/o Hotel "At Gallias" Bard (Aosta);
2009 Saletta D'Arte Comunale Città di Aosta
2010 Personale Duna Palota (Palazzo del Danubio)Budapest dal 17 - 31 maggio
2010 Esposizione dal 20 novembre al 19 dicembre, Il Caffèrin Settimo Vittone (To)
2011 "Società promotrice delle belle Arti in Torino" Esposizione dal 6 giugno al 31 luglio 2011, viale Balsamo Crivelli, 11 TORINO
2013 Personale Luglio-Agosto, Cuni Veja via Roma 43 Cuneo
2014 "I colori dell'inquietudine" presso "Torre Malvasia" Finale Ligure Innaugurazione 15 Maggio 2914 ore 17.00 2014 Colettiva "Io ti presento" dal 9 dicembre 2014 al 9 gennaio 2015 Galleria civica d'Arte Moderna Saint Vincent (Aosta) 2016 "Luci, Colori e Forme dell'Arte Moderna" dal 30 Gennaio al 8 Febbraio 2016 Centro d'Arte "San Vidal" Campo San Zaccaria Venezia 2016 "L'Evoluzione dell'Arte nel mondo" dal 5 al 14 Marzo 2016 Pinacoteca d?Arte Moderna "Le Porte" Napoli 2016 Galleria "La Spadarina" Piacenza dal 28 Febbraio al 13 Marzo 2016 2016 "Nell'anno Santo del Giubileo attraverso le forme Artistiche" dal 9 aprile al 18 Aprile 2016 galleria la "La Pigna" Palazzo Pontificio Maffei Marescotti ROMA 2016 Personale Galleria civica d'arte Moderna Saint Vincent (Aosta) dal 20 Aprile al 2 Maggio 2016 |
He attended two years of vocational technical school.
Then, after his military service, he obtained a diploma in computing from evening classes.
From an artistic perspective, he started off as self-taught, later attending the aerograph laboratory at the Fasolino centre in Turin, and the course in terracotta, Colombino technique (first firing) at the atelier Rosa in Ivrea.
From 1977-78, he started a series of personal and collective exhibitions. He also contributed several cartoons to the monthly periodicals of the Jackson Group “Informatica Oggi” and “Elettronica Oggi”, to the monthly magazine of the EDIESSE, Parma “Business” and to the Distinc Corporation in Saratoga (USA).
He personally created his own website, which contins a wide collection of his eclectic artistic genre.
Type of research
During my life as an artist, I have tried almost all techniques in the search for the one that best suits my personality. I have increasingly concentrated on graphics seeking to perfect my style; expressing my innermost thoughts through the complexity of forms of colour, which have evolved over time.
Copyright
© 1999 [Ugo Sarteur]. Tutti i diritti riservati.
Aggiornato il 26-Settembre-2015