Quello che non sai

by Ryoko

 


-Chapter 3-
...E passo` anche tutto il resto della giornata a chiederselo, perche` il "suo" Kogure, di certo si sarebbe presentato
all'appuntamento, ma quello che non conosceva, quello nuovo che l'aveva lasciata senza motivo dopo 2 mesi.. bhe` non sapeva
se quello avrebbe accettato di incontrarla...
Continuo` a chiedersi se sarebbe venuto anche quando, da sola, lo aspettava nel crepuscolo di un freddo pomeriggio di Gennaio
...quando gia` stava pensando di andarsene lo vide arrivare di corsa dalle scale...
"Scusa il ritardo!" disse pulendosi gli occhiali con la maglietta;
"Sakuragi aveva dimenticato di darmi il messaggio...e` sempre il solito..."
Silenzio.
"Come stai?" continuo` dolcemente..
<cavolo> penso` Reiko riconoscendo in quello sguardo il ragazzo che, impacciato, pochi mesi prima le aveva dichiarato il suo
"Mi piaci" proprio in quella terrazza...
Stava gia` immergendosi in un fiume di ricordi, quando si ricordo` che era li` per arrabbiarsi con lui, anche se in realta` voleva
solo abbracciarlo...
"Come vuoi che stia???" parlo` decisa mentre lo fissava accusandolo.
"Come una che e` stata lasciata dal suo ragazzo senza un motivo qualunque!" continuo`
"Mi hai chiamato qui per parlare ancora di questo?" rispose lui
"Ancora??? E quando MAI ne abbiamo parlato?? Casomai te ne fossi scordato me la hai comunicata via telefono la bella 
notizia!...Che vigliacco..." le ultime parole le disse quasi sottovoce, piucche`altro per farsi coraggo e apparire sprezzante, 
mentre dentro di se` tratteneva a stento le lacrime... voleva un motivo... e lo avrebbe ottenuto ad ogni costo... _doveva_ 
sapere perche`!
"Non potevo fare altrimenti, ero fuori citta` in ritiro con la squadra e dovevo farlo subito perche`..." abbasso` gli occhi, evitando
di guardarla mentre pronunciava quelle parole... stava parlando troppo e si morse il labbro superiore per obbligarsi a fare
silenzio...
"Sentiamo! Sentiamo questo <perche`> allora!! Dimmelo! Ho il diritto di saperlo..." torno` di nuovo a sussurrare... c'era una 
parte di lei che quel motivo non voleva saperlo affatto, che aveva una voglia matta di piangere e di non sapere.. Reiko intuiva
che l'ultima parte di quella frase l'avrebbe fatta stare ancora peggio di cosi`... 
"Ecco...io... avevo un'altra" disse quelle ultime parole di getto... veloci... come se avesse avuto anche lui paura di dirle...
La ragazza rimase frastornata e quasi intontita per qualche secondo... sentiva dentro di se` quella frase che rimbombava come 
se lui l'avesse urlata con un megafono e non soltanto sussurrata, ma non ne afferrava bene il senso...poi capi`. Il suo incubo... era
divenuto realta`!
Rabbia, delusione, tristezza, ci mise tutto quello che aveva dentro in quell'ultimo gesto... uno schiaffo... 
Risuono` forte, gli occhiali del ragazzo caddero per terra, ma nessuno dei due se ne accorse.
Poi Reiko si volto` e corse via piangendo.
"Merda..." bibiglio` Kiminobu voltandosi verso il cancello dopo aver raccolto i suoi occhiali... qualche minuto dopo le vide 
correre via, senza voltarsi, nelle ombre del tramonto.
Aspetto` il buio da solo e poi... pianse anche lui.
-End Chapter 3-

-Chapter 4-
Reiko era intensionata a passare tutta la serata chiusa in camera sua a piangere, ma fu costretta a cambiare i suoi piani, visto che
il telefono aveva cominciato a suonare e non voleva saperne di smettere... 
"Cavolo, sono i miei..." penso` rattristata... 
I suoi genitori infatti erano spesso fuori citta`, anzi proprio fuori "paese" per lavoro... anche Reiko era andata con loro quando 
era piccola e cosi` aveva passato gran parte della sua infanzia in Europa, poi pero` aveva voluto a tutti costi frequentare una 
scuola superiore Giapponese e cosi` era tornata in patria... chiaramente i suoi erano stati contrari all'inizio, ma alla fine avevano 
ceduto anche perche` i suoi nonni abitavano a pochi Km di distanza da lei...
Finita la solita telefonata di cortesia, stava per tornarsene in camera quando penso`:
"Se piango ancora un po` impazzisco, devo sfogarmi con qualcuno... telefoniamo al Gorilla..."
I due infatti erano diventati molto amici da quando Reiko aveva cominciato a frequentare Kogure, dal momento che entrambi 
facevano parte del club di basket e si conoscevano gia` dalle medie... parlava bene con Akagi, era un otttimo ascoltatore e le 
dava sempre buoni consigli, anche se non poteva mai ricambiargli il favore visto che il ragazzo era piu` chiuso di un'ostrica e non 
le aveva mai rivelato niente di se`...inoltre, strano a dirsi, si parlavano quasi esclusivamente per telefono... Reiko era convinta che 
il ragazzo si vergognasse a farsi vedere in giro con lei... il perche` proprio non lo capiva! In quel momento pero` non pensava a
niente di tutto questo... desiderava solo una voce amica con cui confidarsi...C
Compose il numero e lo chiamo`:
"Pronto casa Akagi? Mi puo` passare Takenori per favore? Sono Reiko Igurashi."
"Aspetta un momento, arriva subito." le rispose la voce familiare della signora Akagi.
Qualche secondo dopo...
"Ciao Reiko!" La saluto` il ragazzo...
"Ciao Take-san, scusa se ti disturbo all'ora di cena, ma ti devo parlare assolutamente, e` successa una cosa terribile..." concluse 
mesta...
"Ok... aspetta che cambio telefono..."
Silenzio.
"Ecco fatto... dimmi tutto"
"Oggi sono finalmente riuscita a parlare con il sempai..."
"Davvero? E che vi siete detti? " le chiese incuriosito...
"Gli ho chiesto perche` mi aveva lasciato... lui non voleva rispondere all'inizio, ma poi lo ho praticamente obbligato e mi ha detto 
tutto..."
"Sul serio? E, sentiamo, perche` ti avrebbe lasciato quella zucca vuota?"
Silenzio.
"Ehi?! Ci sei ancora?" continuo` il ragazzo;
"Si`... mi ha detto che ha un'altra... e` finito tutto..." Singhiozzo` sommessamente per cercare di non farsi sentire dall'amico, ma 
con scarso risultato.
"Quello e` rimbecillito del tutto!!!! Ma come fa a sparare certe stupidaggini????" Akagi sembro` alterarsi...
"Perche` dici questo?" chiese Reiko..
"Come perche`??? Perche` e` una bugia bella e buona!"
-End Chapter 4 -

Continua...