Il
Pizzocco è alto 2186 metri, è una montagna a forma di cuspide,
che sovrasta tutta la vallata del Piave. Il monte Pizzocco è un
monte molto noto soprattutto a livello alpinistico, difatti nel
1959, dopo circa 30 ore di arrampicata e due bivacchi in parete,
è stata raggiunta la sua vetta, procedendo sulla parete est ( h
800 metri ). Il monte Pizzocco è facilmente accessibile anche
attraverso un percorso ad anello, che presenta il vantaggio di
essere esposto al sole per gran parte dell’anno. Per
arrivare in cima al Pizzocco, bisogna seguire un sentiero, non
impegnativo, se non nel tratto finale, scavalcando un dislivello
di ben 1439 metri. Nel 1798, il barone austriaco Xaver von Zach,
durante l’occupazione austriaca del Veneto, fece installare
un segnale trigonometrico militare, per la visuale che si poteva
avere sulla vallata feltrina da quel punto. Anche qui, come su
tutti gli altri versanti meridionali delle montagne che si
affacciano sulla vallata feltrina, l’opera dell’uomo ha
inciso profondamente sulle caratteristiche del paesaggio, e nelle
stesso luogo dove è stato costruito il bivacco Palia, è stato
per lungo tempo utilizzato per il pascolo. Lungo il percorso che
risale il monte Pizzocco, è interessante la possibilità di
poter fare osservazioni botaniche e geologiche. Le varianti del
Pizzocco e della Forcella Intrigos, ci permettono di ampliare le
conoscenze a livello geografico e il godimento di panorami di
rara suggestione.