Maine Cats

Duecento anni fa i gatti Maine Coon erano semplicemente chiamati Gatti del Maine, dove e quando sia stata aggiunta la parola Coon al loro nome non è certo, ma è sicuramente un’aggiunta avvenuta nel XX secolo.

La prima scrittrice a descrivere i Gatti del Maine fu Mrs. Pierce, un’americana dello stato del Maine, che scrisse il capitolo intitolato “The Maine Cat” per “The Book of the Cat”. Questo classico libro sui gatti pubblicato in Inghilterra nel 1903, fu scritto nella prima versione dall’inglese Frances Simpson.

Mrs. Pierce scrisse il capitolo sui gatti del Maine attingendo dalla sua vasta conoscenza ed esperienza. Incluse nel libro commenti provenienti dalla sua corrispondenza con altri proprietari di gatti del Maine del XIX secolo. Questa descrizione del Gatto del Maine è ancora oggi una guida per gli allevatori e per gli amanti di questo gatto e permette una corretta valutazione dell’origine storica dei gatti che oggi conosciamo come Maine Coon.

Secondo quanto scritto da Mrs. Pierce, i gatti del Maine erano numerosi già prima che The Book of the Cat fosse pubblicato. Infatti, erano presenti nel Maine molto prima della Guerra Civile, e abbondavano in certe aree del Maine attorno al 1880.

Il primo gatto del Maine di Mrs. Pierce, posseduto insieme a suo fratello nel 1861, si chiamava Captain Jenks of the Horse Marines (o forse Captain Jinks of the Horse Marines come il titolo della famosa opera in tre atti???? ndr.). Lei descrive questo gatto come “uno di quei gatti a pelo lungo chiamati Gatti del Maine… La cui comparsa va ben al di là della memoria dei più vecchi abitanti”

Risulta chiaro da questo commento che Mrs. Pierce aveva indagato presso i suoi parenti anziani e amici a proposito dei loro gatti del Maine, e aveva ascoltato racconti di gatti del Maine nella sua infanzia, e rende autentica storicamente la presenza di un tipo riconoscibile di gatto, noto come Gatto del Maine, ben prima della Guerra Civile del 1861, e quindi ben prima anche del suo stesso gatto.

Mrs. Pierce scrive di un conoscente, Mr. Robinson, il cui gatto del Maine Richelieu vinse il premio come migliore della sua categoria in un’Esposizione Felina tenutasi nel 1884 a Bangor, Maine. Questo fissa la data a cui lei si riferisce nei paragrafi seguenti descrivendo l’abbondanza di gatti del Maine negli anni  intorno al 1880.

“Nel periodo dell’esposizione del 1884 il Maine, vicino alla costa, era ricco di bei esemplari di gatti a pelo lungo. Questo prima che ne iniziassero il commercio. …..mi ricordo i loro mantelli bruni tigrati………..” e poi continua “… Avevano un mantello bruno tigrato estremamente bello i gatti nel Maine. ….E’ uno dei segreti della natura stessa, come essa continui a produrre ogni tanto, non sempre, questi bei esemplari.” e aggiunge “….I gatti tigrati erano ben distribuiti lungo la costa, e per una certa distanza nell’interno, forse 60 miglia o forse più: ma non sono venuta a conoscenza della loro presenza in nessuna parte settentrionale dello Stato, che è anche molto meno popolata”.

Queste osservazioni danno l’assoluta certezza che i Gatti del Maine si erano stabiliti nelle aree costiere del Maine nella prima parte del 1800 e che appartenevano a un tipo di gatto riconosciuto anche allora. Nelle ultime decadi del 1800, i gatti del Maine diventarono numerosi, e spesso si  guadagnarono riconoscimenti alle esposizioni feline. Il mantello bruno tigrato, secondo le descrizioni di Mrs. Pierce, era a quel tempo probabilmente predominante nella razza.

Che i primi antenati del Maine Coon siano arrivati in Maine via mare era chiaro a Mrs. Pierce. Mentre era ancora una ragazza, nel 1869, ricorda intensamente di aver visto per la prima volta sbirciare dal taschino di un velaio un paio di cuccioli con gli occhi azzurri. Mrs. Pierce più tardi possiederà a sua volta uno dei figli di quei gattini bianchi.

 “Da quel momento comparvero nei posti più impensati dei cuccioli dal pelo lungo e dagli occhi azzurri.”

Mrs. Pierce e’ attenta nello spiegare che “…..il Maine in quel periodo era uno dei maggiori Stati costruttori di navi dell’Unione, i residenti dei paesi e delle città portuali diventavano spesso comandanti dei loro palazzi galleggianti, portando le loro famiglie con se verso paesi stranieri…”

Attentamente spiega che “animali domestici di ogni varietà erano acquistati nei porti stranieri per divertire i bambini a bordo; altrimenti, come in un caso che mi ricordo, i bambini avrebbero fatto un quarantotto….” “…..insomma, i gatti trovarono la loro strada verso quasi tutte le città della costa, molto più nel passato che in questo periodo [prima della stampa, 1903 ndr.], quando la navi a vela smisero di essere creatrici di ricchezza,…” “….quei gatti che possiamo trovare lì ora possono essere semplicemente chiamati autoctoni…”

Questo commento mostra che la base genetica del gatto del Maine fu creata dalle famiglie dei marinai, amanti dei gatti, e che cambiò poco dopo la fine dell’industria marittima.

Secondo Mrs. Pierce, l’arrivo di un paio di cuccioli a pelo lungo bianco dati al velaio dal cuoco di bordo fu importante e “memorabile”. I testimoni e le osservazioni della sua infanzia registrano e provano l’attenta selezione che i primi gatti del Maine ricevettero. In questo modo la razza felina è sopravvissuta a due secoli di storia. Mrs. Pierce nota che quei gattini bianchi “crebbero e furono nutriti con la cura più affettuosa”. Quando i loro proprietari ottennero un maschio perfetto da allevare, i suoi gattini vennero mandati a parenti diventando, inconsciamente, parte del pool genetico originale dei primi gatti del Maine bianchi.

Un’altra origine dei gatti del Maine bianchi fu identificata da Mrs. Pierce sempre con l’arrivo nel Maine di gatti via mare. In una lettera a Mrs. Pierce si legge “…Il bisnonno del mio gatto, [Swampscott, un gatto del Maine bianco] che fu portato a Rockport, Maine, dalla Francia, era bianco con gli occhi azzurri.”

Due capitani sono menzionati da Mrs. Pierce, fortificando l’influenza marittima sia nello sviluppo che nella protezione del gatto del Maine. Secondo Mrs. Pierce nel 1885, il Capitano Condon aveva una bella gatta color crema i cui gattini erano noti per “mostrare tutti grande forza, struttura, ossa e forza muscolare.”

Inoltre, il Capitano Ryan fu personalmente menzionato da Mrs. Pierce per aver avuto contemporaneamente quattro generazioni della sua famiglia di gatti neri, e fu attento a proposito delle case a cui dare i loro cuccioli.

“Amavano i loro gatti come bambini,” scrive del Capitano Ryan e della sua famiglia, “e per anni cercarono persone affidabili a cui dare i cuccioli.”

“Per lungo tempo i gatti dal pelo lungo sembravano essere confinati soprattutto nelle città e nei paesi costieri; ma il dare la loro prole a  sorelle, cugine e  zie li ha diffusi verso l’interno…”.

I posti preferiti per vivere per i Capitani in pensione o ancora in attività erano i paesi e le piccole città della costa del Maine. Mrs. Pierce riconobbe chiaramente che il gatto del Maine era il risultato delle cure e degli incroci fatti dalle famiglie dei marinai del Maine. Mrs. Pierce ci spiega che il gatto del Maine si originò innanzitutto nelle aree costiere del Maine, e poi si diffuse nell’interno nelle fattorie solo quando i primi cuccioli vennero dati a parenti e amici.

Persino i colori osservati sono tra gli indizi che mostrano lo sviluppo del Gatto del Maine.

Mrs. Pierce descrive chiaramente le prevalenza del colore che diventa dominante: ….” I colori dominanti sono quelli forti, il bianco, il nero, il blu, l’arancio e il crema; anche il tigrato diventa ben distribuito e diffuso…” I colori rari come il color fumo sono presenti  solo in un gatto su duecento cuccioli…” “I gatti color argento e color cincillà non sono comuni”.

Ma chi era Mrs. Pierce? Si descrive molto brevemente come una donna molto interessata ai Gatti del Maine sin dall’infanzia. “Avendo avuto questo interesse sin dalla mia infanzia e prima che diventasse una moda, ho considerato con interesse tutti i nuovi sviluppi.” Descrive la sua famiglia come amante dei gatti: “Il nostro stesso circolo famigliare non era mai completo senza uno o più gatti; non solo a pelo lungo, ma anche altre varietà hanno sempre mantenuto un posto d’onore.” Mrs. Pierce introdusse i suoi Gatti del Maine nelle esposizioni feline ed ebbe vincitori famosi. Visitò ed ebbe corrispondenza con altri proprietari di gatti tra i più affascinanti di quel periodo.

Le sue accurate descrizioni e valutazioni di vari gatti del Maine rendono chiare le sue conoscenze di questa razza. Quando descrive uno dei “bei gatti del pelo bruno tigrato nel Maine,” è molto attenta nei dettagli: “ ‘Leo’, bruno tigrato, nato nel 1884, deceduto nel 1901; … da annotare il colore e la lunghezza del muso, la dimensione e la forma degli occhi, lunghezza dei peli sulle orecchie, e sulla testa.”

Coloro che analizzano attentamente le intuizioni di Mrs. Pierce, concludono subito che il gatto del Maine si diffuse inizialmente nelle prime decadi del 1800; e che la definitiva crescita della razza si ebbe nella prima metà del 1800. Più tardi, in quel secolo, incroci portarono a diversi colori e a dimensioni maggiori. Le origini di questa razza risiedono chiaramente nei gatti portati a bordo delle navi dalle famiglie dei marittimi e nelle case delle famiglie dei capitani si riprodussero e si moltiplicarono diffondendosi nelle cittadine costiere. La base genetica del gatto del Maine fu così ben costituita e cambiò poco dalla fine dell’industria navale.

Le caratteristiche del gatto del Maine ossia: pelo lungo, grande varietà naturale e forza, sono forgiate da “clima freddo e inverni lunghi, con aria pulita ricca di ozono, condizioni fondamentali  per sviluppare le loro ottime qualità….”. Guardando al futuro, scrive “con qualche anno di selezione attenta della razza, dovrebbero essere in grado di competere con buon successo in Esposizioni Internazionali.”

Il gatto del Maine è diventato ora popolare. Con la popolarità, la sua origine è diventata confusa e a volte dimenticata. Adesso vengono chiamati Maine Coon e sono riconosciuti internazionalmente come gatti da esposizione e come animali domestici della razza migliore. Il Maine Coon dei giorni nostri ha una ben distinto e riconosciuto patrimonio genetico e la sua origine deve essere sempre rintracciabile nei gatti dello Stato del Maine.