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Con il metodo del completamento
applicato all'equazione
"normalizzata"
La circonferenza ha dunque centro
(0, 1/2) e raggio 3/2.
Dunque interseca l'asse y nei punti
(0,1) e (0,2).
Le tangenti dal punto (0,3) saranno,
tra quelle di equazione
y=m·x+3,
quelle che distano 3/2 da (0,1/2):
ovvero
(5)2=9·(m2+1)
da cui
9m2=16
cioè
m = ±4/3
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Il punto di contatto tra la tangente di pendenza
negativa e la circonferenza sarà intersezione
con il raggio perpendicolare a quella tangente:
da cui
I centri delle circonferenze simmetriche sono
dunque
(2·6/5,2·7/51/2), (2·6/5,2·7/51/2),
(5/2,0)
e le equazioni delle circonferenze
(x12/5)2 + (y23/10)2 = (3/2)2
(x+12/5)2 + (y23/5)2 = (3/2)2
x2 + (y+5/2)2 = (3/2)2
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La figura formata dai punti interni ai due
triangoli è un esagono di vertici
( ±3(23/103)/4 ,23/10 ) =
= ( ±21/40,23/10 )
( ±3(23/103)/4 ,23/10 ) =
= ( ±21/40,23/10 )
poi il punto soluzione di
da cui
e quindi anche (33/10,4/5) e il punto
soluzione di
da cui
(3/4, 1) ma anche (3/4,1)
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