Introduzione

Che cosa sono le piante Carnivore?
Bhe, si potrebbe parlarne ore e scrivere interi libri (cosa che già esiste), senza mai finire.
Sostanzialmente si tratta di piante, dalle varie forme e specie, che vivendo in luoghi ove il suolo è scarso di sostanze, come ad esempio l'azoto, se lo procurano tramite la cattura di piccoli animali, più precisamente insetti, che una volta "digeriti" danno alla pianta le sostanze di cui ha bisogno.
Esistono varie specie di piante carnivore, dalle più grandi è affascinanti, alle più piccole e curiose ma non per questo meno "letali" delle loro sorelle maggiori.
ognuna di queste specie ha un modo diverso per catturare il cibo, ma intanto vediamo quali sono queste piante suddivise per generi o famiglie:

 

Genere

Famiglia

Specie

Localizzazione

Aldrovanda Droseraceae 1 Europa Africa Asia Australia
Brocchinia Bromeliaceae 5, solo 2 carnivore Venezuela
Byblis Byblidaceae 5 Australia Nuova Guinea
Catopsis Bromeliaceae 21 ma solo 1 carnivora Sud degli USA America centrale nord
dell'America del sud
Cephalotus Cephalotaceae 1 zone a sud-ovest dell'Australia
Darlingtonia Sarraceniaceae 1 Costa ovest USA
Dionaea Droseraceae 1 USA : Caroline del Nord Caroline del Sud
Drosera Droseraceae Più di 100 Sui 5 continenti dai circoli polari sino all'Ecuatore
Drosophillum Droseraceae 1 Portogallo sud della Spagna e Marocco
Genlisea Lentibulariaceae circa 20 Zone tropicali d'America del Sud e Africa
Heliamphora Sarraceniaceae Circa 5, piu diverse
varietà e ibridi
Altipiani del Tepuys in America del Sud
Ibicella Martyniaceae 1 Brasile
Nepenthes Nepenthaceae Più di 80 Dalla Nuova Caledonia la Madagascar,
Borneo,
Sumatra, Malaysia Java, Filippine Nord-est
dellAustralia, Nuova Guinea
Pinguicula Lentibulariaceae Circa 80 Zone temperate America Centrale e sud
Sarracenia Sarraceniaceae 8 più infiniti ibridi Zona Est dell'America del Nord
Triphyophyllum Dioncophylaceae 1 Africa dell'est
Utricularia Lentibulariaceae Più di 100 Sui cinque continenti

Queste sono le piante Carnivore finora conosciute, ma ogni giorno la lista diventa sempre più lunga.
Ora distinguiamo i tipi di "trappole" che queste strane piante utilizzano per procurarsi il cibo.

Trappole a "tagliola"

Le piante chiamate Dionea Muscipula e Aldrovanda
sono le uniche piante ad avere questo sistema di cattura
detto "attivo", ovvero l'insetto malcapitato attratto all'interno
della trappola stimolando alcuni piccoli ed invisibili peli
sensitivi fà chiudere di scatto la stessa che poi provvederà
a digerire ed assorbire le sostanze "utili".In seguito dopo alcuni
giorni, a seconda della preda la trappola si riaprirà.

 

Trappole a "colla"

Esistono in verità 2 tipi di trappole a colla, la differenza tra i
due tipi è che una possiede ghiandole ben visibili e distinte,
mentre le altre sono piccole e invisibili.Della prima specie fanno parte le Drosere, suddivise in più di 140 specie differenti, che posseggono appunto foglie ricoperte da "tentacoli" ben visibili dotati di ghiandole in grado di produrre un liquido vischioso trasparente, che serve ad invischiare l'insetto appoggiatosi sulla foglia.
Una volta intrappolato la foglia si arrotola attorno alla
preda, digerendolo poi.

 

L'altro tipo di trappola a colla è quello delle Pinguicule,
piante a forma di rosetta che crescono anche in gruppetti
numerosi.Le foglie sono ricoperte totalmente da colla,
e l'insetto rimane invischiato senza via di scampo.La pinguicula
in realtà non ha assolutamente le sembianze di una
pianta carnivora, sembra piuttosto una pianta grassa.

 

 

Trappola ad ascidio

A questo tipo di trappola appartengono diversi generi di piante, tutte con il medesimo sistema di cattura, ma con diverse forme e origini.In questo gruppo di piante con trappola ad "ascidio" vi è principalmente la Nepenthes, la Sarracenia, il Cephalotus Follicularis, la Darlingtonia e l'Heliamphora.Questo tipo di trappola è molto ingegnoso ma contemporaneamente anche semplice.Nel caso della Nepenthes, l'ascidio a forma di "brocca" o "bicchiere" che pende da ogni foglia, attira gli insetti producendo una sostanza zuccherina, e la vittima scivola sulle pareti interne dell'ascidio finendo all'interno dello stesso, dove sono poste ghiandole apposite impiegate per la produzione di speciali enzimi digestivi, e per l'assorbimento delle sostanze utili.Dello stesso sistema si avvalgono anche le specie sopra riportate, anche se con alcuni piccoli diversi accorgimenti.

Ascidio di Nepenthes x Ventrata

Altri tipi di Trappole

Esistono altre piante che utilizzano altri metodi di cattura delle prede, le Utricularie, la Byblis ed altre ancora che vedremo più avanti nelle schede di coltivazione.

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