Nome Botanico:Sarracenia
Famiglia: SARRACENIACEAE.Esistono 8 specie pure e infiniti ibridi.Le trappole sono a "tubo", detto ad ascidio, alti addirittura più di un metro, in grado di attrarre ed imprigionare diverse prede.
Localizzazione:Stati Uniti (U.S.A) e Canada
Descrizione
Le sarracenie sono
piante estremamente affascinanti e strane,dalle forme e dai
colori più svariati.La painta possiede un "rizoma" a
filo del terreno, dal quale partono numerosi "ascidi"
ovvero foglie a forma di tubo con un apertura sull'alto ed un
opercolo che funge da coperchio .
La pianta cresce praticamente in terreni paludosi, con le radici
imerse nell'acqua, totalmente esposta al sole.
La pianta necessita di un periodo di dormienza che va circa da
ottobre a marzo, nel quale la pianta smette di produrre ascidi e
di crescere.La temperatura ideale per la dormienza e da -10 a 0,
ed in questo periodo la Sarracenia perde i vecchi ascidi, che
seccheranno nell'attesa della bella stagione per poter produrre
nuove trappole, che saranno ogni anno più grandi dell'anno
precedente.
Sarracenia Rubra Alabamensis
Periodo di fioritura:La Sarracenia fiorisce all'inizio del periodo vegetativo, tra marzo e giugno.Produce fiori di diverse dimensioni e colori a seconda della specie; il fiore non è autoimpollinante, quindi deve essere impollinato o naturalmente(insetti vento etc..) oppure artificialmente.Una volta impollinato il fiore darà diversi semi, piuttosto piccoli, che dovranno subire un processo di Stratificazione prima di poter essere seminati.
Periodo di sviluppo:Da Marzo a
Ottobre,
necessita di riposo vegetativo d'inverno, dove la pianta perderà
le vecchie trappole.
Coltivazione
Per la sarracenia è necessario un
vaso profondo e piuttosto largo, con un composto in rapporto 1:1
di torba bionda di sfagno e perlite, sabbia silicea, o quarzo.può
essere utile anche l'utilizzo di vermiculite, in proporzione 1:10
sul composto totale, la quale darà sostanze utili alla crescita
della pianta.e' importante lasciare sempre la pianta al sole
diretto con 3-4 cm di acqua deminerallizzata o piovana, tranne
durante le ore estremamente calde d'estate, nelle quali potremo
proteggere la pianta dai raggi solari con apposite retine nere
usate nella coltivazione di ortaggi etc..
Alla fine del periodo vegetativo la pianta dovrà restare
all'esterno, ad una temperatura compresa tra -10 e 0°, togliendo
i 3-4 centimetri di acqua, lasciando il terreno leggermente umido.Gli
ascidi vecchi potranno essere "potati" ma solamente se
secchi, infatti la pianta non ama i tagli delle sue parti ancora
verdi.
Il rinvaso, che dovrà essere effettuato solo se necessario,
avverrà alla fine del periodo di riposo, preferibilmente nel
periodo di febbraio.La pianta comunque non ama particolarmente i
rinvasi, ed è quindi consigliabile se il problema riguarda lo
spazio del vaso, di rinvasare il pane di terra intero in un vaso
più grande con terra attorno.
Riproduzione e moltiplicazione
da Seme:
Le Sarracenie producono una buona quantità di semi, che però dovranno essere seminati preferibilmente l'anno seguente.Il motivo di tale cosa è la necessità di sottoporre i semi a stratificazione, ovvero riprodurre artificialmente l'esposizione dei semi al freddo.
DaTalea
La Sarracenia è dunque una specie impegnativa ma non impossibile, anzi,seguendo i consigli basilari, si può arrivare ad ottenere ottimi risultati.