Cephalotus Follicularis

 

  • Nome botanico: Cephalotus follicularis
  • Famiglia : Cephalotaceae - E' l'unica specie del suo genere
    Nel XIX° secolo i botanici classificarono questa pianta nelle Ranuncolaceae a causa della forma dei fiori, poi in quella delle saxifrageae.Tuttora i botanci sono daccordo nell'inserire questa pianta in un unico genere: Cephalotaceaa
  • Nome inglese : Western Australian Pitcher Plant - Albany Pitcher Plant.
  • Localizzazione geografica : Localizzato solamente in un triangolo formato dalle città di Perth - Augusta - Albany, nella parte estrema della costa ovest dell'australia

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    Descrizione

    E' una pianta vivace, con rizoma sotteraneo.La pianta non supera mai i 5 cm di altezza.La particolarità di questa pianta è che produce 2 tipi di foglie ben distinti.Le prime sono ovali, carnose senza venature appariscenti, mentre le altre, somiglianti alle precedenti, si trasformano in ascidi molto somiglianti a quelli delle nepenthes.
    Gli ascidi sono panciuti alla base, dotati di di colore verde, maculati di rosso se coltivati all'ombra mentre porpora se "ali", esposti al soledell'ascidio presenta un bordo dentellato detto "peristoma" di colore rosso .Come nella nepenthes, l'apertura dell'ascidio e coperta da un opercolo dello stesso colore della trappola.

    Il fiore del Cephalotus è alto circa 25 /30 cm e nasce al centro del rizoma ed è composto da piccoli grappoli di fiori bianchi. Ottenere semi non dovrebbe essere un problema, essendo i fiori ermafroditi.

    Périodo di fioritura: In Australia :Gennaio Febbraio. Nell'emisfero nord: Luglio Agosto

    Periodo di crescita :All'inizio di marzo appaiono già le nuove foglie.Ad aprile si affacciano già alcuni ascidi.La pianta cresce sino a settembre/ottobre.D'estate la produzione di foglie si blocca, solo gli ascidi continuano a formarsi


    Metodi di coltivazione

    Coltivare i giovani Cephalotus in vasi da almeno 13 cm, mentre per piante adulte dovremo utilizzare vasi da 18 cm ma anche più grandi.Alcuni prediligono vasi di terracotta, ma può andare anche il vaso di plastica, purchè si garantisca sempre un buon drenaggio del terreno.Il substrato deve essere composto da torba acida di sfagno, mischiata con perlite o sabbia.Alcuni usano torba pura, io invece ho adottato un metodo made in France, ovvero torba, perlite, sabbia, vermiculite, argilla espansa e carbone vegetale sminuzzato.Il mio composto garantisce al momento un forte drenaggio.E' consigliato comunque l'uso di carbone vegetale sminuzzato.
    Come per le Nepenthes, si possono usare concimi liquidi diluiti a metà del dosaggio consigliato, ogni tre settimane nel periodo di crescita.

    Possiamo riporre il Cephlaotus in una serra "temperata", o meglio questa serra può essre un terrario, che potremo tenere all'esterno, evitando che quest'ultimo riceva il sole diretto durante le ore più calde della giornata.non appena il Cephalotus si sveglierà dal riposo invernale, annaffieremo la pianta in modo più abbondante.Il meglio è sempre porre il vaso all'interno di un sottovaso o di una ciotola riempita perennemente di acqua, sempre con il livello massimo.La pianta adora gli ambienti saturi di umidità.
    Verso la fine di Settembre, alcune foglie inizieranno a ingiallire e noi dunque dovremo togliere il sottovaso con l'acqua.Continueremo ad annaffiare la pianta dall'alto per mantenere il substrato sempre umido.Il cephalotus d'inverno dovrà essere tenuto ad una temeperatura piuttosto rigida , come ad esempio riparato in una serra.Un iriposo invernale ben marcato è indispensabile per la sua sopravvivenza.


    Moltiplicazione

    Da seme: La riproduzione da seme è utilizzata raramente, probabilmente perchè non da risultati decenti, o probabilmente perchè la fioritura avviene dopo diversi anni di coltivazione.

    Per talea di foglia:Verso la fine di maggio potremo staccare foglie NON carnivore ben formate.Strapperemo la foglia in modo secco, assicurandoci di staccare assieme al picciolo anche un frammento di rizoma.Gli ascidi del cephalotus assicurano una buona fotosintesi, e potremo quindi togliere anche tutte le folgie NON carnivore.In seguito metteremo le foglie nello sfagno vivo, mantenedo però sotto lo sfagno solo il picciolo della foglia.Ma è possibile piantare le talee anche direttamente nel substrato, assicurandosi però che lo stesso sia estremamente leggero e drenato.In seguito metteremo le talee in un contenitore chiuso e trasparente per assicurare bona umidità, luce e calore.Attenzione a non esporre le talee al sole troppo forte:le brucerebbe inevitabilmente.
    Potremo vedere i nostri Baby- cephalotus solo dopo tre mesi almeno.Abitueremo poi le nostre nuove plantule ad un livello minore di umidità, rimuovendo leggermentre ogni giorno il coperchio del contenitore.Per l'eventuale rinvaso è necessario aspettare a primavera seguente.
    E' possibile tentare la talea anche con le foglie-trappola.

    Talea da radice:è un metodo che si può utilizzare quando la pianta possiede un rizoma molto grnade e numerose foglie.Approfitteremo dell'eventuale rinvaso primaverile per fare questa operazione.Tagliare pezzi di grossa radice in pezzi da 2 a 2,5 cm di lunghezza, con l'aiuto di un attrezzo molto tagliente.Posare poi la radice in modo orizzontlae sul substrato pre-preparato e ricoprirlo leggermente.E' possibile anche spruzzare lievemente con un funghicida.Basterà poi mettere il tutto in un contenitore o serra ben umida.
    D'ora imn poi basterà seguire le stesse istruzione per la talea di foglia.

    Per divisione di rizoma:Dopo molto tempo, le piante possono diventare molto grandi e dotarsi di enormi rizomi.In primavera il rizoma può "dividersi" formando nuove "gemme".Basterà quindi a primavera appena iniziata dividere questi rizomi e separarli.
    Basterà in seguito seguire la nuova pianta come se fosse adulta.


    Cause di morte:


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