Gruppo Comunale Volontari

di Protezione Civile

 

Comune di Ponte San Nicolò - Padova

 

 

 

RELAZIONE DI SECONDO INTERVENTO

MONITORAGGIO DEGLI ARGINI

FIUME BACCHIGLIONE

DOMENICA 25 GENNAIO 2004

 

 

Il Gruppo Comunale Volontari di Protezione Civile di Ponte San Nicolò ha ultimato in data 25 Gennaio 2004 il monitoraggio degli argini del fiume Bacchiglione, proseguendo l’attività di osservazione avviata domenica 26 Ottobre 2003.

Secondo lo stesso modello organizzativo usato in precedenza, tre diverse squadre di volontari hanno ispezionato i tratti arginali destro e sinistro del fiume dal ponte sulla S.S. 516 Piovese fino al confine con i Comuni di Casalserugo a sud-ovest e Polverara a sud-est per un totale di circa 4,4 km. Durante il percorso sono stati identificati e ripuliti gli stanti 14, 15, 17, 18, 19, 20, 21, 22 e 23 sull’argine destro e 14, 15, 17, 18, 21, 22 e 23 sull’argine sinistro. Di ciascuno stante sono state rilevate le coordinate geografiche tramite GPS al fine di riportarne precisamente la posizione sulle carte tecniche regionali 147040 – PONTE SAN NICOLO’  e 147080 – LEGNARO.

Gli stanti 16 destro e sinistro non sono stati identificati: si ipotizza che i recenti lavori per la sistemazione del ponte autostradale e gli interventi di allestimento della pista ciclabile sull’argine destro ne abbiano provocato la rimozione. Gli stanti 19 e 20 dell’argine sinistro non sono stati censiti perché ricadenti nel territorio del Comune di Polverara. Sempre sull’argine sinistro degli stanti 22 e 23 non sembra sia rimasto nient’altro che il plinto.

 

Se ancora una volta, a parte qualche situazione reputata dai capisquadra degna di segnalazione, il monitoraggio ha confermato il generale buono stato degli argini del Bacchiglione, i volontari hanno constatato che con troppa frequenza i tratti ispezionati vengono considerati vere e proprie discariche a cielo aperto con carcasse di elettrodomestici, copertoni e sacchetti di rifiuti domestici che ne lordano i fianchi.

 

Ponte San Nicolò, 9 Febbraio 2004

 

 

 

FOGLIO RELAZIONE INTERVENTO

 

     SQUADRA N°

1

 

     ALLERTAMENTO N°

2

 

      DATA

25/01/04

 

      ORA USCITA

 

09:40

 

      ORA

09:00

 

      ORA RIENTRO

 

12:00

 

   COMPONENTI SQUADRA PRESENTI

 

   SCHIAVON UMBERTO (C.SQ.)

   MAZZARO ROBERTO

   PENGO GIUSEPPE (OPERATORE RADIO)

 

   INGRAVALLE LEONARDO

 

Inizio ispezione dell’argine dx del Roncajette alle ore 9:45.

1.      Dal confine con Casalserugo, procedendo a monte dello stante n. 23, presenza di vegetazione fitta sull’unghia arginale (canne e robinie). Sulla scarpata a fiume sono stati trovati rifiuti di diversa natura e dimensioni come un cumulo di vecchi copertoni che, insieme ai ceppi in acqua, potrebbero essere trascinati via da una corrente di piena creando problemi al regolare deflusso delle acque.


 


2.      A m. 100 a monte dello stante n. 23, salici con le radici in gran parte scoperte dal flusso dell’acqua ed ammassi di canne galleggianti fino all’impianto idrovoro del Maestro.


 


3.      In due diversi punti del tratto ispezionato sono state avvistate coppie di nutrie che hanno trovato facile rifugio tra la vegetazione a filo d’acqua.

4.      L’argine è frequentemente utilizzato come discarica di rifiuti domestici.


 


5.      A m. 100 a monte dello stante n. 21 per una distanza di oltre m. 200 molti alberi risultano tagliati di recente. All’altezza di Via Giotto, in prossimità dell’ansa e del restringimento dell’alveo, essenze arboree in aggetto sul fiume.


 


6.      A m. 380 a monte dallo stante n. 21 e fino allo stante n. 20 l’argine sinistro, in territorio del Comune di Polverara, è fortemente degradato mostrando smottamenti superficiali con l’accumulo dei materiali di risulta e di detriti vegetali in alveo.


 


7.      Dallo stante n. 20 all’inizio della frazione di Roncajette, presenza di vegetazione bassa e cespugliosa a ridosso dell’unghia.

Fine ispezione alle ore 11:45 a seguito del ricongiungimento con la squadra 3 nei pressi della frazione di Roncajette. Rientro in sede e briefing alle 12:00.

 


 

 

 


FOGLIO RELAZIONE INTERVENTO

 

     SQUADRA N°

2

 

     ALLERTAMENTO N°

2

 

      DATA

25/01/04

 

      ORA USCITA

 

09:50

 

      ORA

09:00

 

      ORA RIENTRO

 

12:00

 

   COMPONENTI SQUADRA PRESENTI

 

   SCHIAVON DINO (C.SQ.)

 

   BASSAN ANDREA (OPERATORE RADIO)

 

   MAZZARO MICHELE

 

Inizio ispezione dell’argine sx del Roncajette alle ore 9:50. La squadra ha interrotto il monitoraggio all’altezza di Isola dell’Abbà riprendendolo, dopo aver attraversato il territorio del Comune di Polverara, in corrispondenza di Via Leonardo da Vinci.

1.      Immediatamente a valle del ponte sulla S.S. 516 Piovese, i piloni del vecchio ponte di pietra risultano invasi da vegetazione precaria in filo di corrente.


 


2.      Tanto l’argine sinistro che il destro mostrano per lunghi tratti degli smottamenti che interessano la parte più superficiale della scarpata a fiume.


 


3.      Tra gli stanti n. 15 e n. 17, sotto il cavalcavia dell’A 13, si nota la crescita di vegetazione alta e cespugliosa.


 


4.      Anche l’argine dx di fronte allo stante n. 18 mostra segni di smottamento.


 


5.      Smottamenti ed erosione caratterizzano l’argine dx tra gli stanti n. 18 e n. 19.


 


Fine ispezione alle ore 12:00. Rientro in sede e briefing alle 12:15.



 

 

 


FOGLIO RELAZIONE INTERVENTO

 

     SQUADRA N°

3

 

     ALLERTAMENTO N°

2

 

      DATA

25/01/04

 

      ORA USCITA

 

09:45

 

      ORA

09:00

 

      ORA RIENTRO

 

11:45

 

   COMPONENTI SQUADRA PRESENTI

 

   SONCIN GIANLUCA (C.SQ.)

 

   BERTIN ANDREA (OPERATORE RADIO)

 

   BETTONTE MARIO

 

Inizio ispezione dell’argine dx del Roncajette alle ore 9:50. La squadra ha il compito di ispezionare l’argine dx del Roncajette partendo dal ponte sulla S.S. 516 Piovese fino a ricongiungersi con la squadra 1 presso la frazione di Roncajette.

1.      Immediatamente a monte del ponte sulla S.S. 516 Piovese l’argine sx presenta uno sbancamento per una lunghezza di m. 4 ed una larghezza di m. 3.

2.      I resti del ponte vecchio sono stati recentemente sottoposti ad un piccolo intervento di sistemazione estetica; sono rimasti in loco utensili e tronchetti. Si evidenziano tre salici cresciuti a centro fiume.

3.      La squadra effettua la pulizia della scala di accesso all’argine; alle 10:10 viene identificato lo stante n. 14.

4.      A partire dallo stante n. 14 la fiancata a fiume dell’argine è sporcata da rifiuti di diversa natura, copertoni e cerchioni per auto, sacchetti di immondizia, detriti vegetali…

5.      Lo stante n. 15 è identificato e pulito alle 10:29. Il luogo dove dovrebbe trovarsi lo stante n. 16, sotto il cavalcavia dell’autostrada Bologna-Padova, è ispezionato a lungo senza riuscire a trovare il manufatto.

6.      Lo stante n. 17 è identificato e pulito alle 11:20. Immediatamente a valle dello stante, alberi di discrete dimensioni semisommersi in mezzo all’alveo.

7.      Lo stante n. 18 è identificato e pulito alle 11:32. La squadra effettua inoltre la pulizia della scala di accesso all’argine sul lato campagna.

8.      In corrispondenza delle rapide (ex mulini di Roncajette), l’argine dx presenta due grandi alberi cresciuti quasi orizzontalmente a filo d’acqua.

9.      Sull’argine sx, di fronte alla ex cartiera, un grande albero secco pende in posizione quasi orizzontale verso il centro dell’alveo.


 


Alle 11:45 incontro con la squadra 1 presso il cartello stradale della frazione di Roncajette; fine ispezione. Rientro in sede e briefing alle 12:40.

Nota: La squadra 3 intende sollecitare l’attenzione sull’abitudine di alcuni incivili di considerare gli argini come discarica per sacchetti di immondizia, due monitor di computer ed un frigorifero.