Madre della speranza
Madre della speranza
sfonda il mio cuore piagato
o perforalo per
sempre.
Non regalarmi ancora
visioni di normalità
e quotidianità
di squallore.
Ramo spezzato
non reggerà zampette di cinciallegra
cosìcchè il mio udito
non potrà più rallegrarsi
al suono del suo
canto.
Selva di sassi sotto i miei piedi
e sassi tra cui distinguere
il porfido dall'arenaria
il granito dall'alabastro.
Ma io
non ho più
un tempio da edificare
e nemmeno divinità
da
osannare.