A mio padre Eri sempre vicino a me odiavo il tuo carattere, i tuoi
modi burberi, le tue prediche, la tua gelosia. In casa nulla è
cambiato conservo il tuo dopobarba che usavi tutte le mattine, le
sigarette mai finite sul tuo comodino. Di te rimane: una sedia
vuota, tanti ricordi, ed io che nonostante tutto rifiuto questa
realtà.