Quasi all’equinozio
Per l’8 marzo donna
sia a te dovuta manna
tal qual come sei tu.
Non resina d’un fusto
ma lacrima d’amor.
Sia tu parente o amante
o donna dei miei sogni
è giusto a te un tributo
pervenga dal mio
cuor.
E allor per quei vicini,
baci umbrini e fior,
per l’altre,
fantasie
legate al giallo fior.