In Austria il periodo natalizio inizia con l'avvento. In questo
periodo si addobba la casa e si preparano
diversi biscotti e pane speziato, chiamato "Früchtebrot" . In molte
case si usa avere una corona
d'avvento con quattro candele che vengono
accese le quattro domeniche prima di Natale. Molti bambini
hanno
un calendario dell'avvento per contare i giorni fino a Natale.
Ogni giorno aprono una finestra,
dietro la quale si trova una
piccola sorpresa. In questo periodo alcuni bambini scrivono una
lettera a "Gesù Bambino"
con i loro desideri per Natale. Il 5 o 6
dicembre arriva San Nicola, spesso accompagnato dal "Krampus",
che porta dei piccoli regali ai bravi bambini. A Salisburgo e
nei dintorni c'è anche l'usanza del passaggio
dei "Perchten".Una tradizione in Austria sono i mercatini di Natale durante il
periodo natalizio per
sentire una festosa atmosfera natalizia. A
Salisburgo non si può dimenticare la tradizione del "Canto
d'Avvento" Adventsingen". È uno degli appuntamenti culturali più
famosi del periodo prenatalizio.
L'albero di
Natale viene addobbato con stelle di paglia e candele.
Tutta la famiglia si riunisce intorno all'albero per lo scambio
dei doni.
Finlandia
Hyvaa joulua
La notte di Natale i bambini si mettono tutti a guardare dalle
finestre, perchè sanno che Babbo Natale non
tarderà molto ad
arrivare. Anche lui abita in Finlandia, in una zona chiamata
Lapponia.
Babbo Natale vive con Mamma Natale e tanti piccoli
aiutanti all' interno di una montagna chiamata Korvatunturi.
Questa montagna ha tre orecchie in modo che Babbo Natale può
ascoltare tutti i messaggi che gli arrivano da tutto il mondo.
L' entrata della montagna è però così segreta che finora nessuno
è riuscito a scoprire dove sia.
La sua renna preferita si chiama Rudolph e è una renna molto particolare perchè ha il naso rosso
che brilla.
Prima di Natale, Babbo Natale deve leggere tante
lettere ed è per questo che ci sono tanti elfi che lo aiutano.
Germania
Froehliche Weihnachten
In Germania si può dire che il periodo natalizio inizia già a
novembre. Il giorno di San Martino l' 11/11,
che tra l' altro
corrisponde anche all' inizio del carnevale, le scuole
organizzano per il tardo pomeriggio delle
processioni dove i
bambini portano delle lanterne, che hanno costruito con l 'aiuto
dei maestri, e che servono
per illuminare la strada a San
Martino. In alcuni luoghi c'è anche la tradizione di andare nei
cimiteri per portare la luce là dove c'è il buio.
Il 6 Dicembre arriva San Nicola che porta ai bambini dei
cioccolatini o delle casette fatte
con il pan speziato e altre
bontà da mangiare.
Nel periodo dell' avvento vengono fatte delle ghirlande dove poi
nelle quattro domeniche precedenti il Natale vengono messe delle
candele e si addobba la casa. In questo periodo si preparano
molti dolcetti come i Lebkuchen o il Christollen e si beve vino
speziato. Il 24 dicembre si addobba l' albero e alla sera arriva
il Christkind ,il Bambino Gesù, e in alcuni luoghi Babbo Natale
per consegnare i regali a chi è stato bravo.
In questo giorno la tavola viene guarnita con particolare cura e
si mangia l' Oca Arrosto o la Carpa Blu.
Gran
Bretagna
Merry Christmas
In Inghilterra le tradizioni natalizie non si distaccano molto
da quelle degli altri paesi. Per i bambini natale
comincia già a
novembre quando iniziano a scrivere la lista dei regali che
vogliono ricevere e i negozi addobbano
le vetrine con temi
natalizi. Da dicembre si inizia ad aprire il calendario
dell'avvento e due settimane prima di
natale si inizia a
decorare la casa e l'albero, che viene abbellito con luci e
fiocchi. La sera della vigilia, i bambini
appendono delle calze
per Father Christmas e per ringraziarlo dei regali gli lasciano
un bicchiere di latte e un dolce
"mince pie" e per la renna Rudolph lasciano anche una carota. Il giorno di Natale è il più
bello perchè si aprono
tutti i regali che Babbo Natale ha
lasciato dentro un sacco sotto all' albero. Il giorno di Natale
si sta insieme ai parenti
e si mangia tacchino ripieno
accompagnato da mirtilli e per dolce si prepara sempre il Christmas Pudding o Christmas Cake. Alle 3 del pomeriggio in
televisione c'è sempre il discorso della Regina.
Irlanda
Merry Christmas
Un tempo la caccia allo scricciolo era tradizione seguita il 26
dicembre in tutta l'Irlanda.
Il motivo di tanto accanimento contro questo uccellino è da
ricercare nella leggenda che accompagna il martirio
di Santo
Stefano. Si narra infatti che il Santo si fosse nascosto dietro
un cespuglio per sfuggire ai suoi persecutori,
ma fosse stato
scoperto a causa di uno scricciolo che volò via dal nascondiglio
svelando quindi la presenza del martire.
Per questo motivo il 26 dicembre di ogni anno, gruppi di uomini
ricordano questo episodio, fingendo di dargli la caccia,
di
catturarlo e poi di condurlo legato ad un bastone di casa in
casa cantando e facendo la questua.
Naturalmente è solo una finzione: oggi nessuno scricciolo deve
temere per la propria incolumità, ma è comunque
costume diffuso
che uomini mascherati con abiti vecchi vadano di casa in casa
offrendo canti ed intrattenimento.
Olanda
Vrolijk Kerstfeest
Durante tutto il mese di dicembre in Olanda si respira aria di
festa. San Nicola è appena passato e già ci si
affretta ad
addobbare le case per le feste natalizie con alberi di Natale,
ghirlande e innumerevoli candele.
Anche i viali e le strade
commerciali sono decorate e le luci, le canzoni natalizie e i
Babbi Natale creano una
bellissima atmosfera.Va da sé che é d’obbligo in occasione di questa festa possedere
un albero di Natale e
rendere la propria casa il più accogliente
possibile con decorazioni natalizie acquistate nei negozi o
fatte in casa.
La tradizione vuole che il giorno di Natale e la
vigilia in Olanda vengano festeggiati in famiglia, intorno
all’albero
di Natale, davanti al camino o riuniti intorno alla
tavola.
TUTTI A TAVOLA!
Molti olandesi diventano per l’occasione esperti culinari e
preparano qualcosa di speciale per l’occasione.
Non c’è un vero
e proprio piatto tradizionale che tutti gli olandesi cucinano a
Natale, ma il pollo, il tacchino e la
gallina sono i piatti più
gettonati. Non mancano le ciambelle alla mandorla, in
particolare le ciambelline di Natale
che vengono appese
all’albero e lo“stollen”: un pane dalla forma rotonda ovale,
farcito con uvetta,
pasta di mandorla e ribes. Ogni occasione è
buona per assaggiarlo: il giorno di Natale a colazione,
a pranzo
o come spuntino. La visita ad uno dei tradizionali mercati è
inoltre l’occasione per assaggiare
salsicce calde e vin brulè.
Polonia
Sarbatori vesele
Negli anni passati noi Rumeni-Tedeschi nel nostro paese non
celebravamo l'avvento. Le domeniche d' avvento
si riunivamo
tra familiari, ma non c'era nessuna differenza con le altre
domeniche dell' anno.
I preparativi per il Natale iniziavano
solo un paio di giorni prima della Vigilia. A scuola ci
insegnavano
la storia di Gesù. Poi di solito si faceva una
rappresentazione e ogni bambino svolgeva un ruolo,
chi
impersonava Maria, chi Giuseppe, chi l' asino e così via. Anche
la preparazione dei vestiti era entusiasmante
perchè li cucivano
le nostre mamme. Il 24 dicembre, di pomeriggio andavamo poi per
le strade del paese e
bussavamo alle porte delle case per
chiedere se ci facevano entrare. Di solito la gente
apparecchiava nella sala
un tavolo con una tovaglia bianca. Noi
bambini ci mettevamo intorno al tavolo e recitavamo la storia della nascita di Gesù.
Alla fine dell' esibizione quasi tutti
ci davano dei soldi, e al Bambino Gesù davano anche un regalo in
un sacchettino.
Alla sera, quando avevamo finito ci riunivamo tutti in una casa
a mangiare wurstel e pane. Poi dividevamo i soldi
e i regali che
aveva ricevuto il bambino Gesù. La Vigilia non era però ancora
terminata, bisognava andare alla messa
e lì fare di nuovo la
rappresentazione della nascita di Gesù per tutti i fedeli. Al
ritorno a casa trovavamo poi sempre
l' albero di natale decorato
con bastoncini di zucchero e cioccolatini e se ai genitori erano
rimasti dei soldi
c'erano anche dei regali. Oppure la mattina
seguente trovavamo le nostre calze piene di dolcetti e delle
buste
piene di mele e mandarini e qualche volta anche con delle
monete da parte dei nostri padrini. Il Natale è sempre
stata
una festa molto bella che abbiamo trascorso insieme alla nostra
famiglia e ai nostri parenti.
Quando in Romania c'era il regime comunista si
cercava di tenere i bambini lontani dalla chiesa,
ma il Natale
era una festa troppo bella per rinunciarvi .
Ungheria
Boldog Karácsonyt
S. Nicola, 6 dicembre
S.Nicola, in ungherese: Miklós, da cui viene il nome Mikulás,
inteso come Babbo Natale.
Al contrario delle tradizioni anglosassoni, Mikulás non viene a
Natale, ma il giorno del suo onomastico
e porta solo dolci
,impacchettati in una bustina rossa, ai bambini buoni e
fraschette dorate ai cattivi ,naturalmente ogni bambino riceve i
dolci, e le fraschette solo per scherzo. In questo senso
somiglia alla Befana italiana.
Natale, 24-26 dicembre
Similmente ad altri paesi europei, si usa addobbare l'albero di
Natale, ma solo alla Vigilia di Natale e non prima.
Come addobbi
si usano anche dolcetti, in genere cioccolatini, a forma ovale,
impacchettati in carta lucente.
I bambini trovano il regalo, che
non viene attribuito a Babbo Natale, ma al bambino Gesù, sotto
l'albero la stessa sera.
A mezzanotte si va alla messa.
Messico
Feliz Navidad
La settimana di Natale viene celebrata in tutto il Paese con le
“posadas”, a ricordo del pellegrinaggio di
Giuseppe e Maria in
cerca di un posto dove far nascere il bambino. Ad accompagnare
questa processione ci
sono anche numerosi bambini che bussano di
porta in porta per cercare un riparo per Giuseppe e Maria.
Alla fine di questa processione vengono organizzati grandi
pranzi durante i quali si rompono
le “pentolacce” o "piñata" ,
fatte di cartapesta e contenenti frutta, canditi e dolci.
Argentina
Feliz Navidad
Anche se l' Argentina è all' altro capo del mondo, si può dire
che il Natale viene festeggiato come in Italia.
L' unica
differenza è che in Argentina a dicembre è piena estate. Il
giorno più importante è il 24 dicembre,
dove la sera si riunisce
tutta la famiglia e solitamente si mangia l' asado , carne alla
brace. Poi si brinda con
panettone e spumante. Naturalmente
nelle case si addobba l' albero di Natale, un albero di
plastica, perchè quello
vero si seccherebbe subito. Fino a pochi
anni fa i regali li portavano i Re Magi a gennaio e i bambini
lasciavano
fuori dalla porta una scarpa e un po' di acqua e dell'
erba per i cammelli . Negli ultimi anni è arrivata anche
da noi la tradizione di scambiare i regali a Natale
Svezia
God Jul
Durante il periodo natalizio le case vengono addobbate con
decorazioni fatte con la paglia, con dei fiori soprattutto
rossi,
ma anche rosa, bianchi oppure blu chiaro, e con dolcetti speziati che poi vengono appesi. I bambini usano il calendario
dell' avvento per contare i giorni fino a natale e ogni giorno
aprono una finestrella. l' albero si addobba il giorno
prima di
natale. La sera di Natale si mangia una minestra di riso, delle
polpettine e salcicce. Dopo la cena solitamente
ci si riunisce
intorno all' albero per cantare. Solo a questo punto arriva
Babbo Natale.
Durante il periodo natalizio in Svezia c'è un' altra bella festa
che è molto sentita: Santa Lucia.
Questa festa si celebra il 13
dicembre quando c'è il solstizio d' inverno. Di solito in una
famiglia è la figlia maggiore
che si veste come Santa Lucia,
cioè con una tunica bianca, una cintura rossa e in testa una
corona con delle candele
accese e porta un vassoio con dei dolci
e li offre a tutta la famiglia
Spagna
Feliz Navidad
A Barcellona è costume il 28 dicembre fare scherzi a qualcuno. I
regali se li scambiano il 06 gennaio quando
arrivano "los Reyes",
cioè i re magi, che naturalmente fanno un arrivo alla grande con
quella che si chaima
"la cavalcata de los reyes"; ce ne sono
varie in tutte le città spagnole, in Barcellona stessa ce ne
sono diverse
anche se la maggiore li fa partire dal mare per
finire poi al Parco della cittadella. In quel giorno sfilano
quindi
carri bellissimi con i re magi sopra che distribuiscono
caramelle tirandole giù dal carro; tutti li aspettano a corteo
e
li seguono raccogliendo dietro il loro passaggio caramelle di
ogni tipo . Adesso anche Babbo Natale con il consumismo comincia
a portare qualche regalo la notte di Natale, però essenzialmente
tutto si svolge il 06 gennaio.
Canada
Merry Christmas
In Canada si usa decorare la casa con addobbi natalizi come
corone di alloro, luci colorate e con l' albero di natale.
La
settimana prima di natale si scrive la lettera a Santa Claus per
dirgli quali regali si desiderano ricevere.
I bambini appendono
anche delle calze in modo che Babbo Natale le possa riempire con
caramelle e cioccolatini.
In alcuni paesi esiste ancora la
tradizione per i bambini di andare a cantare di casa in casa le
canzoni natalizie.
Come compenso ricevono qualche moneta, o dei
dolcetti o qualcosa di caldo da bere (da noi a Natale fa
veramente
freddo e spesso è tutto ghiacciato). Il pranzo
natalizio tradizionale consiste nel tacchino ripieno con
contorno
di patate e salsa di mirtilli. In alcune famiglie
invece del tacchino si usa cucinare l' anatra arrosto.