gli alberi
intorno fanno festa al sorgere del sole,
gli uccelli
cantano a suon di gioia.
Si infonde
in me
Una pacata
dolcezza, travolgendomi l’animo,
come le
schiumose onde del mare
investono
amabilmente
la sabbia.
Quest’oggi
posso volare pur non avendo ali,
vinco la
legge di gravità,
innalzandomi
in volo,
libero da
ogni impedimento,
come un
gabbiano sorvola le nostre vite scogliose.
Lasciatemi
assaporare questa ilarità,
finché
l’effetto non dissolverà nel nulla
per poi
ripetersi ancor più
vigoroso.
Vittime Del Tempo
A volte i
nostri pensieri si inoltrano
Nell’immensità del vuoto,
dimenticando
in quel fugace istante
la
percezione della realtà,
e come
naufraghi smarriti,
in un mare
tempestoso,
navighiamo
tra le impetuose onde dei ricordi.
Proprio come
il volo libero di un aquila,
volteggiamo
lungo
immense
distese di nostalgiche passioni,
versando
limpide lacrime
nel
riassaporare vecchi momenti
spazzati via
dal tempo,
come foglie
stentate dal gelido
vento
invernale.
Inaspettatamente, come un duro colpo
Inferto da
un pugile,
la vita ci
risveglia dall’apparente sonno,
racchiudendo
con delicatezza,
in uno
scrigno,
tutti i
momenti soavi della nostra
esistenza,
affinché ci
si possa rialzare
e proseguire
lungo il nostro cammino
chiamato
eternità.
Il Sentiero
Senza Fine
L’anima di
un viaggiatore,
ha mille e più sentieri da scegliere e percorrere,
poiché ognuno rappresenta lo stato d’animo,
la voglia e la forza.
Il suo spirito è libero, tarpargli le ali
Sarebbe come impedire al sole di sorgere.
Non ha né meta né scopo, la sua è
Una semplice e ardita ricerca di realizzazione interiore.
La sua è una incessante lotta con se stesso,
contro i dubbi della sua mente,
l’instabilità dell’io che,
cerca di deviare di volta in volta la sua strada,
concedendogli giusto il tempo per riprender fiato.
Non ha altro che ambizione come compagnia,
e la sua resa arriverà al momento dovuto,
quando il tormento sarà placato dall’assoluta pace
spirituale
Addio
E’ così che vanno le cose?
Costruire grattacieli di speranze e certezze,
per poi vederle crollare ai tuoi piedi
in un istante.
E tu sei li,
che guardi come l’assordante fragore del crollo
echeggi nel silenzio del vuoto.
Quel vuoto incessante,
un baratro interminabile,
ecco cosa rimane, il nulla.
Tutto ciò che prima era reale,
non rimane altro che un contorno astratto,
di ciò che è stato,
mutato in nostalgici e preziosi ricordi.
La tua figura è a un palmo da me,
mi è impossibile toccarti,
qualcosa si contrappone ormai tra noi,
è troppo forte persino per la mia volontà.
Provo dolore.
Provo nostalgia.
Mi manca il tuo profumo,
il tocco delle tue mani,
la stretta dei tuoi abbracci,
le tue labbra sulle mie e,
il sussurro dolce delle tue parole d’amore.
Mi auguro,
che la tua strada possa mai capitare in sentieri tortuosi,
e che il tuo cammino
sia sempre accompagnato dalla felicità.
Ti auguro tutto l’amore che un uomo possa dare.
Ti auguro che il sapore della vita
Ti faccia vivere senza rimpianti.
Il mio ultimo saluto:
Grazie
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