San Valentino,
nato nel 176 circa, fu consacrato vescovo di Terni nel 197
da san
Feliciano,vescovo di Foligno,morì nel 273 d. C.
E'
considerato, dalla tradizione popolare, il fondatore della
comunità cristiana di Terni
e suo primo
vescovo,preceduto forse da san Pellegrino e da sant'Antimo,
fratello
dei santi Cosma e Damiano.
Perseguitato
per la sua fede, sotto l'imperatore Aureliano, il 14 febbraio a
Roma subì
il martirio
con la decapitazione, ed il suo corpo fu trasportato da Roma a
Terni dove
fu sepolto al
LXIII miglio della via Flaminia.
Non si conosce l'anno esatto del martirio,forse il 273, ma egli fu
certamente sepolto
sull'amena
collina poco fuori Terni dove, attorno alla sua santa sepoltura,
sorse
un'area cimiteriale cristiana. Presso la tomba di san Valentino e
la sua basilica, nel 752,
avvenne lo
storico evento dell'incontro di pace fra papa Zaccaria e
l'invasore Liutprando,
re dei
Longobardi.In seguito al rinvenimento delle reliquie del santo nel
1605 e alla venerazione
che ne seguì,
si pose mano alla riedificazione della chiesa ,1630, e alla
costruzione
del convento
dei Carmelitani chiamati a Terni per promuovere il culto e la
devozione del santo.
La sua tomba
fu scoperta durante gli scavi archeologici effettuati nei primi
anni del 1900.
Le spoglie del santo vescovo Valentino, nella sua basilica, sono
custodite
in una statua
d'argento posta in una teca di cristallo.
A grandi
lettere vi si legge: "San Valentino patrono dell'amore".