Le origini
della festa della mamma hanno radici molto lontane.
Secoli addietro, per festeggiare la rinascita della primavera e il
rifiorire
della natura venivano eseguiti antichissimi riti pagani che
duravano diversi giorni,
questi giorni erano chiamati i giorni della "Grande Madre":
simbolo di fertilità.
Nell'antica Grecia, invece, dedicavano alle loro genitrici un
giorno dell'anno,
con la festa in onore della dea Rea, madre di tutti gli Dei,
mentre gli antichi romani
usavano festeggiare per una settimana intera la divinità Cibele
che rappresentava madre natura e tutte le genitrici.
La prima apparizione della festa della mamma, paragonabile a
quella attuale,
risale al XVII secolo
quando in Inghilterra
cominciò a diffondersi la tradizione del Mothering Sunday che
coincideva
con la quarta domenica di Quaresima. In occasione di tali
festeggiamenti si preparava
il caratteristico dolce il "Mothering cake" a base di frutta e
alle mamme venivano
offerte le rose rosse .
La Festa della mamma, ufficialmente, nacque negli Stati Uniti
d'America, nel
1907,
su proposta di Anna Jarvis, di Philadelphia.
Successivamente, nel 1914, la festa fu ufficializzata dal presidente Wilson,
con delibera
del Congresso, che stabilì di festeggiarla la seconda domenica di maggio, come
espressione
pubblica del riconoscimento di amore e gratitudine per le madri del Paese.
Da allora la festa si è diffusa in molti Paesi del mondo, anche se
non viene
festeggiata nello stesso giorno. Infatti, mentre l'Italia adotta la
data americana,
in Norvegia viene celebrata la seconda domenica di Febbraio,
in Argentina la seconda di Ottobre, in Francia la festa della
mamma cade
l'ultima domenica di maggio ed è celebrata come compleanno della
famiglia.