Farfalla eri
ma bruco sei tornata.
La sua partenza
ti ha avvolto
in brume di paura.
Ma devi volare ancora
con ali bruciacchiate.
I Due Giardini
Apro il balcone al nuovo sole
e rivedo il mio giardino,
da erbacce è infestato:
estirpo e taglio
ed ecco riappare l'incanto di rose
prima soffocato.
Dentro il mio cuore
ristagna una palude.
Rabbia, rimpianto, paura.
Esito, avanzo, mi fermo,
ritorno, vinco, infine ritrovo
l'azzurra acqua del perdono
e dalle radici della speranza,
rinasce il bianco fiore della pace.
Ride, canta, rifiorisce
il giardino del mio cuore.
Leggendo Poesie
Avida, mi immergo
in spazi di luce,
la poesia vince il tempo
e colora il mondo
d'infinito
Esistenza
Groviglio di pensieri,
impasto di parole,
fremito di desiderio
son io.
Nei Prati
Eterni
Esterrefatta, ma non vinta,
dolente, ma non disperata,
io rivivo l’amaro
mistero del dolore,
che ha timbrato
la tua vita.
Dentro di me
brilla intatto
il ricordo di tua
dolcezza amica,
mentre tu,
in freschezza di pace,
ora respiri
nei prati eterni
del Cielo.
09 gennaio
2008
Melodia
Eterna
Ti cerco, o Dio,
nell'ordine dell'universo
e nella bellezza fiorita.
Attonita capto
Tua presenza amica
nel suo sguardo
ridente,
nella musica verde
del bosco,
nel silenzio melodico
del cuore.
Risveglio
Gatti colorati scappano
e si inseguono
uccelli volano festosi
nella solare giornata marzolina
dai marciapiedi screpolati
occhieggiano gialli
delicati
campestri fiori.
Tutto è movimento
tutto è vita.
Acqua
Canterina
Poesia,
tu sei silenzio sonoro,
sei musica silenziosa,
fonte di pura "acqua canterina"
di donna innamorata della vita.
Bellezza Intatta
Il mio ingenuo cuore,
ferito da insano odio,
colmo di amarezza,
corre verso casa
per ritrovare "pace".
Ma altro dolore trova:
a soqquadro la casa
e le segrete cose,
e la mia vita, i ladri,
tra lo scompiglio grande
hanno lasciato.
Esco nel giardinetto
e fulgida la mimosa
appare ebbra di vita
alle carezze del vento.
Con mani stanche,
lieve la sfioro,
e a me passa la sua
dolce frescura.
Ecco nessuno mi ha rubato
l' oro amico,
i grappoli vaporosi
che a primavera brillano
di bellezza intatta.
Libertà
Freme battito d’ali
nell’azzurro.
Spuma di mare
bagna la scogliera.
In suo linguaggio verde
esulta la foresta
in turbinio di vento.
Oggi, da lontananze siderali,
mi arriva il tuo sorriso.
Vibra, dentro di me,
fiume di gioia.
La Parola
Di Vita
Dalla nuova torre di Babele,
costruzione fatua di orgoglio,
parole insane
precipitano impazzite
nella valle dell' insignificanza
ma luce travolgente
squarcia
l'oscurità infinita,
la parola di vita
scende sulla terra:
è Natale!
Fuga
Azzurra bellezza
di cielo e di mare
ebbra riposo
in tanta armonia.
Diverso ...
Capodanno
Nell’anonimato cittadino,
acuta,
penetrante,
rimbombante
m’investe
la finta allegria
dei fuochi artificiali.
Amare vibrano
le mie corde di solitudine.
Mi ribello,
mi fermo,
decisa risalgo
su spazi intatti
di libertà
e raggiungo
la mia cattedrale
di silenzio.
E d’ incanto
ritrovo cielo profumato
di fratelli.
Ora mi rivive dentro
fiume di pace
nel mio diverso capodanno.
Balsamo Di
Pace
Slittano i passi
sopra sassi aguzzi
di scogliera.
Lo sguardo spazia
Fra le trasparenti onde
Della mia gioia.
Incrocio il suo sguardo
e intesa di fede
corre fra noi.
La mia inquietudine
Si placa
nell’incontrare Te,
infinita certezza,
o Signore.
Si annullano
la mia pena e il mio tormento,
dentro la presenza viva
del Tuo amore.
Balsamo di pace
Viene versato
Sulle mie ferite.
Gocce di sorrisi
assorbo
e come perle colorate
scendono per i lievi sentieri
verso il mare dell’Amore.
Anelito
Io, atomo d’infinito,
dagli abissi dello spazio,
dalla sabbia del tempo,
Ti chiamo, o Dio,
rispondimi...
con il Tuo eterno sorriso.
Acicastello
Imponente, scuro
appare il castello
rischiarato dall’azzurro
del cielo e del mare.
Colombi insieme
volano leggeri.
Nella balconata circolare
noi tre insieme
esprimiamo palpiti di vita.
Giù le onde,
tumultuose come i pensieri,
vanno e vengono
si infrangono nell’alta scogliera
ritornano
e infine si placano perdendosi
in un "mare" di bianca spuma.
Il cuore, finalmente placato,
spazia in onde luminose
di preghiera.
I Tuoi
Colori
T’incontro su strada
cittadina,
sei strano albero
dai fiori viola
e dai verdeggianti rami.
Incantata mi fermo
a contemplarti
con il mio cuore fanciullo.
I tuoi rami svettano
verso l’azzurro del cielo
che io, ardita raggiungo,
afferrando la robusta corda
di mia gioia.
Ora mi dondolo
e mi perdo
dentro l’armonia
dei colori.
Il Mio
Grazie
Ti vedo, o Dio nel fiore del campo
risplendi nel suo sguardo amico
che mi circonda,
vincendo brume di paure.
Ora libera corro in spazi di cielo.
Ascolto lo sciabordio delle onde
pulsanti sulla scogliera lavica.
Contemplo l’arcobaleno
filigrana di luce,
mentre tremula una goccia,
iridescenza di mille colori,
si dondola lieve
su una foglia di limone.
Io, goccia di vita,
mi getto nell’oceano …
del tuo Amore!
Lourdes
Immenso dolore,
immensa gioia
si armonizzano
in perenne
miracolo d’amore.
Briglie Di Libertà
Nella corsa della vita
mi vedo ancora
quale cavallo di razza.
Nel tempo vari fantini
non mi hanno domato
perché marchio
di provvisorietà
ha sciolto le mie briglie.
Oggi, in rinnovato ascolto,
li accetto
da Tua mano, o Dio,
e sento e vedo
che non solo indirizzano
la mia corsa
in verdeggianti praterie
ma, meraviglia nuova,
non mi privano
del sapore amato
della libertà.
Nostalgia
Due mondi che si abbracciano,
il fiume che li bacia,
il mare in lontananza
è un tremulo sussurro.