Nel 1993 lavora in Italia, accanto a Diego Abatantuono in Per amore, solo per
amore e ben presto diventa la musa di importantissimi registi, tra cui Pedro
Almodovar, che la vuole nel film Carne tremula (1997), e Alejandro Amenabar, del
quale interpreta Apri gli occhi (1998).
La carriera della Cruz è ormai decollata e la bella spagnola inizia a lavorare
nel cinema internazionale. Nel 1998 vola verso gli Stati Uniti per il suo primo
film in lingua inglese, The Hi-Lo Country (1998) di Stephen Frears, di cui
devolve l’intero compenso alla missione di Madre Teresa a Calcutta.
Continua inoltre a impegnarsi attivamente nel volontariato, portando avanti il
progetto della Fondazione Sabera, che ha permesso la costruzione a Calcutta di
una casa e una scuola per ragazze sole e di un ospedale per malati di
tubercolosi.
Nel cinema il successo mondiale arriva nel 1999, grazie all’interpretazione di
Rosa nel film Tutto su mia madre, del grande Pedro Almodovar, che vince l’Oscar
come miglior film straniero.
Nel 2001 affianca Tom Cruise in Vanilla Sky (2001) e Johnny Depp nelle vicende
di droga e passione di Blow. Inizia quell’anno la sua tormentata relazione con
il bel Tom Cruise, che li vede per mesi protagonisti del gossip mondiale. Dopo
la fine della relazione con il divo americano, l’affascinante Penelope conosce
Matthew McConaughey sul set di Sahara e inizia una storia d’amore con lui.
L’attrice spagnola ha sempre smentito i tanti flirt attribuitile dalla stampa
internazionale; certo è però che molti non hanno resistito al suo fascino e che
dopo aver lavorato con lei, sia Matt Damon che Nicolas Cage hanno rotto con le
rispettive compagne.
I più importanti film degli ultimi anni, Non ti muovere dell’italiano Sergio
Castellitto (2004) e Volver di Almodovar (2006), l’hanno infine consacrata al
ruolo di star mondiale. |