Lo ha
stabilito Giovanni Paolo II: è festa solenne
perché il Pontefice l'ha posta nel grado di "obbligatorietà"
Il giorno di San Pio
sarà il 23 settembre
E' il 465 santo proclamato dal Papa in 24 anni
ROMA
- E' il 23 settembre il giorno nel quale la Chiesa celebrerà la festa di san
padre Pio da Pietrelcina. L'ha stabilito il Papa, scegliendo tale giorno, che è
quello della morte del frate con le stimmate, avvenuta il 23 settembre 1968.
Festa solenne, perché il Papa l'ha posta nel grado di "obbligatoria".
Di solito, il giorno della festa coincide con quello della morte, che dal punto
di vista religioso è, come ha detto oggi anche Giovanni Paolo II, quello della
"nascita al Cielo". A volte si scelgono altri momenti particolarmente
significativi della vita del santo: nel caso di padre Pio si pensava a quello
della comparsa delle stimmate, il 20 settembre (1918). Inusuale è il giorno
della nascita, che nel caso di padre Pio sarebbe stato il 25 maggio.
Al nuovo santo, il Papa, che già durante l'omelia aveva recitato una preghiera
personalmente composta per il frate, ha affidato "il cammino di santità di
tutta la Chiesa, all'inizio del nuovo millennio".
San Pio da Pietrelcina è il 465esimo santo proclamato da Giovanni Paolo II in
quasi 24 anni di pontificato, nelle cerimonie di canonizzazione che raggiungono
oggi quota 45. I santi da lui elevati alla gloria degli altari, che erano 459 ad
aprile, sono infatti diventati 464 con le cinque canonizzazioni di maggio ed
oggi, con Padre Pio, toccano il numero di 465. Ai 1.288 beati di aprile si
aggiungono i tre proclamati nell'ultimo viaggio in Bulgaria, lo scorso 24
maggio, raggiungendo così il numero di 1.291 nelle 133 cerimonie di
beatificazione. Ha proclamato più santi beati Papa Wojtyla durante il suo
pontificato di quanto non abbiano fatto i suoi predecessori in tutti i secoli
precedenti.