Padre Pio

Canonizzazione

4 novembre 1969  Il postulatore generale dei cappuccini, padre Bernardino da Siena, chiede al monsignor Antonio Cunial, amministratore apolitico di Manfredonia, di iniziare la trattazione della Causa di Beatificazione e Canonizzazione di Padre Pio.

23 novembre 1969 Monsignor Antonio Cunial accoglie la domanda del postulatore.

Luglio 1970 Esce il primo numero della rivista "La voce di Padre Pio" l'organo ufficiale della Causa, diretto dal vice-postulatore padre Gerardo di Flumeri.

Febbraio 1971 I padri cappuccini iniziano la pubblicazione delle lettere di Padre Pio con la stampa del primo volume dell' Epistolario.

16 gennaio 1973 L'arcivescovo di Manfredonia, monsignor Valentino Vailati, consegna alla Sacra Congregazione delle cause dei Santi la documentazione richiesta per il " nihil obstat" all'introduzione della causa di Beatificazione di Padre Pio.

3 marzo 1980 Monsignor Vailati consegna una ulteriore documentazione su Padre Pio.

29 novembre 1982 Il Papa Giovanni Paolo II firma il decreto per l'introduzione del processo cognizionale sulla vita e le virtù del servo di Dio  Padre Pio.

20 marzo 1983 Si apre il processo cognizionale di Padre Pio

23 maggio 1987 Il Santo Padre Giovanni Paolo II giunge in pellegrinaggio a San Giovanni Rotondo e si ferma in preghiera sulla tomba di Padre Pio.

21 gennaio 1990 Nel santuario del Convento di San Giovanni Rotondo si chiede solennemente la fase diocesana del processo di Padre Pio. Nel corso di sette anni sono stati ascoltati 73 testimoni e raccolta una notevole mole di documenti sulla vita e le opere di Padre Pio; in tutto 104 volumi, che vengono portati a Roma presso la Congregazione della Causa dei Santi.

3 dicembre 1990  La congregazione emette il decreto " de validitate"  del processo.

15 dicembre 1996  Tutta la documentazione viene sintetizzata nei cinque volumi della "Positio super virtutibus", successivamente consegnati ai cardinali e vescovi lettori.

13 giugno 1997 Il congresso speciale della Congregazione delle Cause dei Santi con voto segreto ed anonimo riconosce all'unanimità l'eroicità delle virtù teologali, cardinali e religiose di Padre Pio.

21 ottobre 1997 La congregazione ordinaria dei cardinali e vescovi conferma a sua volta il voto favorevole.

18 dicembre 1997 In Vaticano viene proclamato il Decretum Super Virtutibus ed il Papa Giovanni Paolo II conferisce a Padre Pio il titolo di VENERABILE.

30 aprile 1998 La consulta medica del dicastero della Congregazione della Causa dei Santi riconosce che la guarigione della signora Concilia De Martino di Salerno è stata estremamente rapida, completa, duratura e scientificamente inspiegabile.  

22 giugno 1998 Il congresso peculiare dei Consultori Teologi danno parere positivo sulla intercessione di Padre Pio nella guarigione miracolosa della signora De Martino.

20 ottobre 1998 La Sessione ordinaria dei padri cardinali e dei vescovi riconfermano il voto positivo sul miracolo della signora di Salerno.

21 dicembre 1998 Viene promulgato il Decretum super miro operato da Dio per intercessione del Venerabile Servo di Dio Padre Pio da Pietrelcina, cioè della guarigione della signora De Martino, avvenuta in modo estremamente rapido, completo e duraturo da spandimento liquido diffuso in sede sopraclaveare, mediastinica e addominale, da rottura del dotto toracico.

2 maggio 1999 In piazza San Pietro, di fronte ad una folla di 150.000 pellegrini convenuti da ogni parte del mondo, il Santo Padre Giovanni Paolo II proclama solennemente BEATO il Venerabile Padre Pio da Pietrelcina. Il suo nome viene inserito nel calendario liturgico alla data del 23 settembre.

16 giugno 2002 In Piazza San Pietro, il Papa dichiara SANTO il Beato Padre Pio da Pietrelcina. La festa liturgica di San Pio da Pietrelcina il 23 settembre di ogni anno.