Premesso che da un’inchiesta di Rai News 24 risulta che l’esercito statunitense ha fatto un massiccio uso di fosforo bianco contro la popolazione di Fallujah nel novembre del 2004, rendendosi responsabile di una vera e propria strage di civili inermi; risulta anche che nella stessa circostanza è stato fatto uso di bombe al napalm denominate MK 77
Considerate le agghiaccianti testimonianze riportate nelle interviste in cui testimoni raccontano di aver visto corpi di donne e bambini bruciati, nonché le testimonianze di due veterani della I^ Divisione, Jeff Englehart e Garret Reppenhagen i quali confermano: “Ho sentito l’ordine di fare attenzione perché veniva usato il fosforo bianco su Fallujah. Il fosforo brucia i corpi, addirittura li scioglie”;
Tenuto conto delle dichiarazioni dei funzionari del ministero della Difesa britannico, i quali in una lettera alla ex deputata laburista Alice Mahon, dimessasi dal partito e dal parlamento “perché non vuole fare parte di una coalizione che copre i crimini di guerra”, chiedono ufficialmente scusa per “per essere stati costretti a mentire” e ammettono l’impiego di fosforo e napalm da parte dell’esercito statunitense;
condanna quanto successo a Fallujah riguardo l’utilizzo, da parte dell’esercito americano, di fosforo bianco e napalm contro la popolazione civile inerme;
chiede al parlamento italiano di sollecitare in sede europea l’apertura di una inchiesta internazionale che chiarisca quanto effettivamente avvenuto in Iraq in questi mesi riguardo l’utilizzo di materiale bellico non convenzionale;
chiede nuovamente al Governo italiano, anche alla luce di questi fatti, l’immediato ritiro delle nostre truppe dall’Iraq.