Quanti cavalli mi servono
per planare? Ho l'elica giusta? A che velocità posso arrivare?
Queste sono domande che mi sento porre tutti i giorni...
In genere la risposta viene dall'esperienza
avuta su barche simili ed comunque sempre spannometrica ...
Mi sono chiesto però: pur ammettendo
un certo margine di errore, è possibile fornire due o tre
formulette pratiche che pemettano a chiunque di farsi da sè
una stima di massima?
Di quanti cavalli ho
bisogno? Questa
è la prima domanda che ci si pone, ed una delle più
complesse cui rispondere.
Ogni
barca ha due potenze critiche: la potenza per mantenere la planata
e quella necessaria per raggiungerla. In genere la prima è
minore della seconda, che è quella per cui andrà stabilita
la minima potenza del motore..
Ma se calcolare la potenza
assorbita in planata è fattibile senza imbarcarsi in calcoli
da fisico termonucleare,la determinazione di quella necessaria per
far "uscire" la carena dipende da troppi fattori per essere
stimata in modo smmplice ed accurato allo stesso tempo.
Per
fortuna una tecnica di calcolo empirica abbastanza affidabile gira
da decenni nell'ambiente:
CV=
Kg/20
Ovvero: non meno di
un cavallo per ogni venti chilogrammi di peso imbarcato.
Nel conto del carico
dovranno essere compresi barca, motore, accessori ed equipaggio
abituale. Non è un vero e proprio limite, nel senso che esistono
barche con carene che riescono a planare con rapporti anche superiori
ai 30 kg/cavallo, ma quello indicato è un valore che assicura
prestazioni dignitose senza mettere continuamente sotto sforzo il
motore.
Per contro, scendere sotto i 10 kg/cv
significa avere per le mani una barca molto nervosa, peso inutile
sullo specchio di poppa e, tutto sommato, una riserva di potenza
ben poco sfruttabile, se non per lasciare al palo gli amici durante
le infantili gare di velocità...
Ultima cosa: Tenete presente che i valori
di listino di peso e potenza sono spesso molto ottimistici ... per
la potenza fate quindi riferimento a quella all'elica riportata
sul libretto , senza fidarvi di quel che c'è scritto sulla
calandra, e per la barca aggiungete un buon 10% a quanto dichiarato
dal Cantiere ...
Che velocità
posso raggiungere con il mio motore?
Anche qua la vita è
bella perchè è varia.... quasi mai lo stesso motore
su due barche differenti raggiunge la medesima velocità,
perchè le carene nell'acqua "frenano" in misura
differente in funzione della loro forma e dell'allungamento ( ovvero
il rapporto tra lunghezza e larghezza).
Un valore approssimativo
si può però stimare trascurando la bontà idrodinamica
della carena e supponendo la potenza assorbita solo per attrito
con l'acqua.
La forza d'attrito è
proporzionale al peso e alla superficie immersa. Facciamo un atto
di fede supponendo sempre uguali a parità di peso la superficie
bagnata di una carena a "V" e di una piatta e otterremo:
CV=
Fa x V
Ovvero " la potenza assorbita (CV)
è pari alla forza d'attrito(Fa) per la velocità di
spostamento della carena(V)"
Ricordando che la forza di attrito è
proporzionale al peso, si ottiene:
Vm=CV/
(Ca x P)
che si
legge: " la massima velocità di spostamento (Vm) si
ottiene dividendo la potenza disponibile (Cv) per il peso complessivo
(P) e per il coefficiente d'attrito (Ca)."
Assumendo
che il coefficiente d'attito sia compreso tra 0,3 e 0,4 si arriva
finalmente alla formuletta pratica per la velocità teorica:
Vm=CV/(
0,35 x P)
In cui i dati necessari
sono facilmente reperibili per l'utente.
Che elica
devo usare?
Pur ricordandoci di dover
sempre fare i conti con il collo di bottiglia dato dalla potenza
necessaria all'entrata in planata, il passo ideale per l'elica è
quello che permette di raggiungere, al massimo regime, la stessa
velocità teorica Vm che abbiamo
calcolato al punto precedente.
questa è la formula
più lunga e che richiede di aver disponibili più dati
:
Vm=
Ng*Rr*Pe*( 1-Rg)
Pe=
Vm/( Rr*Ng*( 1-Rg)
Ci servono
quindi conoscere:
Ng = Numero
di giri al regime di potenza massima
Rr= rapporto
tra le velocità di rotazione dell'albero motore e quello
dell'elica
Pe= passo
dell'elica
Rg= regresso
dell'elica percentuale
Facciamo ora un esempio
pratico:
Gommone da 3,80 , peso
a vuoto circa 80 kg, carico medio tre persone più una cinquantina
di kg di attrezzatura e motore sui 40 kg.
la potenza consigliata
risulta di
CV=
(80 + 50 + 70x3 + 40) / 20 = 380/20
= 19 HP
che
arrotondiamo a 20.
Con questa potenza, la
max velocità raggiungibile sarà di:
V = CV/0,3*P
= 20/( 0,35*380)
Dobbiamo però usare
le giuste unità di misura per potenza ( W), forza (N) e velocità
( m/s), introducendo il fattore di conversione:
(3600000/9,8
/1000/1.3) = 282
V=
20/(0.35*380)*282 = 42.5
km/h
A questo
punto rimane solo da scegliere il passo dell'elica.
Bye
Camillo
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