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Invernaggio Johnson/Suzuki 4/5/6 CV 4T - by Paltos
 

Bene : arrivata la stagione fredda (!?), prepariamo il motore per l' invernaggio .

 

Materiale occorrente :
Attrezzi :

- 1 Cacciavite a croce grande ( per svitare le viti del cambio olio )

- 1 Cacciavite a taglio medio-piccolo ( per svuotare la vaschetta del carburatore )

- 1 Chiave di 19 aperta ( o una chiave registrabile che apra almeno sino a 19 )

- 1 Paio di pinze

- 1 Chiave candele

- 1 Ingrassatore manuale piccolo ( caricato di grasso lubrificante marino ) con la testa che và nell' ingrassatore " concava " e non di quelli che si inseriscono " ad incastro " nell' ingrassatore

Attrezzatura :

- 1 Vaschetta ( per la raccolta del'' olio dalla capacità di almeno 1,5 - 2 lt. )

- 1 Vaschetta piccola ( può essere per esempio una scatola di tonno vuota , che servirà per lo spurgo del carburatore )

- 1 Imbuto " medio " ( per immettere l' olio nel motore )

- 1 Pennellino ( tipo da pittura ) a setole qaudrato ( per spalmare il grasso ) . Mi trovo bene con uno di misura 4

- 1 Spugna

- 1 Flacone di sgrassatore ( tipo Chante&Clair )

- 1 Bomboletta di vernice spry ( del colore del fuoribordo per i ritocchi , nel caso il fuoribordo presenti " sverniciature " )

Lubrificanti :

- 1 Tubetto di grasso nautico

- 1 lt di olio da motore ( io uso olio con gradazione 10W40 ) o almeno 0,700 lt. ( capacità della coppa )

- 1 Tubetto di olio per scatole ingranaggi o almeno 0,189 lt. ( capacità del piede )

Ricambi :

- 1 Candela NGK BPR6ES ( se necessita il cambio , che comunque 1 nuova è sempre bene tenerla di scorta )

 

Premessa:

Prima di mettere le mani sul motore , rimuovere lo stacco di sicurezza e staccare la pipetta dalla candela per evitare messe in moto del motore accidentali

- I cacciaviti , è bene che siano della misura " giusta " rispetto la sede nella testa della vite : Troppo grandi o troppo piccoli , " mangeranno " il taglio ( o la croce ) sulla testa della vite stessa sino ad arrivare all' impossibilità totale di svitarla .

 

Operazioni per l' invernaggio in ordine di esecuzione:

1.Cambio Olio motore :

Come certamente saprete , l' olio motore và cambiato " da caldo " e non " da freddo " .

Questo per dar modo di " scolare " meglio ( per via del fatto che da caldo l' olio diventa più fluido ) e di portarsi meglio dietro in fuoriuscita eventuali depositi .

Facciamo quindi girare il motore nel bidone per un 10-15 minuti ( cioè almeno fino a chè non diventa " caldo " ) , così ne approfittiamo per farlo girare con acqua pulita , e , dare una risciacquata dal sale ( o da eventuali depositi provenienti da un uso in acqua inquinata ) i condotti .

 

Una volta scaldato ( e risciaquato anche i condotti ) , fermiamo il motore , togliamo lo stacco di emergenza e toglaimo la cappottina dove sotto troviamo il tappo ( con l' asta del livello Min/Max dell' olio ) per il rabbocco (nella foto cerchiato in rosso ) :

 

Posizioniamo quindi il motore in modo che la vasca sia parallela al terreno ( o l' asse del gambo a 90° con il terreno) , in modo che anche la coppa dell' olio sia " in bolla " per non avere sfalsature nella lettura del livello una volta riempito ( e anche per svuotare il più possibile la coppa dell' olio ) .

 

 

Prima di svitare il tappo del rabbocco olio , svitiamo la vite dello spurgo olio posta sotto il motore con il taglio a croce ( cerchiata in rosso nella foto ) tenendoci sotto la vaschetta di raccolta dell' olio usato . Comincerà quindi la fuoriuscita dell' olio .

A questo punto togliamo il tappo/astina dell' olio ( l' olio comincerà ad uscire con un pò più di forza ) . Lasciamo quindi sgocciolare bene e provando a sterzare il motore ( sempre tenedo sotto la vaschetta di raccolta olio ) verifichiamo che l' olio smetta di uscire dal foro di scarico .

Una volta fuoriuscito tutto l' olio , riavvitiamo la vite dello scarico olio ( verificando però prima di montarla che la guarnizione sia in buono stato , altrimenti se comincia presentare slabbrature , impronta troppo marcata del foro o crepe , sarebbe bene sostituirla con una nuova ) .

A questo punto , con l' aiuto dell' imbuto , cominciamo a versare l' olio piano piano, guardando con un occhio la spia laterale trasparente del livello olio sino a che non si vede l' olio " coprirla " in toto : in questa condizione , si arriva ad avere circa il livello minimo dell' olio necessario dentro la coppa (vedi anche schematizzazione in foto seguente : )

A questo punto , controlliamo con l' astina inglobata nel tappo ( appoggiando il tappo nel foro rabbocco dell' olio senza avvitarlo come da schema nella foto precedente) a che livello è l'olio :

Se necessita dopo il controllo , si aggiunge olio sino ad arrivare a " bagnare " sino quasi al massimo sull' astina dove si vede (nella foto seguente ) la linea rossa ( e comunque l' astina deve essere bagnata oltre la linea blu ( che si vede nella foto successiva):

 

Dopo avere controllato che l' olio sia " a livello " , si richiude il tappo del rabbocco dell' olio ( controllando magari prima che l' OR sia in buone condizioni e non sia crepato o troppo ammaccato , nel qualcaso è bene sostituirlo ) e si rifà girare per un pò il motore dentro al bidone , in modo da portare l' olio fresco nei punti di lubrificazione , e , permettere al motore di essere invernato con dell' olio " pulito " nei condotti e nei punti che necessitano di lubrificazione ( gabbie a rulli , bronzine , etc. etc. ) .

Una volta spento il motore ( magari staccando il tubo di collegamento del serbatoio carburante e lasciandolo girare sino a chè non si spegne da solo , per svuotare il circuito carburante dalla benzina ) , tolto dal bidone , rimesso " in bolla " ,e lasciato fermo per qualche minuto ( in modo da dare il tempo all' olio di ridiscendere tutto nella coppa ) riverifichiamo il corretto livello dell' olio tramite il tappo con l' astina per verificare che non necessiti rabbocchi .

Una volta verificato il che sia " tutto a livello " , il lavoro di cambio dell' olio è completato , e si può passare alla fase successiva :

 

2. Svuotaggio Carburatore :

Se nell' ultima fermata del motore , lo abbiamo lasciato spegnere ( staccando il connettore del tubo di alimentazione sul motore ) avremo il circuito del carburante ( del motore ) quasi del tutto " svuotato " .

 

Potrebbe però rimanere un goccio di benzina nella vaschetta del carburatore : a questo punto basterà prendere la vaschetta piccola e posizionarla sotto la vaschetta del carburatore , e , svitando la vite ( senza toglierla ) cerchiata in rosso ( vedi foto seguente ) uscirà dal foro indicato dalla freccia blù ( vedi foto seguente ) l' eventuale benzina rimasta nella vaschetta del carburatore ...

.Fatto questo , si riavvita la vite di spurgo ( senza stringerla troppo ) e possiamo passare alla fase successiva

 

 

3.Cambio Olio piede :

Per cambiare l' olio nel piede , le viti da svitare sono le 2 viti a testa mista " Taglio/Croce " cerchiate in rosso nella foto seguente : Prima di svitarle , mettere il motore in " bolla" ( con l' asse del gambo a 90° rispetto ad un terreno pari ) , in modo di non avere " letture sfalsate " del livello dell' olio .

Dopodichè , posizionare sotto il piede motore una vaschetta ( che può essere la stessa che abbiamo usato precedentemente per il cambio olio motore , svuotata e ripulita ) per raccogliere l' olio del piede in fuoriuscita . Allentare quindi la vite superiore ( senza svitarla ) , poi , togliere del tutto la vite inferiore .

Se i paraoli del piede hanno una buona tenuta , noteremo che togliendo la vite inferiore , l' olio tenderà quasi a non uscire ( scenderà molto piano ) .

N.B. : Quando togliamo la vite inferiore , facciamo caso che non scenda dell' acqua prima dell' olio ; nel qual caso , i paraolii potrebbero essere ( sicuramente ) da sostituire .

A questo punto , togliamo anche la vite superiore ( l' olio uscirà dal foro inferiore con molta decisione ) . Lasciamo quindi defluire l' olio dal foro inferiore, sino a chè smetterà di uscire .

N.B. : Controllare che l' olio defluito dal piede non si presenti emulsionato con acqua ( diventa color caffelatte ) , o , non vi siano nel fondo residui metallici in mezzo all' olio ( pezzi dei componenti interni del piede )

A questo punto , tenendo le viti a portata di mano , prendiamo il tubetto dell' olio per ingranaggi e immettiamo ( strizzando il tubetto ) l' olio dal foro inferiore sino a chè non si vedrà l' olio " leggermente " fuoriuscire dal foro superiore .

Ora ( tenendo sempre il tubetto dell' olio inserito ) , avvitare quindi la vite superiore ( stringendola appena appena ) . Dopodichè , estrarre il tubetto e velocemente infilare e stringere per benestare la vite inferiore .

Risvitare la vite superiore , per controllare che l' olio sia rimasto a livello ( dal foro superiore si dovrebbe vedere l' olio lì-lì che sta per fuoriuscire ) .

Nel caso manchi il livello , si può rabboccare l' olio direttamente dal foro superiore ( solitamente se manca , ne viene a mancare giusto " una goccia " ) : magari , aiutandoci con una siringa ( come quella della foto seguente ) dove avremo " attaccato " un pezzettino di tubo sottile ( per infilarci nella scatola ingranaggi ) e messo dello scotch ( per evitare che se si stacca finisca dentro il piede ) .

 

Una volta verificato che il livello dell' olio è " a livello " , si mette per benestare anche la vite superiore .

Ora , si può passare alla fase successiva :

 

4. Pulizia Motore :

Dopo aver quindi cambiato i fluidi del motore , svuotato il carburatore , e , lasciato sgocciolare per bene dall' eventuale acqua che la pompa aveva caricato durante la marcia nel bidone , e , non avendo più materiale che potrebbe " imbrattare " il motore , gli diamo una bella lavata .

Per le parti esterne ( gambo , capottina , piede , etc. etc. ) , uso il classico sgrassatore della Chante&Clair e spugna . Poi abbondante risciacquata con la canna dell' acqua .

Sotto la cappottina solitamente non necessita di lavaggio , ma anche lì se c'è qualche punto dove l' olio o il grasso hà sporcato , o qualche residuo di sale di un' eventuale entrata di acqua salata ( può capitare ) , una spruzzatina di sgrassatore e un colpo di spugna " umida " di acqua pulita per " risciacquatura ".

Poi si passa nuovamente alla fase successiva :

 

 

5. Ingrassaggio:

Armati di ingrassatore , l' ideale sono quelli manuali piccoli ( che costano attorno ai 6€ nei negozi di fai da tè ) con l' incavo nella testina che và a contatto con l' ingrassatore ( vedi foto seguente )caricato a grasso lubrificante marino , andiamo a fare gli ingrassatori :

In realtà i punti da ingrassare sono 3 :

- 1 Ingrassatore sul gambo ( vedi foto seguente cerchiato in rosso )

- 2 Ingrassatori ( riportati come sporgenze) sulla fusione del canotto di sterzo. ( vedi foto seguente cerchiati in rosso )

Basterà in entrambi i casi pompare del grasso sino a chè non comincerà ad uscire da un qualsiasi punto nella zona dove stiamo ingrassando .

Finito di fare gli ingrassatori , andremo a pulire con uno straccio il grasso fuoriuscito in eccesso , e passeremo quindi alla fase successiva :

 

6.Asse elica (Controllo/Pulizia/Ingrassaggio ) :

Smontiamo l' elica ( togliendo prima la coppiglia aiutandoci con le pinze , poi svitando il dado in senso antiorario usando la chiave di 19 o quella registrabile ) e togliamo anche l' anello battuta/centratore ( indicato nella foto seguente con la freccia rossa ) e il " coperchiotto " proteggi paraolii " ( indicato con la freccia blù nella foto seguente ) , entrambi sfilandoli dall' alberino .

Una volta tolti , diamo una bella pulita con uno straccio per togliere tutti i residui di " schifezze " che si possono essere infilati col tempo , e diamo una bella imbottita di grasso marino lubrificante sopra il paraolio ( zona indicata dalla freccia rossa nella foto seguente ) , ingrassando anche la parte iniziale dell' alberino elica vicina al paraolio , sino dove comincia il millerighe :

 

dopodichè , reinfiliamo il " proteggi paraolii " ( naturalmente dopo avergli dato una bella pulita ) , curandoci di riallineare le 4 sporgenze con le 4 fresate sulla fusione del piede , e , che arrivi sino in fondo ( a battuta) nella sua sede .

Può succedere che quando si reinfila il " proteggi paraolii " il grasso " sbordi " . Nessun problema : toglieremo solamente il grasso in eccesso con uno straccio .

 

Diamo ora una bella ingrassata protettiva lungo tutto l' alberino che rimane scoperto ( millerighe , filettatura dado elica , etc. etc. ) , magari aiutandoci con il pennellino .

Gli infiliamo a questo punto l' anello battuta/centratore ( con la parte del foro che hà la svasatura rivolta verso il paraolio ) , e , verifichiamo che nell' infilaggio non si sia raschiato via troppo grasso ( nel qualcaso lo si può rispalmare con l' aiuto del pennellino ) .

 

Diamo una bella pulita all' elica , e diamo una pennellata di grasso anche nel foro " millerighe " .

A questo punto , si può rimontare l' elica definitivamente , e , passare alla fase successiva:

 

7. Controllo Generale Dello Stato Del Motore E Delle Sue Parti:

Nel motore è bene controllare alcuni punti tipo :

- Candela : E' bene smontarla e controllarla . Se si vede che gli elettrodi non sono " mangiati " , si può dargli una ripulita ( avendo cura di pulire bene sopratutto le parti vicine degli elettrodi ) . Altrimenti , nel dubbio è meglio avere montato per la stagione che comincia una candela nuova .

- Tubazioni circuito benzina sotto la cappottina : Non devono presentare screpolature o abrasioni ; nel caso si presentino , è bene pensare alla sostituzione .

- Filtro benzina ( tra la pompa AC e l' innesto tubo serbatoio ) : Controllare che non cominci ad essere " invaso " da impurità ( si vedono in trasparenza ) , nel qualcaso siano presenti , sarebbe bene sostituirlo .

- Cavo del gas : liberando la frizione manopola gas ( nel caso sia utilizzata ) , controllare che scorra bene e che la farfalla del carburatore ritorni in posizione da aperta a chiusa " liberamente " .

- Cavi elettrici e cavo candela : Controllare che non siano spellati o screpolati ( altrimenti è bene sostituire per evitare che prima o poi facciano massa con le parti del motore ) .

- Anodi : sono le 2 rondelle presenti sul gambo ( 1 sul piede e 1 sul gambo ) . Se cominciano ad essere molto " mangiate " è bene pensare di sostituire .

 

8. Protezione delle parti :

Come ultima operazione prima di mettere a nanna al calduccio il motore , ci occupiamo della sua protezione :

Cioè , armati di bomboletta per ritocchi , e , pennello & tubetto di grasso , andiamo a tirare sù con la bomboletta le parti del motore che causa " grattate " in bassi fondali o altro , hanno lasciato segni e tolto la vernice , e , andiamo con il grasso a proteggere le parti " ferrose " .

Ritocchi :

A mio avviso non serve dargli fondi o robe del genere se si devono " tirare sù " graffi o piccole zone di sverniciatura ( discorso diverso se per esempio il piede si deve riverniciare in toto , dove una passata di fondo è bene dargliela ) . Sopratutto nella zona del piede , dove se si naviga in bassi fondali o in acque interne , la " raschiata " è all' ordine del giorno . .

Basterà solo pulire bene la zona da verniciare con del diluente alla nitro ( in modo da " sgrassare " bene la zona da ritoccare ) e dargli una spruzzata con la bomboletta per ritocchi del colore del fuoribordo . Ci sono per esempio quelle della TK o di Osculati , che sono molto simili al colore originale del fuoribordo .

Protezione con grasso : Passeremo a dare una " ingrassata " ( aiutandoci magari con il pennellino ) nei punti " ferrosi " del motore , o a quelli soggetti a caricare acqua ( come la zona dei fori dell ' astina dell' assetto motore o degli appoggi del leveraggio del meccanismo " bassi fondali " ) ; cercherò di indicarne il più possibile nelle foto seguenti ( cerchiando o segnando le zone in rosso ) :

- Zona leveraggi blocco altezza motore per bassi fondali all' interno dei cavallotti e fori astina altezza motore :

- Astina ( trim ) regolazione altezza motore che comunque conviene ingrassarla da sfilata , in modo da poter fare entrare un pò di grasso anche nei fori dove è posizionata

 

. - Zona gruppo antiribaltamento motore in retro-marcia :

e relative molle ....

- Perno fulcro alzo motore (magari sollevando il motore e arrivandoci anche da sotto ) :

- Viti morsetto ( cavallotti )

:In questo caso , dopo avere spalmato un pò di grasso , svitare e riavvitare per un paio di volte le viti dei morsetti , in modo che il grasso entri anche nella filettatura sul cavallotto .

- Zona leva innesto marcia :

gli daremo una bella " sporcata " di grasso sia dentro i fori , nel cavetto e nella parte sotto " non a vista " .

Ora , diamo anche una sporcata di grasso sotto la cappottina : le zone che solitamente " imbratto" sono:

- Zona del carburatore :compresa anche la molla e il pezzettino del cavo di acciaio del blocco della messa in moto a marcia inserita ( che si intravede nella zona in alto a sinistra cerchiata in rosso )

. - Rubinetto benzina ( nella versione a 4CV non dovrebbe essere presente ) :

- Capi-guaina del cavo blocco messa in moto a marcia inserita :

 

- A questo punto , se uno hà voglia , si arma di pazienza e dà una sporcata di grasso anche a tutte le teste delle viti a vista e ai rivetti della vasca .

Bene : altro io non faccio . Niente CRC o robe simili ( anche tutti i meccanici che hò frequantato mi dicevano di spruzzare il CRC solo se proprio lo avessi voluto io ) .

Ora si può mettere a nanna il motore ( coprendolo magari con un vecchio lenzuolo per farlo " respirare " ; eviterei nylon o teli cerati perchè tendono a trattenere umidità e fare quindi condensa ) per il periodo invernale .

 

:bye: :bye:

Paltos

 

NB: il testo originale di questo tutorial, i commenti e i successivi sviluppi sono pubblicati nella sezione Tutorial del forum OLDRIBS
Links Correlati:
- Johnson/Suzuki 4-5-6 CV 4T : Sostituzione Girante
 

Last update: 14.06.2008

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