Antonio Nurchi
Le tue valli le terre desolate
che dipingevi con le parole
e con i sorrisi, valli profumate
di frutta e di pomodori,
e immense distese
Il paesino con le sue strade
strette tutte in discese ed in salita,
che portava al mare, quel mare
nitido e trasparente.
Quante volte ho dovuto fermarmi
per non farti male,
quando mi raccontavi
e ricordavi insieme a me
scambiando con me il tuo cuore,
Avevo una voglia immensa di
abbracciarti, per farti sentire
il mio affetto immenso,
sotto quei alberi seduti su di una
panca di legno che emanava un
profumo forte di pino
,Io ti volevo un bene immenso,
che non ti potevo raccontare,
per non farti del male.
Ma nel mio cuore, tu
non sei scomparso tra la nebbia
,sei solo tornato nel tuo mare
e rimasto nel mio cuore.
Daniela Frigo
Ad Antonio un mio amico
sardo dal cuore immenso
Maestro
Maestro, dimmi,
accompagnami ancora,
mi mancano le tue parabole
le tue parole, i tuoi sogni,
di un mondo, d'amore.
Maestro tu che hai aperto
il mio cuore e mi hai fatto
vedere un mondo dove tutto è amore,
e mi hai insegnato che niente passa,
tutto riamane nel cuore
Eppure lo sapevo,
ma a dire il vero me n'ero scordata
Mi ha salvato la mia sete
di sapere di capire,
Maestro no non mi manca nulla
, non mi mancano le tue parabole
ne le tua parole, ne la tua voce
ho capito finalemente che tutto
era la mia sete di sapere la mia sete
di capire erano quelli i miei bisogni
perché ora vedo che tutto è amore
quello che è intorno e dentro di me,
Eppure io lo sapevo
ma era chiuso dentro di me,
solo che nessuno ha mai saputo
entrare dentro il mio cuore
e con dolcezza prendermi per mano
accompagnandomi in questo viaggio
dentro e fuori di me ora non sono
più, spirito errante tu mi hai mostrato
la luce e io seguo quella stella che
splende d'amore ma non è la tua,
è la mia, quella che ho trovato
cercando in una notte senza luna
cercando tra le lacrime del cielo
Tu mi hai solo mostrato le strade
e percorsi ed io ho iniziato da sola
il cammino Anche se ti sento
sempre vicino a me delicatamente,
teneramente, amore di fratello.
Puro, candido amore
Chissà se ogni tanto ti siedi
ancora con me e guardi ancora
ad orizzonti di felicità Chissà.
Mi hai lasciato qualcosa d'indelebile
un bellissimo ricordo, un bellissimo
sofferto ricordo e il mare tumultuoso
indomabile, e il vento furioso si sono
placati, e hanno portato via le nubi
Nascosto c'erano una meravigliosa
alba e un bellissimo tramonto.
Grazie maestro, per avermi insegnato,
con fermezza e affetto a scavare
ancora più in fondo la dove
c'è un mare d'infinito amore
L'amore dentro di me, quell'amore
che è anche un po' sogno
e si trova dentro di me.
Ora anch'io insegno a cercare
l'amore, ma non quello fatto di
parole. A guardare per primo
all'amore che c'è fuori e
dentro di noi che rimane
l'unico e vero, che da felicità
pace e serenità Daniela
Dedicata a Gabriele il mio
grande e affettuoso maestro.
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Trasparenze
Noi limpidi come bambini,
non sappiamo nasconderci
e giocare siamo quello che
si vede, Io mi intimidisco
davanti al tuo candore
No non lo nascondere per favore
è così bello sapere che esisti,
e non sai nascondere i tuoi
sentimenti.
E cadono i miei muri,
come folgie d'autunno
Davanti a te io tremo,
Come albero spoglio,
d'ogni difesa, Un poco
impaurita, Paura che l'inverno
possa ferire, che il gelo possa
entrare Ma tu ora sei solo un
raggio di sole timido e incerto
una stella che brilla
nell'universo
Così lontano, ma la tua luce
arriva lo stesso, riesce a toccare
la mia anima nuda ma è una
luce buona, che non fa male
che un tenue flilo di luce ,
che dona gioia a chi sa capire
Affetto che nessuno potrà
cambiare Daniela
l'avevo
dedicata a mia cugina ma
ora la dedico anche a tutti
quei miei amici che amano
la sincerità a costo di fare
del male, ma quando una
persone dice la verità con
affetto non fa mai del male
davvero, perchè denro si sente
che è detto con amore e solo
per il nostro bene.
Alba nevosa
Alba nevosa dai vetri
appannati aspettando con
ripanto la primavera fatta
di piccoli cristalli che la mano
vorrebbe afferrare come
i pensieri che se ne vanno
e fuggono via Eppure hai anche
tu il tuo splendore e impallidisci
il mattino Nessuno può vedere
e sapere cosa nascondi sotto
la neve Nessuno può sapere
o vedere cosa nasconde il tuo
cuore Eppure basta scosatare
la neve e non fremarsi alle
apparenze E solo chi lo vuole
fare può sapere delle meraviglie
che sono sotto la tua bianca
coltre sotto il tuo maltello Basta
sapere guardare oltre Un sogno
un pensiero una anima che
nasconde bellezze profonde
tesori immensi che sono
tesori creati dal dolore
dall'amore Alba nevosa
un solo cristallo che se toccato
diviene timida lacrima dal
cuore caldo La mia mano
conosce il tuo segreto e mescola
commossa il tuo sogno al mio
pianto
Daniela
questa è dedicata a tutte quelle persone che mettono delle maschere
orribili e si fanno peggiori di quell oche sono. per proteggersi e non fare
vedere la grandezza della loro anima
Loren Lai
Dolce dolce Loren Lai
un lacrima lascia nel vento
lasciala diverire foglia
d'autunno
Una foglia tu sarai
Prendila prendila vento
portala via con te non lasciarla
mai Cullala cullala falle
scordare il dolore portala
in alto non farla cadere mai
Per non permettere che sia
calpestata ancora Sii dolce
ora , accarezza i suoi colori Cullala cullala portala via,
falle scordare la sua malinconia
Daniela
a loren e ad antonella
Dune
Dune di sabbia rovente
bruciano le orme. Quando si
cammina per le vie di sabbia,
senza calzari sotto il sole
cocente: Vie dolorose, come
i pensieri di chi capisce di
essere stato tradito.
Abbandonato al suo destino.
Daniela Dedicata a Tiziana
e a tutte quelle persone che si
trovano impotenti contro un vsistema con le sue
fondamenta scavate nella sabbia.
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