Di soppiatto

Di soppiatto

E cosė sei andato
E cosė sei andato senza dire una parola
come il sole č tramontato
proprio dietro la collina

Io ti ho visto sfuggire di soppiatto
ma non ho provato fermarti
č un utopia il volere fremare il sole,
come nessuno frema le stagioni
al massimo li porta come dolci ricordi
dei bei tempi andati.

Io chiudo gli occhi e ti penso
e ti vedo libero e sereno
e in quel momento io ti immagino, vento,
un dolce vento tiepido
che asciuga il mio pianto ,
ti immagino pioggia,
che sfiora lieve la mia bocca
rubando e ascoltando le parole
che non ho mai pronunciato
ma che i tuoi occhi hanno scrutato
nel posto pių pofondo
e segreto della mia anima
Uno scrigno di gioielli che solo
tu hai aperto senza bisogno della chiave
E ti immagino sole di primavera
Che tramonta nella sera proprio dietro la collina,
nascosto tra le nuvole
ma che manda il suo calore
che scalda un poco il mio cuore
Daniela

Questa poesia ha una doppia Dedica A Romolo che ha lasciato la chat e alla mamma di Rox Ricordiamoceli pensiamoli sempre a noi vicini, sono cmq dentro i nostri cuori