Il Nostro Pensiero 2018    
   
30 Dicembre  i nostri pensieri     
Da - Renato QDR alla 21ª StraMoncucco - Moncucco di Vernate (Pv)
Ed eccoci alla StraMoncucco arrivata alla sua 21ª edizione ed ultima corsa dell' anno dove atleti di molti gruppi si ritroviamo per una bella corsa ed anche scambiarci l' augurio di un felice Anno Nuovo, sperando che quest’anno che verrà, il 2019, sia migliore di questo 2018 che all’ultimo ci ha dato un grande dolore, la perdita del nostro Alvaro, grande persona e soprattutto grandissimo amico.
La corsa di questa mattina.
Moncucco anche quest’anno ha mantenuto la sua tradizione di corsa tipicamente invernale. Freddo, gelo e nebbia alla partenza, poi, all’improvviso ecce il vento che ha rischiarato questo paesaggio di campagna e l’orizzonte, seppur velato di bianco, ci è apparso all’improvviso. Della mia corsa che dire? Sarà per il freddo, le basse temperature, qualche chilo di troppo, pochi ma si sentono, che le mie articolazioni, oggi, si rifiutavano di correre. In questa situazione che fare? Si rallenta, si corricchia, e quando questa sembra che passi, non aumentare il passo. Si cerca di mantenere il ritmo corsa, un podista esperto direbbe, “spaccare il fiato”, e si prosegue fino all’arrivo. Ecco io oggi, qui a Moncucco, ho fatto così e sono arrivato, tranquillamente, all’arrivo dopo, poco per volta ho ritrovato tutti gli amici ed un discreto ristoro finale.
Concludendo che dire. A Moncucco ho corso 12 km, bello il percorso, bene i ristori e la segnaletica. Agli organizzatori un ringraziamento ed un augurio di un buon Anno.
 
26 Dicembre  i nostri pensieri     
Da - Renato QDR alla 3° Trofeo Magik Lake Como - Como - Km 6-12-21
Questa mattinata del 26 dicembre 2018, io Gianna, Oriana e Gianni, in compagnia di Fabio l' abbiamo voluto trascorrere a Com, sulle rive del lago partecipando al Trofeo Magik Lake. Noi quattro pronti per camminare 12 km, mentre il Fabietto pronto per corre 21 km. Una camminata ed una corsa "difficile". Quest 'anno gli organizzatori hanno cambiato percorso e ci hanno portato sulla collina di Brunate, una salitona che per noi camminatori è stata "difficile" e duretta, decisamente "dura" per chi correva e ne abbiamo visto in difficoltà. Arrivati in cima ci aspettava uno spettacolo bellissimo. Bella la vista di Como sotto di noi con i suoi camini che sbuffavano mentre un gradito sole riscaldava noi tutti. Alla destra della città ecco il Lago dove il sole si tuffava nelle sue acque colorandole di mille colori, bellissimo.
Alla fine anche questa mattinata di sport si è conclusa ed i colori di questa città con il suo lago ci rimarrà nel cuore. Eccoci al rientro. A metà strada ci attendeva un"muro bianco" fatto di nebbia e di freddo. Siamo tornati nel nostro mondo, siamo tornati nella nostra provincia, Milano.
 
24 Dicembre  i nostri pensieri     

Ciao ALVARO nostro grande amico (30 ottobre 1955 - 23 Dicembre 2018)
Renato QDR - Ciao Alvaro, ciao AMICO mio ieri sei volato in cielo, tra le stelle. Sappi che a noi mancherai moltissimo e quel tuo sorriso non lo dimenticheremo mai. Amico grazie per tutto quello che ci hai dato e da lassu veglia su di noi. Ora sei una stella, la più rossa come il nostro colore QDR. Un abbraccio forte, forte FRATELLO, sarai sempre nel mio cuore.
Gianni QDR - Ciao Alvaro .... amico ... simpatico,generoso ... "fascista" ma non di fatto, un cuore grande e una saggezza che veniva da saperi antichi e da valori di rispetto o quanto meno da una possibilità di confronto ... mancherai tanto... un grande abbraccio Manuela. Paola A.
Un grande vuoto, non ci crediamo, non voglio crederlo. Manu ti vogliamo bene. Alvaro, coerente sino alla fine, nell'ultima corsa hai sbagliato percorso anche stavolta: dovevi seguirci e non fare di testa tua scegliendo la strada sbagliata. Che coppia lassù con Enrico24: ogni domenica guarderemo in cielo e siamo sicuri che ci aiuterete. E poi e poi ... quante cose non ci siamo detti. Mi mancherai, anche a Oriana: l'abbraccio di sabato scorso non aveva bisogno di parole .... Eri pieno di difetti, ma era bello stare con te.
Emilio M. QDR - Ciao Alvaro, oggi hai terminato la tua ultima maratona, quella più difficile, quella interminabile, quella con il finale drammatico ... chi ti ha conosciuto podisticamente parlando ... ti augura di correre ancora felice e gioioso lassù ... tu correrai comunque con noi sempre, nel nostro cuore. Ciao amico. Alvaro sono onorato di averti conosciuto bene 10 anni fa nel 2008, anche se ti ho incontrato per anni dal 1981 nella stessa azienda, colleghi ma solo di vista, poi sono contento di averti portato nei QDR dove sei stato uno dei primi associati e nel tempo sei diventato un leader, la tua prima maratona a Treviso, la prima di una lunga serie, grazie per tutte le altre avventure che abbiamo condiviso insieme, grazie per la tua sincera amicizia, grazie Alvaro.
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16 Dicembre  i nostri pensieri     
Da -Renato QDR alla CORRI CON BABBO NATALE - Rozzano (Mi)
A volte mi chiedo perché corro? Perché affronto chilometri e chilometri di strade e stradine di corsa? Perché affronto la fatica, la sofferenza come in questo periodo, perché?
Una risposta a tutte queste mie domande è nascosta nella corsa di questa domenica a Rozzano, la corsa di casa nostra, la CORRI CON BABBO NATALE. Gli organizzatori? Gli amici del Gruppo USSA di Rozzano Sezione Podismo ideata per festeggiare, con il maggior numero possibile di runners e camminatori, le prossime feste ed l'arrivo del Natale. Nessuna segnaletica, nessuna iscrizione, nulla di tutto questo, ma solamente un piccolo pensiero per chi è meno fortunato di noi, per i poveri ed i bambini. Infatti, ognuno di noi partecipante a questa festa, ha portato un piccolo pensiero, qualche pacchetto di pasta, degli omogenizzati, del cibo e delle scatolette, piccole cose ma utili a queste persone.
Il ritrovo, un piccolo locale presso la chiesa di S. Ambrogio in via XXV Aprile, è lì che in prima mattinata ci siamo ritrovati, molti QDR in compagnia di altri atleti e non. Insomma un buon numero di persone accumunati dagli stessi colori, quelli di Babbo Natale, il rosso ed il bianco e non poteva mancare il tradizionale cappello dove spiccava il rosso con il fiocco bianco. Confesso che in tantissimi anni di podismo non ho mai partecipato a manifestazioni di questo tipo, vestiti con i colori del Natale, mi sono e ci siamo divertiti e questa “Corri con Babbo Natale” qui a Rozzano è stata molto bella.
Dopo le foto ecco che si parte, una lunga fila di “Babbo Natele” che si allunga verso le vie del paese. I chilometri che faremo sono pochi dai 6 ai 10 ma saranno tutti per le vie del paese. Al nostro passaggio molte persone restano stupite, per poi salutarci e batterci le mani. Certo, ogni tanto è stato obbligatorio una piccola sosta per compattare il gruppo ed anche per rigenerare le forze per chi non è abituato alla “corsa continua”. In queste soste io ne approfitto per scattare foto su foto, immagini che immortalano la allegria, la nostra voglia di essere insieme. Bello è stato attraversare le bancarelle del mercato domenicale dove le persone presenti, in un primo momento stupiti per poi partecipavano alla nostra allegria, veramente bello. Alla fine ci siamo ritrovati tutti in via XXV Aprile al ristoro finale dove ci aspettava una fetta di panettone ed un caldo the, poco sudati ma molto felici. Ed al calduccio di quella stanza ci siamo salutati con un grande augurio di Buone Feste e soprattutto di un ottimo e sereno Natale per tutti noi e le nostre famigle.
 
09 Dicembre  i nostri pensieri     

Da -Michele C. QDR alla 23ª MARATONA DI REGGIO EMILIA - Reggio Emilia
In questa seconda domenica di dicembre e in compagnia dei Grandissimi Amici QDR: Greta, Miki, Mauro, Emilio, Fabio, Graziano e Dario ho corso la mia 34ª maratona a Reggio Emilia alla Maratona del Tricolore arrivata alla sua 23ª edizione.
Partenza alle 5 di mattino da Milano in pullman e arrivo a destinazione con tanto entusiasmo e voglia di fare un'ottima gara nella speranza di terminarla con un discreto tempo finale e per questo ho partecipato, due settimane fa, alla Maratona di Firenze, 42 km di preparazione utili ad affrontare questa gara.
Diciamo che l'organizzazione della 23ª Maratona di Reggio Emilia è stata perfetta e non ha trascurato alcun dettaglio dall’inizio alla fine
.
Ci prepariamo con molta calma e comodità nel centro sportivo messoci a disposizione e dove abbiamo lasciato in custodia le nostre borse ed i nostri averi.
Eccoci pronti alla partenza, la giornata è splendida con un cielo di un azzurro impeccabile, la temperatura è freddina ma ideale per correre. E’ il momento delle risate, delle foro di gruppo in compagnia di compagni meravigliosi, poi, finalmente si parte.
Subito dopo lo start ci perdiamo di vista, io mi ritrovo in compagnia del Grande Dario, restiamo insieme fino al decimo chilometro. Ad un certo punto Dario mi dice: <ma vuoi stare sotto le 4 ore? stiamo andando troppo forte>, ma io non curavo il mio ritmo gara, andavo con la mia solita andatura con il solo pensiero di terminare la corsa meglio di Firenze, cioè sotto le (4.11). Eccomi al 15° km, ed il mio fisico incomincia a protestare e mi fa capire che questa maratona non sarebbe andata come avevo programmato. Poi tutto sembra a posto e fino al 25° km tengo un ritmo, (tempo/km) forte, è la famosa gocciolina in più nel bicchiere, e questo sforzo lo pago. Dopo il ristoro le gambe cominciano a non averne più e mi trascino fino al 30° km. Arrivare al ristoro del 35° km con molti alti e bassi è stata un’impresa, la fatica si sente sempre di più. Ma nonostante questo sono contento. Penso al mio arrivo che, nonostante i vari problemi, potrebbe essere ancora buono. Faccio riferimento ai “palloncini delle 4:15 che sono dietro di me ed a quel ristoro non si vedono ancora arrivare.
Con quella poco forza rimasta, ma tanta determinazione, proseguo per raggiungere il ristoro del 40° Km. Poco prima, un chilometro, incontro Dario pure lui agli sgoccioli di energia. Al ristoro ci consoliamo a vicenda, beviamo qualche cosa e si riprende a correre facendoci forza a vicenda. Il nostro motto? Superare “Arrivo” i 42,195 km, abbracciati e sorridenti. Ogni metro è “fatica” ed i famosi “palloncini delle 4.15” ci superano, pazienza nessun problema. Alla fine superiamo l’ARRIVO e con tanto di braccia alzate, la bella notizia è che il nostro tempo gara è stato di 4:14, ottimo e perfetto. Ci prendiamo la meritata medaglia e stanchi ma felici raggiungiamo il centro sportivo.
Poco dopo arrivano Mauro e Greta felicissima di aver concluso la sua seconda maratona con 4:27 circa, bellissima ed emozionante vedere la sua felicità. Greta ci racconta del suo pianto al telefono con suo marito Fabio, attimi che ti restano impressi nel cuore. BRAVA GRETA e BRAVO al MAESTRO MAURO. Questi momenti di felicità ci regalano delle emozioni uniche ed indimenticabili nel corso dei nostri anni.
Felici e contenti arrivano anche Emilio Graziano e Fabio, più avanti arriverà pure la mitica Miki in compagnia di un suo amico atleta.
Ragazzi è stata una bella domenica di sport ed amicizia. Il mio desiderio è di un’altra super maratona da preparare in modo di fare sempre un buon risultato nel miglior modo possibile con forza, entusiasmo ed allegria. Ai miei Grandi Amici QDR una sola parola. GRAZIE.
un saluto. Michele Caldarola


Da -Renato QDR
alla 23ª CAMMINATA PER GLI AMICI SCOMPARSI -Palazzo Pignano (Cr)
Alla ricerca della nebbia.
Questa domenica, mentre nostri atleti correvano la Maratona di Reggio Emilia, io, Franco, Gianni, Oriana, Lamberto, Gianna e Lina ci siamo recati a Palazzo Pignano, paesino in provincia di Cremona, per correre i 15 km della 23ª Camminata per gli Amici Scomparsi. La nebbia? Di buona mattina e sotto un cielo stellato ci siamo dati l’appuntamento, con Gianni ed Oriana, al distributore della Tangenziale di Milano con direzione il Lodigiano. Ci siamo immessi sulla Paullese e nella prossimità di Paullo ecco la nebbia, un muro di bianco che sommato al freddo ed al gelo trasformava quelle strade in un tipico paesaggio invernale. Con queste condizioni climatiche, Palazzo Pignano, ci è apparso un paesino Polare. Noi, soprattutto il sottoscritto, non eravamo preparati per questo clima invernale ma mi sono e ci siamo adeguati aspettando l’arrivo del sospirato sole. Dopo la foto di gruppo, si incomincia a correre ed a camminare. Noi “maschietti” tutti uniti, la corsa incomincia a riscaldarci ed il clima pure. All’orizzonte si affaccia un timido sole che cerca di penetrale quel muro bianco. I chilometri passano e raggiungiamo il canale d’irrigo Vacchelli. Sulle sue acque ecco apparire i primi raggi di sole ed il paesaggio si trasforma, quei bianco diventa giallo ed altri colori che si riflettono sulle acque del canale. Ora sembra di correre in un paesaggio fatato e questo ci piace. Con il caldo aumenta anche il nostro buonumore, si scherza, si ride e si corre e i chilometri passano. All’ultimo chilometro incontriamo Gianna, Oriana e Lina pure loro superano l’Arrivo. Anche questa corsa è fatta. Della gara che dire. Corsa bella, bene i ristori e la segnaletica, per gli ultimi malissimo il ristoro finale.

 
02 Dicembre  i nostri pensieri     

Da -Renato QDR alla 30ª GIPIGIATA- Gorgonzola (Mi) - Km 7-11-15-22
Ma alla 30ª Gipigiata qui a Gorgonzola quanti del nostro gruppo eravamo? Tantissimi veramente. Il tabellone finale riporta 27 iscritti ma con i numerosi amici ed aggregati eravamo molti di più. Sarà per la nostra voglia di correre, per la nostra allegria, per la nostra amicizia, sarà per quella voglia di stare “insieme”, per il nostro modo di non emarginare mai nessuno dall’ atleta più veloce a quello più lento, aggiungo che quello sono io, da chi corre a chi cammina, rispettosi e sinceri, sarà per tutto questo che ogni anno diventiamo sempre più grandi, Sarà per questo? Direi proprio di sì. Noi siamo orgogliosi di portare queste “giubbe rosse” in giro per i paesi, alle tapasciate ed alle gare ufficiali, in Italia ed tutto il mondo. Come si diventa QDR? Facendo vostro tutti i nostri valori e soprattutto venendo a correre o camminare con noi. Si incomincia così, si prova essere uno di noi, poi un bel giorno arriva la tua maglietta rossa, e da quel momento sei uno/una di noi, un amico o un’amica.
Scusatemi per questa premessa, ma è la pura verità. In questi giorni di dicembre è esattamente un anno che sono diventato, ufficialmente, un QDR e ne sono FELICISSIMO. Il passato? Nessun rimpianto, mi rimangono le mie corse, le mie maratone e tanti amici.
Torniamo alla Gipigiata. Dopo le formalità delle iscrizioni, grazie ad Emilio per il suo impegno in tutto questo, ecco la tradizionale “foto di gruppo” dove si aggiunge anche Sabrina Tricarico nostra amica di sempre e super Atleta. Poi viaaa si parte. Il lungo serpentone rosso QDR si allunga sempre di più. Io e la mia digitale fatichiamo tantissimo per immortalare questi momenti. Un allungo, un altro e scatto foto. E’ bellissimo immortalare questi momenti, questa allegria, anche se le mie gambe e le mie articolazioni si ribellano, ma questi sono momenti, attimi, che fino quando posso voglio viverli ed imprimerli nella mia mente, ma soprattutto sulla mia digitale. Il ritmo aumenta sempre di più. Ad un tratto Emilio, il nostro Capitano, ferma tutti, il gruppo si riunisce per un’ultima foto, questo è il momento per il nostro Inno, autore Daniele il nostro QDR dell’anno. Si canta si sorride e si corre, mi dico; <ecco lo spirito giusto>.
Si ricomincia ed i chilometri passano e la corsa si fa seria, cerco di stare in gruppo, ma dopo qualche chilometro mi arrendo, mi arrendo alle proteste delle mie articolazioni. Rimaniamo in pochi, in mia compagnia Manuela, Antonio e l’immancabile Franco. Per il sottoscritto incomincia la fatica, sarà colpa della gita a Lugano del giorno prima? sarà per i recenti allunghi? Impossibile saperlo, quello che so è che è arrivato il momento di rallentare e prendere un ritmo leggero più idoneo a questa mia difficoltà. Rimango solo con i miei pensieri e le gambe pesanti, gli amici sono di fronte a me 200/300 metri. Si ritorna a Gorgonzola e raggiungo l’ultimo chilometro. Dopo un curvone ecco Manuela, Antonio e Franco che ritornano sui loro passi, vengono a riprendere il “vecchietto”, anni fa lo facevo pure io. Bello rivederli e bello è stato corre l’ultimo chilometro in loro compagnia. Poi ecco l’arrivo ed il ristoro finale. Mentre Manuela ed Antonio non si fermano per fare qualche chilometro in più, io e Franco ne approfittiamo per un the caldo e per ritirare il nostro riconoscimento il mitico “Gorgonzola”.
Per noi due la mattinata sportiva è finita, si ritorna a cara. Cosa ci rimane della 30ª Gipigiata? Direi che è stata un’ottima corsa, molto ben organizzata, bene la segnaletica ed i ristori, ottimo il riconoscimento. Un piccolo punto negativo? Si esiste e riguarda il ristoro finale per gli “ultimi” corridori o camminatori che al loro arrivo hanno trovato veramente poco.

Da -Manuela QDR

E niente....voi restare pure a dormire la domenica che a vivere la felicità ci penso io...un percorso inventato con Antonio Bernoccolo quello di oggi....17 km di avanti e indietro per poter stare un po’ con tanti ma non con tutti, perché anche le 2 battute riscaldano il cuore una giornata ghiacciata ma non troppo....un passo fatto per 15 km da Franco Damato al quale posso cercare di star dietro ma che non posso seguire, podista di lunga data che è in grado ormai di far cose strepitose senza tabelle , orologi...lui è la tabella e il tempo, la compagnia per me sempre importante di Renato Clerici, era da tempo che non ci vedevamo e oggi ho fatto mia ancora una briciola del suo sapere, il vederlo gestire la distanza nonostante la difficoltà con tanta maestria e una parola di conforto sempre pronta è stato emozionante! Grande partecipazione anche del mio gruppo run Claudia Berzoini , Stefania Tasca, Daniela Giretto, Cristina e Paolo...con questo spirito non si può che divertirsi!
Felice di aver condiviso un altra domenica con gente speciale e ora .....prepariamoci per la grande festa QDR!! ?

 
25 Novembre  i nostri pensieri     

Da -Renato QDR alla 35ª FIRENZE MARATHON -Firenze)- Km 42,195
Grandissimi i QDR alla Firenze Marathon 2018. Stefano, Federico, Emilio ed il nostro Michele Caldarola ottimo tempo gara oer tutti loro. Il nostro Michele ha concluso la sua 32ª Maratona nel tempo di 04:11:47, a lui un enorme BRAVISSIMO.

Da
-Manuela QDR alla
43ª IN GIR ALA CAVA - Peschiera Borromeo (Mi)
Come tutte le domeniche sono uguali e soprattutto non tutte le corse sono uguali ... vuoi per una ragione vuoi per l’altra oggi la fatica è stata devastante ... nessun accorgimento è servito per non pensare ogni istante “mo mi fermo chi me l’ha fatto fare” ... forse non mi dovrei far prendere dall’entusiasmo iniziale tenendo un ritmo troppo più alto del mio ma provate voi a correre con un gruppo fantastico come il nostro senza farsi prendere dall’entusiamo ... IMPOSSIBILE!! Oggi uno stra ringraziameto va a Daniele che con i suoi racconti sugli ufo e il mitico inno mi ha scortata (senza distintivo) con il suo spirito unico e ad Antonio che, con la scusa della sua mano moribonda, mi ha fatto compagnia metro su metro e a Stefano silenzioso e costante! Felicissima di aver conosciuto Simona che mi sembrava di conoscere da sempre! Oggi non sarà stata una corsa così “divertente” e “spensierata” ma sicuramente istruttiva ... sento la voce del mio guru Renato “dovevi partire pianooo” (eh già) grazie QDR ... come sempre top e felice di aver coinvolto Claudia ... Judit oggi ci hai abbandonate!! Franco sempre in forma complimenti.
Da -Renato QDR alla 28ª OSSONAINSIEME - Ossona (Mi))
In preparazione.........

 
18 Novembre  i nostri pensieri     

Da -Gianni QDR alla 34ª STRAGELADA- 22ª Marcia Casarilese - Casarile (Mi)
Comunque una cosa bisogna riconoscerla alla corsa di Casarile: Stragelada si chiama e mantiene sempre questo titolo; anche quest'anno, dopo una lunga estate di San Martino, qualche giorno prima il freddo è arrivato, anche se, almeno qui da noi, non con le gelate che in altri anni ci hanno visto correre in questa nostra pianura. Pochi gradi sopra lo zero, per fortuna non umidità e nebbia (come l'anno scorso), ma un sole autunnale che almeno ci ha un pochino riscaldato. 18 QDR ufficiali più due all'ultimo momento ci hanno consentito di entrare nella classifica dei gruppi, anche se gli altri erano molto più numerosi. Ma ormai questa è una classica per il VTV, le Salamelle, Quinto Stampi, i gruppi pavesi ed anche se effettivamente non è uno splendore, però almeno è vicina e Fiasp. Come sempre però il ristoro finale è carente: tutti gli anni ci lamentiamo, e tutti gli anni sempre la stessa storia; chi arriva dopo 18 km, partito in orario, è raro che trovi pasta o qualcosa di caldo, perchè ci sono i soliti arraffoni e l'organizzazione non pensa di regolare la distribuzione in maniera equa ... errare humanum est, perseverare autem diabolicum ... Quest'anno ho avuto due accompagnatori d'eccezione: Renato e Franco hanno voluto stare con me sulla 18 e ci siamo aiutati a vicenda, penso, per arrivare al fatidico 14,5 km quando inizia il rettilineo di 3 km. che costeggia l'autostrada, affrontato con piglio qudierresco. Grandi QDR anche oggi, bella mattinata, e Potere QDR sparso sulle diverse corse, dal pavese al parmense, dal milanese al lodigiano: sui nostri domini non tramonta mai il sole
Da -Renato QDR alla 34ª STRAGELADA- 22ª Marcia Casarilese - Casarile (Mi)
Ancora una volta sono qui a descrivere la Stragelada arrivata alla 34ª edizione una manifestazione podistica che si corre a Casarile paesello che si trova a sud di Milano, nelle vicinanze del più famoso Binasco.
Come sempre al ritrovo eravamo in tanti, atleti pronti ad affrontare i percorsi ed il clima, quest’anno molto generoso, che gli organizzatori, il G.P di Certosa ci hanno preparato. Molti gruppi e singoli che alle iscrizioni hanno formato, nella palestra della scuola elementare dove eravamo ospitati, delle lunghe code, insomma un vero e proprio serpentone. In mezzo a loro ed in un angolino al calduccio, ecco i QDR, noi. Presenti ben 18 iscritti più due arrivati all’ultimo momento con il nostro “capo supremo” er President Gianni in prima fila. Venti atleti, un bel gruppo di “giubbe rosse” vero? Gruppo, che subito dopo le formalità dell’iscrizione e la tradizionale “foto di gruppo”, via alla “Partenza”. Io ormai con il ruolo di fotografo faccio di tutto per immortalare quei momenti, quei sorrisi, la nostra allegria. Poi arriva Marco L, mi chiede la macchinetta digitale dicendomi che “anche al fotografo Renato occorre scattare qualche foto, un gesto che al sottoscritto fa molto piacere, grazie Marco. Torniamo alla corsa. Contrariamente agli anni passati e per motivi di “ginocchio”, quest’anno ho voluto fare una corsa/camminata intelligente in compagnia di Gianni e di Franco. Tutti e tre abbiamo scelto il percorso più lungo, 19 km, che affrontato tranquillamente, un po’ di corsa ed un po’ camminando. Da parte mia non potevo fare di più. E’ un periodo non tanto bello, sarà il freddo, oppure il cambiamento di stagione od altro. Le mie articolazioni, ginocchia, si fanno sentire sempre di più ed allora si rallenta tanto trasformando la corsa in una “passeggiata un poco più veloce” che oltre a rilassare i muscoli ed il resto, ti permette di ammirare il paesaggio che ci circonda. Ecco la Stragelada per il paesaggio è stato bello, pure i ristori sul percorso. Malissimo il ristoro finale che per coloro, come noi, erano nelle retrovie, all’arrivo non hanno trovato nulla. Il risotto? L’ho immaginato buonissimo. Ecco un brutto difetto organizzativo di questa corsa. Signori organizzatori esistiamo anche noi “ultimi tapascioni” ed abbiano lo stesso diritto, di chi è veloce, a trovare “qualche cosa” oltre al the ed acqua all’Arrivo. Speriamo bene per l’anno prossimo.
Da -Renato QDR alla12ª ULTRA K MARATHON - Salsomaggiore Terme (Pr)- Km 50
Ottima prestazione dei nostri Mauro e Miky a questa UltraMaratona di Salsomaggiore. Mauro ha concluso la corsa con un'ottimo tempo di 5:19:26, Michela qualche minuto in più..... Bravissimi.

 
11 Novembre  i nostri pensieri     

Da -Renato QDR alla 13ª CORRIAMO INSIEME- Zibido San Giacomo (Mi) - Km 4-11-21
Beh questa domenica ho voluto partecipare alla 13ª Correre Insieme, una manifestazione podistica che si è svolta a Zibido San Giacomo un paesino milanese vicinissimo a casa che si trova a sud di Rozzano. Sinceramente non me la ricordavo ma nel 2015 eravamo presenti a Zibido, allora era la 10ª edizione e nel leggere il resoconto di quel giorno i miglioramenti sono stati notevoli. Allora avevo evidenziato un problema ai ristori, poca acqua, poco the, mancavano i bicchieri ma quest’anno tutto era al posto giusto, ristori riforniti, ottimo the caldo ed acqua in abbondanza.
Gli organizzatori, ha volte succede, hanno fissato, per problemi di sicurezza, la partenza della corsa alle 9:00 e per questo l’appuntamento con il resto del gruppo QDR è stato fissato alle 8:00, io però ho voluto anticipare ed ho raggiunto il ritrovo della gara una buna mezzoretta prima. Dopo un buon caffè ed una chiacchierata del più e del meno con Battista ecco Gaetano e moti altri. Subito dopo ecco Piero F. e poi Michele L. e tutti gli atri QDR, (Marco, Enrico, Marco B, Maria, Piero e Simona, Graziano, Daniele, Walter, Pino e Stefano), quattordici atleti in rosso. Subito dopo la foto di gruppo la Partenza, non erano le 9:00 ma mancavano veramente pochi minuti. La gara prevedeva tre percorsi, io ho corso i 20 km, esattamente come tre anni fa. Da subito devo dire che questo percorso è stato molto bello. Mi ha portato su stradine asfaltate che ormai si usano come ciclo pedonabili ed a ridosso di ruscelli dalle acque limpide raggiungendo, per primo i laghetti di Cusico, ci abbiamo girato intorno e lo spettacolo è stato bellissimo. Si prosegue ed i chilometri passano, e raggiungo il primo ristoro, fa freddino ed un the caldo è rigenerante. Si riparte e raggiungo i comune di Gaggiano e poi Buccinasco. Il paesaggio è sempre bello. Si corre al lato di un grande laghetto dove noto diversi pescatori intenti alla pesca. Ecco di fronte a me Gudo Gambaredo e dopo qualche chilometro la Cooperativa Agricola Santa Marta. Il profumo del risotto si avvicina sempre di più. Ecco di fronte a me Zibido ed il chilometro 20, subito dopo l’ARRIVO ed il ristoro finale. C’è tanta gente, si chiacchera, si beve e si mangia. La mattinata è finita ed io sono contento, la gara è stata bella, molto ben organizzate e con un percorso super. A Zibido un arrivederci al prossimo anno per la 14ª Correre Insieme.

 
04 Novembre  i nostri pensieri     

Da -Renato QDR alla 3ª MARCIA DE CIGNO - Villanterio (Pv)
Finalmente, dopo questi ultimi giorni impegnativi, eccomi qui a descrivere la corsa di domenica a Villanterio alla 3ª Marcia del Cigno. Villanterio, bel paesino pavese molto importante per il sottoscritto, vi sono nato ed ho trascorso la mia giovinezza, conosco tante persone, ho amici e parenti favolosi. Al cimitero riposano mamma, papà i nonni e tanti parenti che mi guardano dal cielo. E si è stato bello ritornare in pese e correre su quelle stradine e sentieri che mi riportavano indietro nel tempo. Ebbene eccomi qui, in questa mattinata novembrina, qui al paesello, come dice mia cugina, al ritrovo della Marcia del Cigno e naturalmente in compagnia dei favolosi QDR gruppo podistico di cui, orgogliosamente, ne faccio parte. In prima fila Il nostro super Presidente, Gianni ed Oriana, la sua signora. Oggi non siamo in tanti 11+1 atleti, in questo 4 Novembre in giro di gare podistiche ve ne sono tante ed il gruppo si è diviso. Come sempre, dopo le formalità delle iscrizioni, la classica foto di gruppo, noi immortalati, ancora una volta, con i nostri sorrisi, con la nostra allegria, e subito dopo la Partenza. Mi giro e saluto la torre dell’acquedotto, il suo orologio segna le 8:10 e la corsa incomincia. Le nostre casacche rosse si allontanavano sempre di più. Si attraversa lo stradone e poi via verso il sentiero che ci porta al Cimitero Comunale. Io, con fatica, sono in prima fila, scatto foto e racconto agli amici di queste strade, di queste vie. Raggiungiamo la Chiesa principale, siamo a San Giorgio nome del luogo sacro e del quartiere. Qui vi abitavano i miei nonni, i miei zii, con loro sono diventato grande ed i ricordi di quei momenti si accumulano nella mia mente. Giriamo a sinistra e raggiungiamo l’Oratorio, subito dopo ecco la discesa che ci conduce nel quartiere “il Borghetto”. Altri ricordi entrano nella mia mente, rivedo il Mulino in movimento e l’acqua del sottostante ruscello che scorre verso l‘orizzonte, ricordi bellissimi. Il percorso prosegue e dopo una salita ed una svolta a destra e la strada si restringe. Ed ecco di fronte a me il ponte in ferro del Cavo Marocco che un tempo collegava i quartieri Borghetto e Commenda ora in disuso, li vi facevo il bagno, ci giocavo, scusate altri ricordi. La corsa prosegue e si entra finalmente nei sentieri di campagna. Il nostro gruppo si allunga, io rimango in compagnia di Lamberto e di Franco che viene raggiunto dal grande Gaetano, Franco lo convince ad essere dei nostri per il percorso dei km 18, si fa gruppo e si macinano i chilometri sopportati anche dal terreno che è abbastanza “corribile” nonostante le intense piogge di questo strano autunno. Raggiungiamo i ristori ed un fermata è obbligatoria, un the caldo e via riprendiamo la corsa. Dopo qualche chilometro io entro in crisi, sarà per colpa di qualche chilo in più, oppure per quel periodo di forte raffreddore? Non lo so, le gambe sono pesanti e la fatica aumenta, cammino e corro e gli amici sempre con me, grande Franco, grande Lamberto e grande Gaetano. In mio soccorso e per fortuna si raggiunge la Tenuta Il Cigno, un centro benessere ed ideale per chi ama i cavalli. In questa Tenuta c’è un Ristorante ed il “rilassarsi è obbligatorio, molto belle le sue “casette sugli alberi”.
Dopo un rigenerante ristoro la corsa prosegue e la fatica si sente sempre di più, ma la torre dell’Acquedotto si avvicina sempre di più, un ottimo segno, vuol dire che mancano pochi chilometri all’arrivo. Poi ecco l’Ultimo Chilometro e proprio in quel punto il sentiero si fa sempre più pesante, fango, fango, fango. Per fortuna ecco l’Arrivo, e la fatica svanisce. Ragazzi abbiamo corso 18 km……Bellissimo.
Per ultimo che dire? Questa di Villanterio è stata una bella corsa che nonostante la pioggia il terreno ha retto benissimo. Per me una corsa “speciale” che mi ha riportato indietro e mi ha fatto rivivere ricordi bellissimi.

Da Renato- QDR - 9° TRAIL DELLE TERRE DI MEZZO -Daverio (Va)- Km 31 D800+
Bravissimi Mauro e Michele che hanno concluso, questi 31 km in ottima condizione. I loro tempo gara? 4:10:37

 
21 Ottobre  i nostri pensieri     
Da -Renato QDR alla 3ª LACCHIARUN - Lacchiarella (Pv)
Quest’anno la nebbia e l'umidità sono stati i padroni assoluti in questa domenica mattina Ottobrina qui a Lacchiarella (Pv) dove un GRUPPONE QDR, ben 36 iscritti, tutti presenti, ha partecipato alla 3 edizione della (LacchiaRun).
Appena arrivati al “ritrovo” della gara, il nostro folto gruppo di atleti, si è immediatamente impossessato della stanza dei “deposito borse”. Molte magliette rosse che si incontravano in primis per un saluto, per una risata mentre si attendevano i cartellini di iscrizione e le “magliette Tecniche”, quest’ultime uno dei riconoscimenti della gara. Formalità di iscrizione che ha messo a dura prova il nostro Emilio, prova che poi ha superato brillantemente e si è conclusa con la distribuzione, ad ognuno di noi, delle magliette e relativi cartellini gara, bravissimo, capitan Emilio, perfetto come sempre.
Ed eccoci alla foto di gruppo, tutti belli e sorridenti come sempre, immortalata dalla mia Olympus T4, abbiamo scattato ben 4 foto e due di questi sono serviti per immortalare il nostro Presidente Gianni assente nelle prime foto perché impegnato in altre di più urgente.
Beh, poi ha casa ho rimediato io a questa “urgenza presidenziale, con l’aiuto di un programmino grafico ho inserito il nostro Super Presidente nella foto più bella del gruppo.
Torniamo alla corsa. La partenza, per noi tutti, è sempre bella, ed è l’unica occasione dove il gruppo è compatto. Io, fotografo dilettante allo sbaraglio, cerco in tutti i modi di immortalare questo momento. Raggiungo la testa del gruppo, mi fermo e scatto, scatto, scatto. Alla fine mi ritrovo ultimo e devo sudare e “pedalare” per reinserirmi nuovamente nel mezzo del gruppo. Nel nostro correre raggiungiamo un gruppo di atleti e nel mezzo ecco il mitico Gaetano ex “Diabolik” in compagnia di amici. Con loro si chiacchera e si ride e naturalmente si corre, non ce ne accorgiamo ma i chilometri passano. Raggiungiamo il “divisione percorsi”, Gaetano e c. optano per il percorso dei 14 km, alla fine saranno 12 km, mentre la maggioranza di noi ci immettiamo sul percorso del 20 km, alla fine saranno 18 km. Il nostro gruppo si allunga sempre di più ed io rimango in compagnia di Franco e Daniele.
Intorno a noi un paesaggio nebbioso accarezzato dai raggi di un tiepido sole, raggi che sembrano lame che tagliano in molti strati la nebbia. In certi punti la brina del mattino disegna erbacce e cespugli in fitte ragnatele e quest'atmosfera è molto bella.
I chilometri passano ed alla fine ecco l’ARRIVO. Al ristoro finale ritroviamo gli amici ma sulla tavolata il nulla, solo acqua, un primo punto negativo all’organizzazione, però, a queste persone vorrei dire questo.
Cari signori chi scrive ne ha organizzato di corse di questo tipo e non ha mai, ripeto mai rifiutato, prima della partenza della gara, un bicchiere d’acqua ed un biscotto a nessuno. Oggi questo è stato fatto qui da voi. Peccato che con questo spiacevole episodio che ha rovinato una bella mattinata di sport. Sappiate, cari organizzatori che questo è successo oggi da voi e proprio ad un nostro iscritto. Sappiate che basta poco per essere dei GRANDI, bastava, un poco d’acqua ed un piccolo biscotto.
 
14 Ottobre  i nostri pensieri    

Da Michele Labianca QDR alla - 14ª QUATAR PASS PAR TROC E DINTURAN - Trovo (Pv)
Dico che non mi stancherei mai di dirlo che siamo veramente un Bellissimo gruppo, tutti belli con i nostri colori. Comunque oggi mi sono veramente divertito. Emilio e Renato e Gianni hanno fatto come sempre un bel servizio fotografico. Quando siamo tanti e' fantastico correre in gruppo.????

Da
Emilio QDR su Facebooke

Oggi è stata una domenica che entrerà nella storia dei QDR come una delle più belle e più sentite … forse perché era tanto tempo che non ci trovavamo così massicci e compatti … e quindi ne ho una per tutti …
Graziano Caselli, parto da te, con i tuoi 65 anni freschi freschi … sei sempre un combattente, tanti dovrebbero prendere esempio da te … amico delle ultime maratone corse insieme … e future, correre a tuo fianco è semplicemente … piacevole
Lamberto ( Paola Ariis ), il nostro duca del Montefeltro … sei sempre presente e porti sempre gioia e voglia di fare bene, sempre divertendosi
Michele C. ( Michela Casalino ), gagliardo come sempre, grande amico di tante avventure, anche oggi caparbio con la tua partenza per il pre-giro di 7 km e poi i 20 in compagnia
Michele Labianca … sono contento che sei ritornato a divertirti, e questo è molto importante, è sempre un piacere correre in tua compagnia
Renato Clerici, #machitiammazzate … dopo dieci giorni di vacanza e assenza dalla corsa, torni in pista come un trentenne, sei unico e mitiko, grande Renè
Mauro Cavanini, ci sei sempre per tutti, e questo è molto bello da parte tua, sono tanti anni che ci conosciamo ed è sempre un piacere averti a fianco in corsa
Lunini Marco, mi spiace e sono sicuro che a tutti spiace per il momento incasinato che hai sportivamente parlando, ma non mollare, è solo questione di tempo e si risolverà tutto, tornerai anche competitivamente … nelle corse sei sempre un grande con noi
Viviana Cantalupi, devi spogliarti di più…. Ahh ahhh … corri troppo coperta, scherzo dai … grande Vivi, mitika nuova importantissima pedina del nostro gruppo
Greta Pizzocri, sei la supermamma e sei gagliarda, chi l’avrebbe mai pensato di arruolarti in questa banda di matti … prelevandoti da un ufficio dove condividevamo solo lavoro e tanti problemi, orgoglioso di averti portato tra noi
Manuela Santagata sei sempre di grande simpatia, sono contento che ti sei inserita alla grande nel nostro gruppo, anche te importante pedina di forte personalità
Antonio Bernoccolo, a volte non so come tu riesca a reggere simili ritmi con il lavoro che fai … sei forte e quindi tanto di cappello
Daniele Albertelli, sei straordinario, la tua presenza è sempre molto importante per tutto il gruppo, con le tue genialità riesci a stupirci ogni volta … che bello averti incontrato per caso quella domenica quando sbagliasti percorso a Carugate … ora sei fondamentale per i QDR
Franco Damato Francuzzo sei sempre di compagnia, grazie per la grande simpatia che hai portato nel nostro gruppo
Gianna, Stefania (Renato Clerici) e Lina (Franco Damato) … Le nostre tre grazie, caparbie, forti, mitike camminatrici … tanto di CHAPEAU
Enrico (Giusy Toresini), sono contento che sei ritornato a combattere con noi, come tanti anni fa mi insegnasti tante cose e mi accompagnasti in una maratona indimenticabile … fiero di averti come amico
Gianni, grande presidente … che dire … anche oggi hai dimostrato che 20 km per te non sono nulla, una parola per tutti, sempre vicino a tutti …. Semplicemente grazie!
Oriana, mitika … anche tu dopo un periodo di camminate sei ritornata a macinare chilometri di corsa, ma non ti ferma nessuno …
Sonia Daloiso … una parola anche per te … da tempo ci seguivi su FB, ci hai contattati, sei riuscita a venire oggi e farti conoscere … penso che tu abbia avuto una grande fortuna … trovare un grande gruppo nella giornata giusta … spero che i QDR si siano presentati bene … noi sappiamo divertirci e penso che questo tu possa averlo notato sul campo!
Ecco alcune risposte per questo commento,,,,,

Clerici Renato...... Grazie Emilio per le tue belle parole. E’ vero, e lo scrivo ogni volta che posso, noi siamo un bellissimo gruppo. Un gruppo che in primis ama questo meraviglioso sport, ma soprattutto è un gruppo di amici, persone che si divertono ogni volta che ci troviamo.
Ad ogni incontro si ride, si scherza si corre. Il rispetto e la sincerità è in ognuno di noi. Tutti ideali che voi, fondatori del gruppo, tu, Gianni, Oriana, Fabio, Alvaro, Lamberto ed altri ci avete insegnato e che pure noi ci piace tanto. Tu lo sai questi sono valori che, noi ex Avis Locate un tempo avevamo e che poi per vari motivi si sono persi. Però per nostra fortuna li abbiamo ritrovati nei QDR, io non avevo dubbi. Permettimi, per questo, di ringraziarvi e ringraziarti nuovamente. L’averci accolto tra di voi un anno fa, è stato un regalo prezioso, un dono che ho messo in un luogo sicuro ed invalicabile, nel mio cuore. Sai ogni domenica non mi stupisco più di noi, pochi o tanti che siamo, noi QDR siamo veramente GRANDI. Andiamo avanti così amico/amici in compagnia di quella “positività” che ci appartiene, una positività QDR.


Michele Labianca Grande Emilio grazie sono troppo contento....!

Mauro Cavanini Grazie Emilio ma sono io che ringrazio tutto il QDR che mi ha fatto riscoprire la voglia di correre in AMICIZIA ed allegria

Manuela Santagata Avevo un sacco di remore la prima volta che Greta Pizzocri mi disse “dai vieni a correre con noi!” E continuavo a rimandare...ero troppo lenta, non all’altezza, poco performante ...poi decisi di provare e dalla prima uscita mi resi conto che tutte quelle fisime erano solo nella mia testa perché per voi contavano solo amicizia e divertimento e mi aiutatate ogni volta a non mollare nonostante tutto!! Grazie ragazzi sono grata ad ognuno di voi....??

 
30 Settembre  i nostri pensieri    
Da Renato QDR alla - 6ª MARATHON CITTA' DI LODI - Marcia Lotta alla Fame nel Mondo- Lodi
Ed eccomi all’ultima domenica di settembre che ho voluto trascorrere la mia mattinata sportiva a Lodi partecipando alla 6ª Marathon Città di Lodi - Marcia Lotta alla Fame nel Mondo. Perché Lodi? Certo per comodità essendo questa bella cittadina ad una 30/35 km da casa, oppure per salutare gli amici QDR che non incontravo da tempo o semplicemente per mettermi alla prova su un terreno lineare come lo è la nostra bella pianura padana, insomma oggi sono qua in compagnia di Michele C, di Graziano, di Pino e Stefano e di Franca. Avrebbe dovuto esserci il mitico Emilio ma problemi personali lo hanno inchiodato a casa, peccato. Devo dire, subito che raggiungere il “ritrovo” di questa corsa, posto nel mezzo di Lodi, è stato un po’ difficile, come difficile è stato trovare il parcheggio per le nostre auto. Alla fine siamo riusciti a parcheggiare le auto ed ad assolvere le formalità delle iscrizioni. Dovendo ritornare presto a casa Michele se ne va verso il percorso dei 20 km. Rimaniamo noi cinque e ne approfittiamo per la tradizionale foto di gruppo prima della nostra partenza che avviene subito dopo.
Siamo gli ultimi ma questo a noi non importa, questi primi passi sono utili per il riscaldamento e per fare quattro chiacchere con Pino, si ride e si pedala. Passo su passo prendo il mio ritmo e mi avvicino a Graziano e Franca. Loro corrono in modo disinvolto mentre io faccio un po’ di fatica… Devo tenere sempre sotto controllo le mie articolazioni e non voglio aumentare. Non guardo il mio GPS ma il fiatone aumenta. Avviso i miei compagni di corsa che tra poco mi distaccherò da loro e così faccio. Venti, trenta metri di camminata e si ricomincia. Ora il mio ritmo va benissimo, guardo il GPS e mi accorgo che corro a 5:45 al chilometro, troppo veloce, ma sto bene e vado avanti. Raggiungo il canale la Mussa dalle acque limpidissime, si corre sul suo argine ed il paesaggio e bello. Di fronte a me a 100/200 m. le sagome di Graziano e Franca, mi tengono compagnia e per me sono un ottimo punto di riferimento. Ecco il ristoro, raggiungo i due amici, un the, due parole e si riparte verso l’orizzonte fatto di verde e d’acqua. Ascoltando i miei muscoli, il mio cuore e le mie articolazioni mantengo il mio ritmo e mi accorgo sempre di più che oggi va veramente bene. Guardo i chilometri che passano e raggiungo l’ultimo ristoro. Mi dico che manca poco alla fine e li incomincio a sentire la fatica, rallento, i 5:45 sono un ricordo e vado avanti con un 6:15/6:25. Si rientra a Lodi ed arrivo al cartello “l’ultimo chilometri”, è fatta. Un semaforo, una curva a sinistra, una a destra e si arriva. Ho corso 18,500 Km, incontro Graziano e Franca che ritornano sui loro passi, Mi aggrego per un pezzo, ma poi mi fermo al 19° km, oggi, per me, va bene così. Della corsa che dire? Per me bella e ben organizzata. Bene i ristori e la segnaletica. Alla fine il mio ritorno alla Lodi podistica è stata molto positiva.

 
23 Settembre  i nostri pensieri    
Da Renato QDR alla - 21ª CAMMINATA DEL CARDINALE-Castiglione Olona (Va)
Quest’anno eccoci qua, io ed Enrico e Michele, ex Avis Locate, a Castiglione Olona per partecipare, finalmente con il “rosso QDR” alla 21ª Camminata del Cardinale.
Vero! Anche negli anni scorsi abbiamo partecipato a questa bella corsa varesotta e sempre in compagnia del meraviglioso gruppo QDR che ci invitavano a partecipare in qualità di amici. Certo, noi avevamo un’altri colori sociali, l’azzurro, colore che dall’inizio del 2018 si è volatizzato e non ci appartiene più.
Ed eccoci qui noi tre in compagnia di un folto gruppo di “giubbe rosse QDR”. Presenti; Gianni (el President), poi Oriana, Emilio, Antonio e Maria, Fabio e Teresa, Marco, Maria ed Emanuele, Michele Labianca e Anna, Enrico, Renato e Gianna, Greta e Fabio, e poi presenti Rosario e Lisa nostri giovani amici di corsa.
Un bel gruppetto vero? Un gruppo di amici, di atleti, di camminatori che in compagnia vogliono condividere questo meraviglioso sport fatto di corsa e di camminata e soprattutto d’allegria, ed in allegria abbiamo fatto, come ogni domenica, la tradizionale “foto di gruppo”, un ricordo di queste “tapasciate” ed oggi un ricordo della “Camminata del Cardinale” arrivata alla sia ventunesima edizione, e subito dopo la foto il nostro gruppo si è allungato verso la partenza, ognuno con il suo passo, pronti ad affrontare i percorsi che il G.S Camminatori San Carlo, gli organizzatori della gara, ci hanno preparato.
E veniamo al sottoscritto. Questa domenica ho voluto correre 21 km in compagnia di Gianni il nostro
Presidente. Una ventun chilometri corsi ad un ritmo “tranquillo”, correndo e chiacchierando mentre si ammiravano la bellezza di questo percorso con i suoi angoli verde e la sua storia, ottimo. In più, correndo a quel ritmo a beneficiarne sono stati i miei muscoli ma soprattutto le mie articolazioni che alla fine non si sono fatti sentire. Ogni tanto è bene correre un” lentissimo” perché eseguita in modo corretta ed intelligente ti può portare benefici sia mentali che fisici ed oggi ne ho avuto, ancora una volta, la riprova.
A pochi chilometri dall’arrivo ecco di fronte a noi la Chiesetta di San Michele Arcangelo, esempio di costruzione preromanica una delle chiese meglio conservata in Lombardia dove al suo interno si possono ammirare bellissimi affreschi medioevali.
Si riprende a correre e tra una curva ed una discesa ecco l’ultimo chilometro e poi l’Arrivo dove abbiamo ritrovato tutti gli amici. Della corsa di Castiglione Olona che dire? E’ stata molto bella, e ben organizzata, bene i ristori e la segnaletica ma soprattutto ottimo il finale della mattinata. Per smaltire le fatiche della corsa ci siamo ritrovati tutti all’Osteria Piccolo Stelvio per gustare un ottimo cibo, buon vino, molte chiacchere ma soprattutto tante, ma tante risate.

 
16 Settembre  i nostri pensieri    
Da Renato QDR alla - 10ª TRA RIS E MERGON - Ozzero (Mi)
Questa domenica eccoci qui alla “Tra ris e mergon” a Ozzero (Mi), arrivata alla sua 10ª edizione. Da subito vorrei dire che a questa corsa cambierei il nome, la chiamerei “Tra Ris e Mergon e Muschin”, in pratica, tradotto “corsa tra riso, granoturco e moscerini”. Infatti tantissimi di questi insetto ci hanno accolto nel mezzo dei sentieri di campagna tra risaie e campi di granoturco ed anche sugli argini di ruscelli dalle acque limpide, li abbiamo incontrati fin strade asfaltate che di solito sono “immuni” animaletti. Insetti piccoli, fastidiosi che per la maggior parte del percorso 21 km, che ho corso, ci infastidivano in tutto il nostro corpo. Tanto per farvi capire, ai ristori si doveva bere o mangiare cercando di scacciarli ed alla primissima occasione correre via da questo fastidio. Poi, sempre per il sottoscritto in fatto di moscerini, questa gara ha declassando la più famosa, Corsa del Mago che si corre, ogni anno alla prima domenica di settembre a Merlino (Lo).
Tornando alla corsa, dopo le iscrizioni e la tradizionale foto di gruppo, presenti anche Emilio e Michele che avevano già corso 9 km in preparazione della maratona, ecco la partenza. Tutti in fila verso i percorsi che gli organizzatori della corsa ci avevano preparato, noi correndo, mentre Gianna, Oriana ed Enrico camminando. Incamminati verso i 16 km, alla fine Enrico camminerà per quasi 10 km, bravissimi. Da parte mia, come dicevo ho scelto il percorso dei 21 km e li ho corsi in modo tranquillo, alternando corsa e camminata, un modo per tutelare il mio ginocchio sinistro che in questo periodo si fa sentire. Colpa mia, lo so, e per questo non devo esagerare sia sul ritmo che sulla distanza, ma si sa, noi podisti, appena stiamo bene, ci facciamo “trascinare” però dopo, il nostro corpo, si ribella, pure i nostri infortuni ce la fanno pagare con gli interessi. Alla fine tutto ok. Tagliato l’ARRIVO in tranquillità. Della corsa che dire. Bella, bel paesaggio e bei sentieri. Bene i ristori e la segnaletica. Male, per me, il ristoro finale che per gli ultimi arrivati c’era solo acqua due tartine e un limone tagliato anche male, peccato. Spero tanto che queste critiche servano agli organizzatori per organizzare la prossima corsa Tra ris e mergon del 2019 più bella, con un ristoro finale ideale anche per gli ultimi e con pochi moscerini.
 
2 Settembre  i nostri pensieri    
Da Renato QDR alla - 14ª TRA ROGGE E PIOPPI - Borghetto Lodigiano (Lo)
Ed eccoci qui alla 14ª Tra Rogge e Pioppi che si è corsa a Borghetto Lodigiano. Questo bel paesino, nei tempi passati, fu al centro di aspre guerre, lotte tra i Torriani (una della nobiltà lombarda che dominò la Lombardia tra il XII e il XIV secolo) e i Visconti (una delle più antiche famiglie italiane che risiedevano, fin dal X secolo nell’Italia settentrionale), ebbene, su questo territorio fatto di storia antica si è svolta questa corsa podistica.
Dicevo, eccoci qui a questa nuova edizione della Tra Rogge e Pioppi e quest’anno in compagnia del nostro nuovo gruppo i QDR. Sulle nostre canotte e maglie un altro colore, il rosso, ormai per noi, un simbolo, segno di lealtà, di amicizia e naturalmente di allegria. Questa domenica poi una novità per le iscrizioni. Emilio, il nostro super segretario, proprio oggi, doveva correre un lunghissimo, 30 km circa, è partito prima. Quindi, per le iscrizioni ecco un secondo segretario. Chi doveva essere? Il nostro QDR dell’anno, Daniele che aspettava tutti noi al ritrovo. Ci aspettava in primis per i soldi del cartellino e per secondo con un sacchetto di biscotti, quelli che la sua mamma ha cucinato per noi. Buonissimi. A loro un grazie, naturalmente un grande GRAZIE alla sua gentilissima mamma.
Bene, ritorniamo a noi, dopo le iscrizioni e la tradizionale foto di gruppo, presente anche Emilio che aveva già corso 9 km, ecco la partenza, il nostro gruppo che si allunga e fin dai primi metri si divide. Io cerco, con fatica, di stare con i primi, scatto qualche foto e mi accorgo che oggi sarà veramente dura, per fortuna sono i primi chilometri e quel ritmo, se pur veloce, lo reggo. Si “pedala” ed il serpentoni si allunga, attraversiamo dei campi verdissimi dove il sentiero era nascosto dall’erba e raggiunge un grande ruscello. Corriamo sul suo argine e dopo più curve ecco il “ristoro”. La maggioranza di “giubbe rosse” è qui ed io ne approfitto per fare foto, prima tutti noi, poi io con Franca e Franco, poi Lamberto, Michele e l’immancabile Franco.
Si ricomincia e la corsa si fa seria, iniziano gli allunghi ed Alessio prende il volo e scompare all’orizzonte. Io rimango indietro e con me Franco. Cerco di fare il mio ritmo e per un po’ ci riesco. Passano i chilometri e raggiungiamo dei bellissimi cascinali. In questi luoghi la tradizione contadina è ancora viva, si insaccano buonissimi salumi ed il latte viene ancora lavorato a mano e lo si trasforma in formaggio, il famoso formaggio Lodigiano. A questo punto della corsa rimango solo, Franco ha preso il percorso dei 14 km, mentre io sono su quello dei 21 km. Ragazzi si fatica, si suda. Vedo di fronte ad una distanza di 200/300 m. Emilio r molto più avanti Michele, Franca e Mauro. Mantengo il mio ritmo ed arrivo all’ultimo chilometro. Ormai sono in paese a Borghetto. Raggiungo il palazzo Rho una costruzione tardogotica in cotto del XV secolo posto al centro del paese e sede del Comune. Ecco l’arrivo e gli amici. Che dire? Come sempre, qui a Borghetto Lodigiano è stata una bellissima corsa molto ben organizzata, con la giusta segnalazione ed rigeneranti ristori. La certezza? Sicuri nel 2019 alla 15ª Tra Rogge e Pioppi, io ed il gruppo QDR saremo ancora presenti.
 
26 Agosto  i nostri pensieri    
Da Renato QDR alla - 19ª TROFEO DEL MAGO - Merlino (Lo)
Siamo arrivati all’ultima domenica di agosto e come ogni anno eccoci qui a Merlino per partecipare al “Trofeo del Mago” arrivato alla diciannovesima edizione, una gara molto bella e ben preparata. Per molti di noi qui si ricomincia a faticare, si devono preparare le prossime gare, i Trial, le Helf Maraton e le classiche Maratone. Qui a Merlino, negli anni passati, si è sempre corso con il caldo e la compagnia, sgradita, di molti moscerini, ma quest’anno non è successo, per questo si devono ringraziare i temporali del giorno precedente che hanno reso il clima idoneo per la corsa e naturalizzando, per questo giorno i fastidiosi insetti.
Ed eccoci alla corsa. Noi QDR qui a Merlino. Un bel gruppetto 16 atleti tutti pronti, per camminare o correre, i chilometri che il G.P.Merlino, organizzatori della gara, ci hanno preparato. Dopo le iscrizione, la consegna dei cartellini e la tradizionale foto di gruppo eccoci alla partenza. Una lunga “striscia rossa” si è allungata per le vie del paesino lodigiano. L’allegria è con noi e ci aiuta ad affrontare i primi chilometri. Ora si corre sui sentieri di campagna tra risaie e granoturco. Per fortuna le pozzanghere sono poche ed a noi va bene cosi. Raggiungiamo il canale “la Mussa” colma d’acqua che scorre veloce verso altri piccoli canali e ruscelli che irrigheranno queste campagne. Si corre su quel sentiero a ridosso del grande canale e li posso ammirare la bellezza di quelle rive, pericolose ma belle. Il verde il colore predominante puntellato dal giallo, rosa ed azzurro di molti fiori, E’ il regno di molti insetti, ragni, zanzare, tafani e libellule, quest’ultime impegnate a volare tra un fiore ed un altro. Dopo qualche di chilometro il nostro folto gruppo di QDR si divide, Franco e Alessandro lo hanno fatto prima immettendosi sul percorso del 13 km, ora Io e Lamberto giriamo per il percorso dei 19 km mentre Viviana, Emilio, Franca, Daniele e Mauro verso il percorso più lungo, i 22 km.
Che onore per me, finalmente si corre con il nostro “Duca” Lamberto in ripresa dopo le ferie estive, si vede, fa fatica, ma io rimango con lui. Si chiacchera e si suda e i chilometri passano. Raggiungiamo un lungo rettilineo sterrato ed incontriamo Emilia che, piano piano sta facendo la sua camminata. Dopo un paio di curve ecco Oriana e Gianna, hanno un bel passo veloce ed in loro compagnia raggiungiamo l’ultimo chilometro. Si riprende fiato ed anche il ritmo, in fondo è “l’ultimo chilometro”. Lamberto accelera ed io lo seguo e raggiungiamo l’Arrivo. Che bella corsa e che ottimo “ristoro finale”. Infatti oltre al solito beveraggio ecco una lattina di “Red Bull” e gustosi panini di salame cotto e crudo. Che buoni. Mentre si mangia e si beve ecco arrivare, uno per uno, tutti gli amici, stanchi ma contenti, contenti di questa bella mattinata di sport trascorsa in compagnia di amici qui a Merlino per correre il 19° Trofeo del Mago.
 
19 Agosto  i nostri pensieri    
Da -Renato QDR alla 46ª EL GIR DI CENT FOO - Barni (Co)
Dopo la corsa di domenica a Rezzago eccoci qui nuovamente in Vallassina ed esattamente qualche paese più avanti e sulla strada che porta a Magreglio/ Ghisallo, siamo esattamente a Barni per partecipare alla “El Gir di Cent Foo”, una manifestazione sportiva arrivata alla sua 46ª edizioni. Sarà per colpa della lontananza, delle salite, oppure del caldo di questo periodo, agosto, ma qui a Barni, in tanti anni di corsa, ma a questa manifestazione podistica organizzata della Pro Loco Locale non sono mai partecipato. Un vero peccato perché questi 15 km sono stati, veramente, belli.
Di buona mattina un piccolo gruppo di QDR, Gianni, Oriana, Stefania, Gianna ed io (Renato) abbiamo raggiunto Barni che ci ha accolto con un clima fresco, una delizia in questo periodo d’Agosto per noi che arriviamo dalla “bassa pianura padana” Da subito e dopo le formalità delle iscrizioni eccoci al via, alla partenza e verso i percorsi che gli organizzatori ci hanno preparato. Io corro ed il resto del gruppo cammina. Da subito ecco le salite che mi partano nella periferia di Magreglio. Siamo in tanti, un lungo serpentone di atleti tra corridori e camminatori che si inoltrano nei freschi boschetti che circonda questi bei paesini comaschi. Tra una salita ed una discesa arriviamo ad attraversare bellissimi cascinali adibiti ad Agriturismo, incontriamo pecore, asinelli, galline e galli e qualche cane ci abbaia al nostro passaggio, giusto, col nostro correre abbiamo interrotto quel silenzio, regno incontrastato di queste zone. Dopo una salita ecco il “ristoro” e qui una sosta è obbligatoria, in primis per un po’ di the, per poi ammirare, verso il basso, la bellissima “fotografia” del ramo del Lago di Lecco. Sapete come si dice vero? Na meraviglia.
La corsa prosegue, al 7° km raggiungo un laghetto circondato da folta vegetazione e con acque limpide. A questo punto decido di ritornare sui miei passi per “riagganciare” il gruppetto dei nostri “camminatori” in rosso indietro di un paio di chilometri. Raggiungo i nostri camminatori, mi aggrego a loro e ne approfitto per scattare qualche foto, per una chiacchierata e qualche risata. In loro compagnia raggiungo nuovamente il laghetto e li, si fa per dire, riprendo il mio ritmo da scalatore. Dopo una salita impegnativa si rientra nel bosco dove vengo accolto dal profumo delle fragole selvatiche, delle querce e di funghi. Si prosegue e i chilometri passano. Raggiungo l’ex Rifugio la Madonnina ora diventato un ottimo Ristorante di qualità. Qui è posto un punto di ristoro e decido di attendere i miei compagni. Nell’attesa ne approfitto per ammirare, dalla terrazza del ristorante la bellezza del Lago. DI fronte a me Varenna e le Grigne. Il paesaggio è splendido e rilassante. Poco dopo si riprende la corsa, per la maggioranza, discesa che mi riporta a Barni.
Alla fine ho corso ed anche camminato, poco più di 16 km, tutti bellissimi. Vero è stato faticoso, ma il tutto è sfumato grazie alla bellezza di questi luoghi. Ecco mi ritengo e ci riteniamo, tutti soddisfatti. E’ stata un’alzataccia, i chilometri per raggiungere il paese pure. Ma il tutto è stato ripagato da Barni ed il suo territorio.
Altra nota positiva.
A Barni ci ha raggiunto Emilio e Lorella ed in loro compagnia abbiamo raggiunto il Ristorante Madonnina dove abbiamo pranzato gustando cibo del luogo con affettati e polenta. Una giusta conclusione di una Mattinata splendida trascorsa in Vallassina in quel di Barni.
 
12 Agosto  i nostri pensieri    
Da -Renato QDR alla 46ª TAPASCIADA DI REZZAGO - Rezzago (Co)
Questa seconda domenica d’Agosto 2018 eccoci qui a Rezzago bellissimo paesino di montagna situato nel circondario di Asso, Canzo, Magreglio, bellissimi paesini del comasco, luoghi di villeggiatura e luogo ideale per conoscere la montagna. Montagna che ti può offrire camminate bellissime e nel mezzo di ombreggiati boschi circondati da paesaggi mozzafiato.
Era la prima volta, in tanti anni di podismo, che partecipavo ad una “tapasciata della domenica” in queste zone comasche, forese per la lontananza, forse per le salite, ma non ero mai venuto in queste zone, peccato veramente perché questa corsa è stata molto bella e mi ha regalato, oltre la fatica, un po’ di emozioni. Per questo devo ringrazio il Presidente QDR e Signora, Gianni ed Oriana, che ci hanno suggerito, in questa domenica, di essere presenti per vivere, in loro compagnia, la bellezza di questi luoghi.
Con noi Gianna e Stefania, e poi Fabio ed Emilia. Un piccolo gruppetto di QDR impegnati ad affrontare queste salite e queste discese comasche, su questi sentieri che già avevano il profumo dell’autunno.
La corsa? La maggioranza di noi, io, Gianni, Oriana, Gianna e Stefania abbiamo optato per il percorso dei 10 km, abbastanza impegnativi. Emilia sul percorso dei 7 km, mentre il nostro campione Fabio ha allungato sui 18 km per arrivare poi alla Colma e riscendere dal Muro di Sormano il tutto con belle salite impegnative e discese a mozzafiato. In nostro soccorso, per fortuna i “ristori” gestiti da persone gentili e ben riforniti.
Alla fine rieccoci a Rezzago. Si entra in paese sotto i voltoni di pietra arrivando poi a piccole piazzette dove sopra gli ingressi di queste case antiche si ammiravano bellissimi affreschi testimoni della vita medioevale di questi luoghi. Pensate eravamo cosi “distrutti” (un modo di dire), che abbiamo avuto il tempo di gustare un ottimo caffe. Li mancava solamente un chilometro e poi l’arrivo dove ci attendeva una gustosa fetta d’anguria, polenta ed un rigenerante the. Che dire alla fine di Rezzago? Che è vero, come dice il nostro Presidente Gianni, ne è valsa la pena di alzarsi presto, la famosa “alzataccia”, ed affrontare km su km per essere qui oggi, per correre la Tapasciada di Rezzago giunta alla 46esima edizione. Nel 2019 una certezza, la mia e la nostra presenza a Rezzago per la 47esima edizione di questa corsa.
 
5 Agosto  i nostri pensieri    
Da -Renato QDR alla 9ª CAMMINATA NEL PARCO DEL TICINO- Oleggio (No)
Ed eccoci a Oleggio per partecipare alla 9ª Camminata nel Parco del Ticino in compagnia del mio gruppo, Quelli di Rozzano, questa domenica un piccolo gruppo, otto intrepidi, Gianni, Oriana, Emilio, Renato, Gianna, Stefania, Emilia ed Enrico. Dicevo, un piccolo gruppo, ma nonostante questo molto agguerriti e pronti ad affrontare i percorsi, camminando e correndo, che gli organizzatori delle gara ci hanno.
Da parte mia volevo correre 13 km ma poi l’amico Emilio mi ha convinto, camminando e correndo, ad affrontare il percorso dei 20 km. Direi che è andata bene, nonostante il caldo e nonostante i calabroni che mi hanno regalato due belle punture, nulla di grave direi, io sono immune alle punture di questi insetti, anche se queste punture sono molto fastidiosi. Bello i percorso e per la maggior parte all’ombra del bosco dove una forte umidità ci attendeva, per fortuna, in queste prime ore del mattino, con noi, un gradito venticello che è sparito con il passare dei chilometri. Ottimi i ristori, molti sul percorso. In quello finale ci attendeva una freschissima fetta d’anguria ed una splendida doccia gelata, molto gradita dopo tanta umidità e tanto caldo.
Alla fine abbiamo raggiunto il Lago Maggiore, Angera, per una bella passeggiata ed una super mangiata, peccato la mancanza del condizionatore nel locale. Ma nonostante questo direi che abbiamo trascorso una bella domenica, tra cammino, corsa e passeggiata, nei boschi di Oleggio e sulle rive del Lago, sotto alberi secolari che ci hanno regalato qualche ora di fresco in questa calda domenica di Agosto.
Da Emilio QDR
Anche quest'anno siamo ritornati alla classica di inizio agosto in quel di Oleggio nel Parco del Ticino, peccato che il gruppo fosse un po' limitato ... ma è stata una bellissima domenica, iniziata con la corsa e camminata da parte di tutti i partecipanti e proseguita poi con il tradizionale pranzo del dopo corsa sul lago Maggiore ad Angera. Convinco il mio amicone Renato a fare il percorso dei 20 km, un po' correndo e un po' camminando e infatti, calabroni a parte (sigh ...), percorriamo questo bellissimo tracciato usufruendo per il 70% dell'ombra del bosco; tanti ristori ben riforniti e splendida doccia gelata nel pratone dell'arrivo della corsa. Tutto il resto "è solo una normalissima bella e stupenda mangiata" in compagnia, quattro passi sul lago e poi ... saluta tutti, saluta tutti bye bye ... alla prossima, ciao, buone vacanze a tutti ... Emilio QDR
 
29 Luglio  i nostri pensieri     
Da -Renato QDR alla 4ª MARCIA DI SAN CRISTOFORO - Villanova d'Ardenghi (Pv)
Ed eccoci di ritorno dalle ferie estive che abbiamo trascorso nella splendida isola greca di Rodi. Una terra che ci ha riposta indietro nel passato tra leggenda e storia fatta di “mura inviolabili” e bellissimi paesini con le loro case bianche, circondate da un mare con acque cristalline e spiagge incantevoli, bellissimo.
Ma torniamo nella realtà, torniamo alle corse, alle tapasciate. Ed eccoci qui, io e Gianna e con noi Stefania, Gianni, Oriana e Marco B, un piccolo gruppo di QDR, in trasferimento, in questa ultima domenica di Luglio 2018, in Lomellina, esattamente a Villanova d’Ardenghi in provincia di Pavia, terra di agricoltura che chiamerei impropriamente “terra di mezzo”, infatti questo paesino è esattamente nel mezzo di due grandi fiumi il Po’ ed il Ticino, peccato che nessun percorso abbia lambito nessuna di queste belle rive.
La corsa? Veramente bella. Mentre Gianna, Oriana e Stefania camminavano 12 km, io, Gianni e Marco abbiamo corso 20 km che ci ha portato nel mezzo di queste campagne tra risaie e granoturco e da numerosi ruscelli dalle acque limpide pronti ad irrigare queste assetate campagne circondate, in questo periodo, da un caldo fastidioso ed umido, caldo che oggi è stato clemente, nei nostri confronti perchè non si è fatto sentire. Grande è stata anche l’organizzazione della corsa, che ha previsto numerosi ristori ben riforniti di acqua fresca, vero carburante, per noi podisti nelle stagioni estive.
Super è stato il ristoro finale con pasta ed Anguria dove una fetta tirava un’altra ed io ne ho fatto una scorpacciata. Alla fine che dire. Splendida mattinata di sport trascorsa nella bella Lomellina in quel di Villanova d’Ardengo per partecipare alla 4ª Marcia di San Colombo.
 
29 Luglio  i nostri pensieri    

4ª GIRO DELLE TRE PROVINCE - Graffignana (Lo)

 
22 Luglio  i nostri pensieri    
44ª MARCIA NEL VERDE DI MISSAGLIA - Missaglia (Lc)
 
15 Luglio  i nostri pensieri    

MAIRANO DI Casaletto Lodigiano - Casaletto

 
15 Luglio  i nostri pensieri    
38ª TRANSCIVETTA TRIAL 2018- Agoardo (Bs)
 
08 Luglio  i nostri pensieri    

PREMENUGO di SETTALA- Settala

 
01 Luglio  i nostri pensieri    

12ª TRE CAMPANILI HALF MARATHON - Vestone (Bs)
Ed eccoci alla Tre Campanili Half Marathon che si è corso a Vestone in provincia di Brescia. Una mezza maratona dura. Per questo, per alcuni tratti del suo percorso, la potremmo considerare una corsa Trail, grazie alle sue salite impegnative. Quest’anno presenti a questa gara e sotto la bandiera rossa dei QDR ecco Mauro e poi Dario e Michele Labianca e poi la “debuttante” Viviana, non poteva mancare Alessandro S, che a queste belle gare non vuole certamente mancare.
Alla fine, per i nostri amici QDR, un ottimo risultato. Il più veloce Mauro 2:22:13 che è seguito da Dario 2:27:19, poi Michele 2:47:56 e per finire Viviana, bravissima, che ha concluso la gara in 2:59:31.

15ª CAMINADA DE MARUD - Marudo (Lo)
Questa domenica un gruppo di nove QDR hanno partecipato alla 15ª CAMINADA DE MARUD una manifestazione sportiva organizzata dalla Pro Loco locale con la collaborazione della FIASP di Lodi. Gli eroici QDR che hanno affrontato i percorsi di questa tapasciata lodigiana ed il caldo torrido di questa prima domenica di luglio 2018 sono; Franco, Michele, Walter, Raffaella, Pino, Stefano, Alessandro, Graziano ed il “Duca” Lamberto. Il caldo torrido è stato il padrone assoluto di questi sentieri di campagna. Molto QDR sul percorso dei 20 km che per alcuni sono stati impegnativi. Per fortuna nel loro correre hanno incontrato ottimi ristori dove si sono potuto dissetare ed anche “tirare il fiato”. Bene hanno fatto gli amici in rosso che hanno optato per il percorso dei 10 km, duri per il sole ed il caldo, ma molto veloci. Alla fine… tutti contenti.

 
24 Giugno  i nostri pensieri    
Da -  Franca Berbenni QDR alla 1ª STRAVAPRIO - Vaprio d'Adda (Mi)  
L'effetto QDR è l'orgoglio di indossare una canottiera rossa e di essere riconosciuta come parte del gruppo. Sembra una fesseria ma per un orso solitario come me è tanta roba.
L'effetto QDR è quella cosa che ti fa capire che è il momento di fare quello a cui stai pensando da un paio di anni: prendere la macchina e andare alla cavolo di tapasciata che vuoi tu, dove ci sono loro, anche se non ci va nessun altro che ti può dare un passaggio.
L'effetto QDR è qualcosa che ti fa partire tranquilla e convinta di fare il giro da 20 km, ridendo e scherzando in compagnia, e poi all'ottavo km prendere consapevolmente il bivio per il percorso dei 25 km: perchè è una bella giornata, perchè c'è bosco e ombra, perchè ti senti bene ma soprattutto perchè l'idea di aggiungere mezz'ora abbondante di corsa ai 20 km che fai di solito arrivando sui gomiti, improvvisamente non ti sembra proprio da buttare.
L'effetto QDR è un'onda rossa che quando inizi ad arrancare rallenta, ti si affianca, ti aspetta ai ristori per incitarti e non ha un dubbio che tu possa arrivare fino in fondo. Emilio nel frattempo continua a guardarti per cercare di capire dalle tue smorfie se stai in piedi o se stai per stramazzare.
L'effetto QDR è la loro soddisfazione che sembra addirittura più grande della tua, le pacche sulle spalle, i complimenti, la festa, quando loro i 25 km se li bevono a colazione e con tempi dignitosi.
L'effetto QDR mi ha regalato oggi una mattinata in luoghi splendidi, con una vittoria schiacciante sulla mia paura di guidare e il record per la distanza più lunga che io abbia mai corso.
Peccato che l'effetto QDR non possa essere d'aiuto per il mal di gambe che ho adesso e che mi fa camminare in modo da provocare amene prese per il culo familiari. Ma ho fatto 25 km, che diamine, mi possono prendere per il culo quanto vogliono.

Commenti in Facebook
Renato Clerici QDR
L'effetto QDR è anche il piacere di correre in tua compagnia, l'effetto QDR è essere TUTTI amici, esserti amico e per questo si corre in allegria e ci si aiuta sempre.
Un abbraccio forte forte da un piccolo QDR
Alessio Esposito QDR
La soddisfazione che si prova a raggiungere un traguardo che prima sembrava essere un limite è indescrivibile!!!
Ti sei meritata pienamente tutto il nostro supporto "in corsa" e i nostri complimenti per aver tracciato sull'Adda i tuoi primi 25 km.
Ho la sensazione che sei solo all'inizio di qualcosa di molto più interessante... ... ... ????
 
17 Giugno  i nostri pensieri    
Da Renato QDR -  17ª MARCIA TRA RISO E MIRTILLI - Vignarello (Pv) - Km 7-12-17
Questa domenica eccoci qui in Lomellina a Vignarello (Pv), frazione (Barbavara) per partecipare alla 17ª Marcia tra Riso e Mirtilli.
Presenti……. Gianni, Oriana, Lamberto, Renato, Gianna, Emilia e Stefania, sette QDR pronti ad affrontare i percorsi che gli organizzatori della gara ci hanno preparato. Dopo le foto di rito ecco la partenza, tutti noi sul percorso dei 17 km, tranne Emilia che affronterà a modo suo, ma non troppo, i 12 km. In mia compagnia il (Duca) Lamberto che appesantito per le bevute di birra della sera prima faticava a prendere il ritmo. Nulla di male, abbiamo preso un ritmo “rilassante” e ne abbiamo approfittato per ammirare il paesaggio che ci circondava. Superato il primo ristoro eccoci a correre sulle rive di un grande canale dal nome di un Ministro delle Finanze del Regno d’Italia “Quintino Sella”. Dicevo, un grande canale già colmo d’acqua e pronto per irrigare i campi e le risaie di questa parte della Lomellina. A metà corsa incontriamo Emilia, intenta ad osservare dei pescatori concentrati nella pesca. Due foto e due risate e la portiamo con noi, ad un ritmo leggero idoneo a lei, Beh è stata brava e per tre km ha resistito. Bravissima Emilia. Si incomincia sempre cosi.
E poi ecco l’arrivo ed il ristoro finale con una rinfrescante fetta d'anguria, ma non à finita, si decide di ritornare sui nostri passi per raggiungere il resto del gruppo. Alla fine, io e Lamberto tra corsa e cammino abbiamo portato a casa un buon 21 km ed una bella mattinata sportiva qui in Lomellina tra campi di granoturco e tante risaie e la cosa più importante, in ottima compagnia..

Da Emilia QDR (Facebook)
Ieri.12 km infuocati. Primi 2 camminati con Gianna, Stefania e Oriana, 6 interminabili fatti sola. E nel mezzo, corso 3 km in compagnia di Renato e Lamberto.."Respira" è stata quasi la parola magica per farmi partire..ho dovuto fare un grande sforzo per farlo nel modo giusto, avevo trovato la concentrazione e il ritmo ma è durato poco. Vorrei dare la colpa esclusivamente al caldo ma so che non è così. I pensieri che non volevo hanno cominciato a rubare il posto al rumore dei miei battiti, mi sono fermata a camminare nonostante il loro prezioso incitamento a continuare..in quel breve lasso di tempo le gambe andavano da sole e correre sempre così sarebbe già un traguardo..

Risposta Renato QDR (Facebook)
Ci riuscirai a correre bene, coordinando la respirazione con la mente, quello è il segreto......quando si corre occorre pensare a cose positive e belle......tu pensa al mare, alla sua bellezza, alla sua tranquillità, e le gambe andranno da sole.
 
10 Giugno  i nostri pensieri    
Da Mauro QDR -  TRAIL CARSO BRESCIANO - Rezzato (Bs) - Km21 km 800 m D+
Domenica scorsa i QDR erano presenti, con Mauro e Greta, a Rezzato per la prima corsa del Trial del Carso Bresciano.
Appena arrivati in paese ecco il ritiro dei pettorali ed il rito della preparazione con creme varie e tanto stretching, prepariamo i muscoli per “la fase successiva”. Ed eccoci alla Partenza con i nostri pettorali lucidi, io il n° 10 e Greta il n° 7, l’emozione aumenta ed il “Via” si avvicina. Siamo al centro di Rezzano circondati da numerose persone tutte pronte ad incitarci alla Partenza.
Ecco le 8:30 e finalmente si parte. Da subito una leggera salita, il tifo aumenta e la cadenza dei passi pure, arriviamo ad una scalinata lunga e ripida che ci porta in cima alla montagna proprio dietro al paese, dura ma bella. Raggiungiamo una strettoia, la superiamo e di fronte a noi un lungo falso piano che ci porta al 4 km dove troviamo il primo ristoro. Un ottimo bicchiere di the si gusta volentieri prima di proseguire la corsa ed abbiamo fatto benissimo perché dopo il ristoro ecco la salita. Si suda e si sale, e minuti passano e i chilometri pure e la fatica aumenta. Finalmente raggiungiamo una località chiamata Sotto le Nuvole e siamo al 8° km, ecco il secondo ristoro, che bello. Superata questa località incomincia, finalmente la discesa fatta da numerosi falsi piani. Noi ne approfittiamo per riposare un poco i muscoli per le fatiche successive. Eccoci al 12 km un terzo ristoro, poi salite e falsi piani, si sale, si sale e si giunge al 16° km, l’ultimo ristoro. Una bella bevuta di the e via, l’ultima salita, la più dura, sono 2 km impegnativi ma li superiamo. Alla fine la discesa e poi l’ARRIVO. Gara organizzata molto bene con un percorso, per fortuna, molta in ombra ma soprattutto bellissimo, una gare da rifare.
Concludendo vorrei evidenziare la grandissima prova di Greta Pizzocheri, una Super QDR che nonostante un problemino al 5km ha concluso una gara difficile ed è stata BRAVISSIMA, una vera TOP, TOP, TOP.

 
10 Giugno  i nostri pensieri    
Da Renato QDR -  14ª STRALANFRANCO - Pavia (Pv) - Km 6-10-16
Ed eccoci alla 14ª edizione della StraLanfranco in quel di Pavia. Siamo nel quartiere di Lanfranco situato ad ovest della città con la sua bella chiesa, San Lanfranco, un luogo di culto importante per tutta la città di Pavia. In questa zona spiccano anche le spiagge del Fiume Ticino, affollate nel periodo estivo ed ora utilizzate come rimessaggio, a secco, di numerose imbarcazioni. Ma oltre a questo, grazie a numerosi stradine ed itinerari pedonali e ciclistici, come luogo di partenza per lunghe passeggiate rilassanti, a piedi o in bici. Ebbene oggi eccoci qui pure noi QDR, sempre più numerosi e pronti ad affrontare i percorsi che gli organizzatori della gara ci hanno preparato. Ma questa mattina ecco una nuova “maglietta Rossa, una nuova QDR consegnata dai nostri “dirigenti” a Lina moglie di Franco, il Francuzzo, e brava camminatrice, a lei un ben arrivata tra di noi. Ma prima della partenza della corsa e camminata ecco la tradizionale foto di gruppo dove il grandangolo della mia Olympus fatica ad inquadrare tutti noi sempre più numerosi. Un particolare che si evince già alla partenza quando il nostro, serpentone, rosso si allunga sempre di più verso l’orizzonte. Confesso, ho fatico a stare con i primi atleti alla partenza, uno “scotto” che devo pagare per scattare qualche foto in più di tutti noi.
Che dire della corsa? Bellissima e sempre ben organizzata. Chi non ha mai partecipato alla Stralanfranco non può immaginare la meraviglia di questi percorsi. Si pensa di correre in una periferia di città, solo che questa periferia è nelle vicinanze del Ticino, dei suoi boschi, delle sue insenature. Da parte mia ho voluto correre i 16 km, ed è andata bene. In mia compagnia? Tutti da Emilio, a Graziano e poi Franco, Viviana, Gianluca, Lamberto, Michele, Stefano, Daniele ed altri.
Meravigliosi i “ristori”. In uno di questi siamo arrivati sulle rive del fiume circondati da alti bambù, un luogo freschissimo ed una meraviglia della natura. Si beve, si chiacchera e poi via verso l’interno del bosco dove gli alberi, fitti, ci accarezzavano al nostro passaggio. Al 10° km ecco una chiesetta ed una fontanella, ci si ferma per gustare una bella bevuta d’acqua fresca, li io mi divido dal gruppo di amici, proseguo sul percorso dei 16 k, mentre loro “allungano” il chilometraggio che alla fine si aggirerà sui 22 km. Dicevo, proseguo. Tra Sali e scendi arrivo in città, una curva, un’altra e poi un lungo rettilineo. Alla mia destra ecco la chiesa di San Lanfranco e poi l’arrivo dove mi attendeva un piatto di pasta e dei panini. Lascio il tutto ad altri atleti e mi attacco ad una bella bevuta di the e d’acqua fresca. Non mi fermo tanto, ho voglia di camminare e torno sui miei passi, voglio andare a riprendere le “camminatrici” Gianna, Stefania ed Oriana. Incontro Gianni che si aggrega. Alla fine e dopo un chilometro e mezzo eccole all’orizzonte, pure loro sul percorso dei 16 km, pure loro felici per questa bella camminata sulle rive del Ticino in una periferia di Pavia.

 
03 Giugno  i nostri pensieri    
Da Manuela QDR -  19ª CORTINA - DOBBIACO - Dobbiaco (Bz)- Km 30
La mia Cortina Dobbiaco perché adesso anch’io ho UNA Cortina Dobbiaco ... inaspettatamente riesco a dormire ma alle 4:19 occhi aperti e, si dichiara ufficialmente aperta la giornata ... tutto il necessario già schierato, h 6:00 colazione e da lì in poi un susseguirsi di emozioni: il pullman che ci porta a Cortina, la nebbia che si alza per lasciare spazio ad un sole splendido che pagheremo, tutto, nel percorso, ma che dona colori da sogno a questi 30 km, la chiamata alla partenza, griglia gialla e io non ero mai stata in una griglia, la prima salita in paese, il fiato già corto ma con davanti agli occhi il solo obbiettivo di arrivare in fondo felice, 15 km di “falso piano” vero Viviana? Quel falso piano che alla vista non sembrava così duro, ma gambe e fiato non là pensavano allo stesso modo e facevano a lotta a chi voleva mollare per primo ma ... parola d’ordine “non si molla” e, così km per km si corre in mezzo a paesaggi mozzafiato dove, non sempre è stato facile godersi tutto, quando la fatica è tanta, ma ci sono immagini che resteranno per sempre nel cuore e negli occhi, una corsa fatta dal primo all’ultimo km con persone speciali, al mio fianco Renato un gran motivatore, un maestro, un sostegno che non mi ha mollata un solo istante dandomi passo, forza, consigli poi Emilio, che mi ha trascinata con la sua esperienza , vederlo avanti era una ragione in più per arrivare e per farsi fare delle foto, ce ne avrà fatte un centinaio e “the last but not the least” la grandissima Viviana che con la sua acqua e le sue parole mi ha sostenuto più e più volte e con la quale abbia condiviso “la nostra prima Cortina e spero non l’ultima “e poi ... beh e poi il 25 esimo km l’ultimo ristoro, il pensiero di dover fare, in fondo, nemmeno un giro dell’idroscalo dove mi alleno ... 27, 28, 29 sentiti tutti ma con la grinta di chi ormai è lì ed infatti, eccolo lì ... davanti agli occhi il gonfiabile “sua maestà” e ... e la mia bambina che mi corre incontro con i suoi occhi che ridono e poi le mie lacrime, la sua mano, il sorriso, l’emozione, il non capire più nulla, alzare le mani al cielo, gridare, indossare la medaglia e crollare in lacrime abbracciando un amico ... lo stesso amico ancora una volta lì a supportarmi anche oltre questi meravigliosi 30 vissutissimi km! Ci ho creduto, l’ho voluto, ci ho messo l’anima in questi mesi nonostante tutte e CE L’HO FATTA!! Grazie QDR, grazie ad un sacco di amici, grazie a mio marito Mauro che mi ha accompagnata in questa pazzia e grazie alla mia bambina ... siete tutti speciali!

 
03 Giugno 2018  i nostri pensieri    
Da Emilia C. QDR -  42ª SFORZESCA IN VERDE - Sforzesca - Vigevano (Pv) - Km 7-13-20
Correre la Sforzesca senza mangiare le frittelle di mele è come essere sull'orlo di una strada e non saltare dall'altra parte per raggiungere la meta. Resti lì in bilico..Ma il caldo oggi ha preso il sopravvento e non hai più voglia di fare un passo in più. Sangria fresca, tartine e ogni altra prelibatezza sono lì pronte a consolarti di questa grande dolce mancanza. Oppure di una domenica che passerà in un battito di ciglia senza che tu lo voglia. Di pensieri che non vogliono sapere di andarsene o di un estate che rimarrà ferma in una città troppo accaldata per respirare a pieni polmoni l'aria fresca di mattine appena nate.. Andiamo via così, lasciandoci alle spalle immense e meravigliose distese di papaveri rosso fuoco.

Da Franco D. QDR -  
Oggi sono tornato a correre a la Sforzesca in Verde, era da qualche anno che non ci venivo ed oggi eccomi qui in compagnia del mio bel gruppo, in compagnia del rosso QDR con il Presidente Gianni in prima fila. Questa domenica mi mancava la “spalla” Renato impegnato nella 30 km della Cortina Dobbiaco. Ne ho approfittato per correre ad un ritmo veloce i 20 km che gli organizzatori ci hanno preparato. E’ andata benissimo, le gambe reggevano e sembrava di essere tornato ai tempi migliori quando una mezza era alla mia portata e l’ha affrontavo ad un ritmo veloce. Sinceramente non me lo aspettavo in quanto dopo la Maratona Barchi Fano i miei allenamenti si sono ridotti, un poco per pigrizie, ed anche per improvvisi problemi famigliari.
La corsa è stata bella, ottimo paesaggio ed ottimi amici. L’appuntamento? Per domenica prossima in quel di Pavia per, speriamo, un’ottima Stralanfranco giunta alla sua 13ª edizione.
 
27 Maggio 2018  i nostri pensieri    
Da Renato QDR -  41ª CAMMINATA DI SAN CARLO Giro al Lago di Varese- Gavirate (Va)
Gavirate 2018, la 41ª Camminata di San Carlo, classica Corsa Sociale del nostro gruppo, Quelli di Rozzano, una corsa ed una manifestazione sportiva che conoscevo, dove ho già partecipato come ospite in nome dell’amicizia di molti componenti di questo gruppo tra cui Gianni, Oriana, Emilio, Alvaro, Emanuela, Fabio, Michela, Emilia, Lamberto, Walter, Alessio, Antonio, Maria, Raffaella ecc. ecc. Ragazzi come rifiutare? Grande onore per me ed altri appartenenti al nostro vecchio gruppo e con altri colori, quando nel 2014, era la 37ª edizione della Camminata di San Carlo, gli amici QDR ci avevano invitato. Gli stessi amici che ci avevano parlato di un bel percorso per un bel lunghissimo di 28 km. Beh, quell’anno abbiamo costatato nuovamente l’ottima organizzazione di questa manifestazione podistica che il G.P. San Carlo ci ha preparato. Veramente belli i percorsi che andavano dai 7 km ai 13 km, ai 18 km e per finire ai 28 km. Il percorso più lungo 28 km gira intorno al Lago di Varese tra sentieri ciclabili e sterrati che ti portano nel mezzo alla natura. Si attraversano fitti boschi dai pini altissimi per poi arrivare ad insenature del lago bellissimi. Quest’anno non ho corso la lunga distanza ma i 18 km un percorso duro, con un po’ di salite impegnative, una fatica compensata del paesaggio che si ammirava su quelle colline. Poi che dire dell’arrivo e della successiva “doccia calda” che la Canottieri locale che consente a noi podisti di lavarci in tranquillità, una meraviglia.
Torniamo a parlare del nostro gruppo. Oggi è stato doppiamente bello in quanto il nostro Presidente Gianni ed il Segretario Emilio hanno consegnato due magliette ROSSE QDR a Franca ed a Michela felicissime di essere, finalmente, delle vere atlete QDR.
Che dire di questo 27 Maggio? Bellissimo perché lo abbiamo trascorso in compagnia con il nostro, SUPER gruppo. Bello anche perché dopo le fatiche della corsa e delle camminate, ci siamo trovati tutti sotto il tendone dell’organizzazione per un ottimo pranzo a base di gustosi primi, risotto di fragole, gnocchi con asparagi e ravioli di patate sempre con asparagi. E di secondi co, polenta a volontà, arrosti e vitello tonnato, il tutto, naturalmente assaporati con un fresco bicchiere di birra. Ottimo vero? Allegri e felici, nel pomeriggio ci siamo salutati felici di aver trascorso un’ottima domenica di maggio sulle rive del Lago di Varese in quel di Gavirate. L’appuntamento? Per il 2019 dove affronteremo nuovamente i percorsi della 42ª Camminata di San Carlo, sempre in compagnia del nostro colore, il ROSSO QDR.

 
20 Maggio 2018  i nostri pensieri    
Da Renato QDR - 14ª GIRO NELL'OASI DEL PARCO COLLINARE- San Colombano (Mi)
Ed è venuto il giorno di San Colombano con la sua ormai famosa corsa del Giro nell’Oasi del Parco Collinare che è giunto alla sua 14ª edizione. Come ogni anno gli organizzatori della corsa, il Gruppo Podistico Runner.s Park, hanno fatto un buon lavoro, anzi, quest’anno un ottimo lavoro. La “chicca” è stato modificare certi tratti dei percorsi che già belli, ora, sono diventati bellissimi.
Certamente, oggi, non potevamo mancare questa gara e quindi eccoci qui a San Colombani, noi con il nostro Gruppo QDR (Quelli di Rozzano), sempre più numerosi e pronti ad affrontare le salite di questi percorsi collinari. Però, prima di partire, una bellissima “formalità”, la consegna, a Gianna e Stefania, delle magliette Rosse QDR, segno della loro entrata ufficiale nel nostro favoloso gruppo. Ragazzi vi assicuro che erano e sono “strafelici” di quelle magliette rosse. La certezza? Presto detto Gianna è la mia mogliettina e Stefania la Cognata. Domanda, ma chi non le conosce? Risposta, nessuno.
Dopo la foto di rito e quattro risate ecco la partenza. Il rosso delle nostre magliette si è incamminate per le vie di San Colombano, una curva a sinistra, una curva a destre ed ecco la prima “salitona” indicata con un cartello n°1. E lì signori si incomincia a sudare, le gambe diventano pesanti, il respiro affannoso e la fatica si sente. Il nostro gruppone si allunga sempre di più ed i primi atleti spariscono subito. Io arranco e decidi che, per oggi, le salite le cammino. Con me Lamberto che come un motore “ridotto” sale senza fatica, beato lui. Per fortuna, dopo 6 km ecco il primo ristoro dove incontriamo il gruppo dei veloce con Emilio, Raffaella, Greta, Domenico, Graziano, Mauro Manuela, Mily ed altri. Di fronte ad un bicchiere di the si respira e le forze ritornano. Però oggi non ho voglia di “strafare” e decido di rallentare ed attendere Gianna, Stefania Oriana, Michele, Fabio e Michela. Si cammina e si corre e soprattutto si chiacchera del più o del meno. In questa fase della corsa rimango in compagnia di Fabio, Michele e Michela, La nostra andatura ci consente di ammiriamo il paesaggio, che è splendido. Quel sali e scendi ci porta nel mezzo di filari d’uva dove le loro foglie ci accarezzano al nostro passare e come mille mani ci spingono a proseguire. Ecco una salita e dopo la discesa un’altra salita. I famosi cartelli ci sono sempre e pure loro danno i numeri. Salita n° 5, salita n° 6, ed avanti così. Dopo una curva ecco una segnaletica diversa “divisione percorsi”. Salutiamo Fabio e Michela, loro se ne vanno sul percorso dei 20 km, mentre io e Michele proseguiamo sul percorso dei 17 km. Ancora una salita ed eccoci arrivati all’Azienda Agricola Nettare Dei Santi dove ci attende un buon ristoro. Incontriamo il “motorino” Lamberto intento ha gustare una fetta di torta ed un bicchiere d’acqua. Una foto di fronte ad un bel panorama e via verso quel verde collinare. I chilometri passano e le salite non terminano. La 9 ª, la 10 ª, la 11 ª e fa fatica aumenta. Dopo una discesa difficile ecco San Colombano e il suo Castello. Una salitona e poi l’Arrivo. Incontro i miei compagni QDR e vengo a sapere di una caduta che ha coinvolto Emilio e Raffaella. Per fortuna nulla di grave, qualche taglio e tante ecchimosi che con creme miracolose, dovrebbero, passare. E’ ora di salutare tutti. Torno a casa in compagnia delle nuove QDR, Gianna e Stefania, e negli occhi le meraviglie di questa bellissima giornata di sport sulle colline di San Colombano.
 
18 Maggio 2018  i nostri pensieri    
Da Walter Gandolfi QDR - RUN 5:30 - Milano
RUN 5.30 Sveglia alle 3,50 . Pronto x il ritrovo in piazzetta con il mio gruppo QDR. Si parte per il centro in una Milano silenziosa deserta autentica. La run 5.30 una corsa geniale di km.5 ,300 a rincorrere l'alba con tantissime persone sorridenti. Per me e' la prima volta ed e' bellissimo. Un modo diverso per vedere il nostro centro storico, la citta' cosi' e' un altra cosa.Una piccola GRANDE corsa....
Amici venite anche voi l'anno prossimo !!!!!!!
Ciaoooooooooooo
Da Emilia Cascone QDR - RUN 5:30 - Milano
Run 5.30 la mia corsa preferita! Perché è bella, allegra e colorata, perché nessuno ha voglia di alzarsi ma poi li ritrovi tutti lì. Perché almeno in questa notte insonne diventa profumo di caffè tra le stradine ancora assonnate di sogni.
Aneddoti famigliari ti seguono in ogni angolo tu vada, storie e personaggi che avevi dimenticato ritornano imponenti tra le mura di questa strana città dalle mille facce. Mi piace perché diventa sorriso e voglia di stare insieme. E perché forse prima o poi tornerà il sole.
 
13 Maggio 2018  i nostri pensieri    
Da Renato QDR - 39ª CAMMINATA ALTO VERBANO- Germignaga (Va)
Ed eccoci qui, il nostro bel gruppetto QDR nel varesotto, a Germignaga per partecipare alla 39ª Camminata Alto Verbano una corsa podistica un po’ impegnativa fatta di sali e scendi molto impegnativi. Questa corsa ci è stata consigliata dal nostro Gianni, presidente del gruppo, ed amante dell’Arte e della Storia. Infatti i percorsi di questa camminata vengono studiati e variati ogni anno in modo che i partecipanti apprezzino sempre di più la bellezza di questi luoghi. Quest’anno gli organizzatori hanno voluto ricordare il centenario della fine della Grande Guerra e per questo i percorsi sono stati tracciati in prossimità della Linea Cadorna a Brezzo di Bedero. Oggi abbiamo corso su queste mulattiere, su queste strade e sentieri di montagna raggiungendo le trincee e postazioni per artiglieria. Ad accoglierci in quei luoghi gli Alpini con la loro allegria ed il tricolore bianco rosso e verde, bandiere che svolazzavano al nostro passare. Io in compagnia di Emanuela e Fabio abbiamo corso 20 km, alla fine saranno 19 km, alternando la corsa con tanto cammino. Abbiamo chiacchierato, camminato e fotografato ed anche corso, insomma ci siamo divertiti. All’arrivo ad attenderci ecco Gianni, Oriana, Alvaro Gianna e Stefania appena arrivati pure loro dopo una camminata di 13 km. Dopo una doccia calda ed un buon the la mattinata è proseguita sul lungolago di Luino e raggiungendo un posto di ristoro (bar) per un rifocillante pranzo.
Che dire di oggi, ottima giornata trascorsa tra sport e storia ed in compagnia di persone favolose avvolti nell’atmosfera magica del Lago Maggiore. Peccato che sia tutto finito e peccato che al ritorno abbiamo incontrato bel 5 forti temporali con scrosci d’acqua intensi. A Germignaga un arrivederci al prossimo anno per una nuova Camminata nell’Alto Verbano in prossimità della Linea Cadorna.

 
6 Maggio 2018  i nostri pensieri    
Da Renato QDR - COLLEMAR-ATHON - Barchi-Fano - Fano (Pu)- Km 42,195
La mia 51ª Maratona che ho voluto correre sulle strade delle Marche alla Collemar-athon 2018 con partenza da Barchi per poi arrivare a Fano. Sinceramente, dopo la 50ª Maratona di un anno fa non avrei mai immaginato di mettermi ancora una volta alla prova su una 42 km. Poi ecco l’idea, correre una Maratona in modo diverso, in modo intelligente, alternando la corsa con il cammino (metodo Galloway) e cercando il divertimento, ma soprattutto, arrivare al traguardo non stanchi sia fisicamente che mentalmente. Ne ho parlato con gli amici, soprattutto con Franco, ed alla fine abbiamo deciso di provare, provare alla Collemar-athon 2018, la famosa Barchi-Fano. Ed eccoci qui.
In mia compagnia, Gianni (Presidente QDR), Oriana, Gianna, Lina, Michela, Lorella e gli “atleti”, naturalmente Franco e poi Emilio, Michele C. e il “Duca” Lamberto nativo di questi luoghi e nostro grande amico di corsa e di ospitalità per questo mi sento di dire a lui, alla sua mamma ed a tutti i suoi parenti un grazie. Un grazie di cuore per la loro ospitalità, e voi tutti siete stati veramente dei GRANDI.
La corsa è stata dura ed impegnativa alternando le salite con le discese. Dal colle al mare, come il nome della gara, attraversando antichi borghi come Mondavio dal splendido castello dove abitanti del luogo vestiti all’epoca Medioevale ci incitavano al nostro passaggio. Poi, Orciano, con i suoi due campanili,due campanili, e poi S. Giorgio, i bei paesini di Piagge e Cerasa. Passando dalla bellissima piazza di S. Costanzo si ammira le mura medioevale e la torre del suo bel castello. Passaggi bellissimi segni di un passato ricco di storia, orgoglio di questa gente marchigiana. La nostra corsa prosegue tra alti e bassi. I chilometri passano ed arrivano i primi problemi, i crampi sia al sottoscritto che a Franco, Questo ci costringe a rallentare e camminare più di quello programmato. Si cammina e si corricchia. Alla fine ecco Fano, ecco il lungomare ed il volto amico del nostri amici, Gianni ed Oriana, e dei nostri cari Gianna e Lina che ci immortalano al nostro passaggio.
Poi l’ultimo chilometro, la fatica aumenta ma l’arrivo si avvicina, una curva, un’altra ed ecco Emilio che arrivato prima di noi ci attende con il suo “telefonino magico” , in suo incitamento ci aiuta per gli ultimi metri. Tagliamo il traguardo stanchi ma felici, felici della nostra corsa, della nostra impresa. Michele e Lamberto, con Emilio, tutti arrivati con un ottimo tempo. Il nostro tempo d’arrivo? Per due sessantenni come il sottoscritto e Franco, arrivare poco dopo le 5 ore è un successo degno premio per la nostra preparazione.
Concludendo, ottimo fine settimana sia per lo sport che per la cultura. Noi siamo partiti, Gianni, Oriana, con il sottoscritto e Gianna il venerdì 4 maggio. Per primo una sosta a Forlì per una visita alla mostra “L’Eterno e il Tempo tra Michelangelo e Caravaggio” presso il Museo San Domenico. Abbiamo soggiornato a Urbania presso il Country House Parco Ducale ottima struttura ed ottima struttura per un soggiorno nel bel paesino Marchigiano. Di fronte a noi il “Barco Ducale” storica residenza Ducale. Il giorno dopo la Maratona ne abbiamo approfittato per visitare Urbino in compagnia di una bravissima guida locale. Molto bello l’Oratorio di San Giovanni Battista con i capolavori dei fratelli Salimbeni, e poi il Palazzo Ducale una struttura grandiosa. Al suo interno molti quadri tra cui famosi dipinti di Pietro della Francesca.
Martedì 8 maggio la partenza da Urbania, si torna a casa, ma prima è doveroso passare a Sansepolcro dove abbiamo ammirato i capolavori di Piero della Francesca con “la Madonna del Parto” e poi al Museo Civico per ammirare “La resurrezione di Cristo” e la non meno famosa “Madonna della Misericordi”.
Ragazzi, lo dicevo prima, ottimo fine settimana con tanto sport e soprattutto tantissima Arte.
 
29 Aprile 2018  i nostri pensieri    
Da Renato QDR - 37ª MARCIA DI PRIMAVERA nel Parco del Ticino- Besate (Mi)
La 37ª Marcia di Primavera corsa a Besate questa domenica ci ha regalato, ancora una volta, un percorso splendido che ci ha portato nello splendore del Parco del Ticino arrivando, poi, sulla riva del fiume dove le sue acque fuggivano veloci verso l’orizzonte.
Nel mezzo di quel parco un bosco bellissimo con tantissimi alberi. Felci, castagni, salici e rubine che ci accarezzavano al nostro passaggio. Su quel percorso forte era il profumo del muschio e dell’umidità. Si correva in un silenzio sublime, silenzio interrotto dai nostri passi. In certi punti il cinguettio di ogni specie di uccelli ci teneva compagnia. Infatti il Parco del Ticino è il regno assoluto degli Aironi Coloniali come i Cenerini dal collo lungo, delle Garzette, delle Sgarze, degli Aironi Bianchi e poi dei Picchi. A volte, quando la fortuna è generosa con noi, su quelle acque si possono ammirare anche il volo radente dei Cormorani in cerca perenne di cibo. Bellissimo.
La corsa? Questa domenica, qui a Besate, è stato un ultimo allenamento “lungo”, io ho corso i 20 km. Allenamento utile per la mia 51ª Maratona che correrò e camminerò domenica prossima, la Barchi-Fano, la ColleMara-Thon. Ma domenica 6 maggio non sarò solo, in mia compagnia ci sarà Franco, Emilio (il boss), Lamberto (il Duca) e Michele Caldarola, tutti QDR ed amici inseparabili. Sarà una 42 km dura per noi “vecchietti”, da parte mia colpa del ginocchio e per Franco colpa dei suoi infiniti dolorini. Ma ragazzi noi tutti “vinceremo” ed ancora una volta taglieremo (l’ARRIVO) di una maratona, cero, questa è la speranza.
Tornando alla Besate. Ottima corsa, come ottimo il percorso e l’organizzazione. Alla fine ci aspettava un favoloso ristoro fatto di fette biscottale e di un gustoso risotto giallo.
Ottimo il premio di gruppo, una bella “mezzo forma” di gorgonzola che, dopo la divisione, abbiamo potuto gustare, a casa nostra e fronte ad un invitante bicchiere di Barbera naturalmente dell’Oltrepò Pavese.
 
22 Aprile 2018  i nostri pensieri    
Da Manuela QDR- 25ª MARCIA MIRADOLESE- Miradole Terme (Pv)
Solita sveglia all’alba della domenica mattina ma oggi la strada da fare è tanta e questa sarà la prima prova importante da superare, l’arrivo a Miradolo è accompagnato da forte tristezza perché certe cose non dovrebbero esistere, presto il sorriso me lo fa tornare lo splendido gruppo QDR che oggi mi ha fatto un regalo speciale sono diventata ufficialmente “una di loro”, percorso impegnativo, voglia di mollare i 24 km per i 19 km ma come direbbe Daniele “vincere o morire” quindi non si molla e si arriva al traguardo con tanta soddisfazione ... corsa dedicata alla mia meravigliosa amica Greta che avrei voluto con me ma che in questo momento si sta dedicando a una persona molto importante che ha bisogno della sua forza! ...
Da Renato QDR

La 25ª MARCIA MIRADOLESE a Miradolo Terme (Pv) si corre, quest’anno, il 22 Aprile un giorno importante per me, è il giorno del mio compleanno. Ma nonostante questo non ho voluto mancare, questa mattinata speciale, a questa bella tapasciata, in compagnia di Gianna e Stefania ed miei amici favolosi, i QDR, il mio mitico gruppo. E’ stata una decisione splendida. Sono stato coccolato, festeggiato, ed alla fine ho pure spento la tradizionale candelina, certo una sola perché se mettevano tante candeline quanto i miei anni avrebbero coperto tutta la torta che la mitica Stefania del GP Miradolese ci ha offerto. Grazie Stefy.
E’ Stato un giorno speciale anche per il nostro gruppo con due nuove entrate, le MITICHE Manuela e Sabrina, entrate nel gruppo con la consegna, a loro, della raggiante “maglietta Rossa”. Alla fine le nostre amiche erano emozionate e molto felici. Della corsa che dire? Io e Franco abbiamo corso i 24 km che alla fine sono stati 22 km, E’ stata dura, le salite si sono fatte sentire, almeno da parte mia, ma alla fine siamo arrivati. Abbiamo corso su queste colline Miradolese, tra filari di vigne in erba e fiori di primavera, ranuncoli, margherite e viole, accarezzati da un cielo azzurro. Il sole si è fatto sentire e su quelle salite si sudava. Per fortuna in corsa abbiamo incontrato numerosi ristori ottimamente riforniti. Alla fine ecco l’arrivo…. con la torta del mio compleanno e lì, nella palestra Miradolese, la fatica è sparita tra abbracci e sorrisi. Da parte mia un ringraziamento a tutti gli amici che in questa domenica di Aprile mi hanno regalato una mattinata MERAVIGLIOSA. GRAZIE.
 
25 Aprile 2018  i nostri pensieri    
Da Renato QDR - 28ª MARCIA DI TORRE D'ISOLA - Torre d'Isola (Pv)
Ed eccoci al 25 Aprile “la Festa della Liberazione”. Oggi non era in programma “una tapasciata”, le fatiche della corsa di Miradolo, per la maggioranza in salita, sono state pesanti per la mia muscolatura e per le mie articolazione, il ginocchio sinistro ultimamente, per mia sfortuna, si fa sentire sempre di più e continua, giustamente, a “protestare”, stringiamo i denti.
Quindi alla festa della liberazione niente corsa? Direi proprio di no. Ed eccoci qui a Torre d’Isola e con me Gianna, Stefania, Emilio, Gianni, Fabio, Raffaella, Graziano, Enrico, Oriana, Lamberto, Walter ed Emilia. Un bel gruppetto QDR vero? E tutti pronti, con il cammino o con la corsa ad affrontare i bei percorsi di questa “classica” tapasciata ci offre, percorsi che si snodano su stradine di campagna a ridosso di ruscelli dalle acque trasparenti e sorgive, stradine che ci portano nel bosco del Parco del Ticino tra felci e salici. La giornata è splendida e calda e le ombre che ci regala quel bosco ci dà sollievo. Poi siamo arrivati al Ticino oggi dalle acque calme dove anatre allegre sguazzavano felici.
E la corsa? Oggi ho voluto provare una 21 km con il metodo Galloway su un terreno variabile fatto di pianura e piccole salite. Ogni 5 km un 500 m di camminata. Alla fine direi che è andata bene, un po’ affaticato ma bene. Per fortuna, con la giornata calda, ho trovato ottimi ristori e poi all’arrivo un ottimo ristoro dove non mancava nulla, dal panino al risotto. Molti di noi ne hanno approfittato per gustare un pasto caldo seduti all’ombra di un gradito telone.
Alla fine che dire di questa 28ª Marcia di Torre d'Isola? Direi che è una manifestazione sportiva molto bella e ben organizzata.
 
22 Aprile 2018  i nostri pensieri    
Da Manuela QDR- 25ª MARCIA MIRADOLESE- Miradole Terme (Pv)
Solita sveglia all’alba della domenica mattina ma oggi la strada da fare è tanta e questa sarà la prima prova importante da superare, l’arrivo a Miradolo è accompagnato da forte tristezza perché certe cose non dovrebbero esistere, presto il sorriso me lo fa tornare lo splendido gruppo QDR che oggi mi ha fatto un regalo speciale sono diventata ufficialmente “una di loro”, percorso impegnativo, voglia di mollare i 24 km per i 19 km ma come direbbe Daniele “vincere o morire” quindi non si molla e si arriva al traguardo con tanta soddisfazione ... corsa dedicata alla mia meravigliosa amica Greta che avrei voluto con me ma che in questo momento si sta dedicando a una persona molto importante che ha bisogno della sua forza! ...
Da Renato QDR

La 25ª MARCIA MIRADOLESE a Miradolo Terme (Pv) si corre, quest’anno, il 22 Aprile un giorno importante per me, è il giorno del mio compleanno. Ma nonostante questo non ho voluto mancare, questa mattinata speciale, a questa bella tapasciata, in compagnia di Gianna e Stefania ed miei amici favolosi, i QDR, il mio mitico gruppo. E’ stata una decisione splendida. Sono stato coccolato, festeggiato, ed alla fine ho pure spento la tradizionale candelina, certo una sola perché se mettevano tante candeline quanto i miei anni avrebbero coperto tutta la torta che la mitica Stefania del GP Miradolese ci ha offerto. Grazie Stefy.
E’ Stato un giorno speciale anche per il nostro gruppo con due nuove entrate, le MITICHE Manuela e Sabrina, entrate nel gruppo con la consegna, a loro, della raggiante “maglietta Rossa”. Alla fine le nostre amiche erano emozionate e molto felici. Della corsa che dire? Io e Franco abbiamo corso i 24 km che alla fine sono stati 22 km, E’ stata dura, le salite si sono fatte sentire, almeno da parte mia, ma alla fine siamo arrivati. Abbiamo corso su queste colline Miradolese, tra filari di vigne in erba e fiori di primavera, ranuncoli, margherite e viole, accarezzati da un cielo azzurro. Il sole si è fatto sentire e su quelle salite si sudava. Per fortuna in corsa abbiamo incontrato numerosi ristori ottimamente riforniti. Alla fine ecco l’arrivo…. con la torta del mio compleanno e lì, nella palestra Miradolese, la fatica è sparita tra abbracci e sorrisi. Da parte mia un ringraziamento a tutti gli amici che in questa domenica di Aprile mi hanno regalato una mattinata MERAVIGLIOSA. GRAZIE.
 
15 Aprile 2018  i nostri pensieri    
Da Renato QDR- TROTA PIAN 2018 - Trezzano Rosa (Mi)
Ed eccoci alla 30 km, un lunghissimo, utile per la preparazione in vista della mia 51° Maratona, almeno ci provo, alla Colle Marathon del 6 maggio che correremo e cammineremo da Barchi a Fano. Nella bella regione delle Marche, territorio del “Duca” Lamberto, un vero atleta ed una colonna dei QDR e naturalmente nostro grande amico.
Guarda caso, proprio questa domenica di aprile, ecco una 30 km a Trezzano Rosa (Mi) dove i ragazzi del luogo con la collaborazione del loro Comune hanno organizzato la “Trota Pian 2018” una corsa podistica suddivisa in cinque percorso, 7-14-19-26 e 30 km.
E questa domenica mattina eccoci qui al “Ritrovo”. Io, Michele C, Franco ed Emilio per il lunghissimo, Michele L, Lamberto e Manuela per correre 19 km.
Alla partenza la solita allegria, le solite foto di routine, poi ecco la divisione percorsi. Un saluto ai nostri tre amici, Manuela, Lamberto e Michele L, e via verso il sentiero opposto, via verso i nostri 30 km. Da subito il ritmo di Emilio e Michelino ci distaccano, nessun problema. Io e Franco abbiamo calcolato di correre con il metodo Galloway, corsa e cammino. Avevamo pensato di correre in continuità fino al ristoro, (ogni 6/7 km), e poi camminare per 0,500 km e così abbiamo fatto. Il percorso? Bellissimo fatto di ciclo pedonabili a ridosso del torrente la Martesana, alla nostra sinistra, ed il fiume Adda adagiato nel suo “letto” sulla nostra destra. Attraversiamo tanti paesi da Groppello, Vaprio fino a Trezzo d’Adda. Mentre ci avviciniamo a Trezzo ecco le ciminiere di vecchie fabbriche ormai diventate siti archeologiche, una salitona ed eccoci in paese.
I km passano e la fatica aumenta. A qualche chilometro dalla fine ecco, per Franco, i fatidici crampi, si rallenta e si cammina. Per fortuna eccoci ad un ennesimo ristoro dove possiamo fare “il pieno” di zuccheri, però nonostante questo i problemi di Franco non passano, si corre e si cammina sperando che si superi questo momento di crisi. Ma sfortuna vuole che si sbaglia percorso. Tra un passaggio difficile ed un altro, fortunatamente si ritrova la nostra strada, le nostre frecce, e poi l’Arrivo. Beh, alla fine abbiamo corsi 31 km.
All’arrivo ecco i nostri amici Emilio e Michele…. Che bello vederli. E noi? Super felici. I problemi sembrano superati con un buon e fresco bicchiere di Birra ed una salamella. Si torna a casa felici.
RAGAZZI, noi “vecchietti” con i nostri problemi abbiamo corso 31 km ed ora la “maratona, non ci fa più paura. Sarà una bugia? Non lo so. Quello che so è che i 42 km di una maratona sono sempre difficili e non si devono mai dare per certo del risultato finale. La corsa certa di questa domenica è la bella corsa che abbiamo fatto qui a Trezzano Rosa. Immersi nella natura che circonda questo bel paesino che sorge nelle vicinanze del bellissimo fiume Adda.


Da Manuela Santagata - TROTA PIAN 2018 - Trezzano Rosa (Mi)
Oggi avrebbero dovuto essere massimo massimo 15 km ma....non è mica colpa mia se il percorso da 15 non era previsto, i compagni di corsa erano orientati tra i 30 e i 19 ....e se i 19 in realtà erano un po’ di più...come al solito belle sensazioni e bella compagnia, corsa iniziata con un bel gruppo di QDR e terminata in compagnia del fantastico Lamberto!! Ai dolori ci penserà il fisioterapista domani ??
 
8 Aprile 2018  i nostri pensieri    
Da Renato QDR- EA7 MILANO MARATHON - Milano
Ieri ecco la Maratona di Milano la nostra 42 km di casa, la corsa da non perdere, la maratona da partecipare. Con dispiacere non lo potevo fare il, le mie ginocchia mi consigliano di centellinare la corsa soprattutto quelle “lunghe” come la maratona, però non è mai detto “fine” e qualche sorpresa la potrei fare…. (sperem ben).
Ma se io non potevo, ecco, scendere in campo lo squadrone QDR con Dario, Mauro, Graziano, Lamberto, Emilio G, Vincenzo, Michela, ed alla sua prima maratona ecco Greta. Non mi scordo di Piero Filippi che proprio oggi ha ricevuto la mitica “maglietta rossa” che ha onorato con una splendida gara. Poi la staffetta con Domenico, Raffaella e Simona, tutti bravissimi. Da parte nostre, Fabio, Alvaro, Emanuela, Gianni, Oriana, io e Gianna e tutta la famiglia di Greta aspettavamo i nostri eroi all’ultima curva in Corso Venezia, quando mancavano 250 m. all’arrivo. E’ stato emozionante incitare e sostenere i nostri amici. Sappiamo che i 42 km di Milano non sono semplici, è una maratona difficile e mette a dura prova tutti i partecipanti, per questo un plauso a Greta, alla sua I° maratona BRAVISSIMA la nostra nuova maratoneta.
I tempi gara Greta 4:42:27, Guasta 3:37:20, Marco 4:10:07, Filippi 4:16:26, Dario 4:42:31, Mauro 4:42:27, Graziano 4:42:28, Lamberto 4:59:19, Vincenzo 5:10:20 e Michela 5:15:50 che accompagnava una sua amica Laura in un momento difficile della sua vita. BRAVISSIMA


Da Renato QDR - SU E GIU PER IL LAMBRO - Colturano (Mi) - Km 6-13-20   
La Su e Giu per il Lambro qui a Colturano è stato una corsa molto bella e ben preparata. Eravamo un bel gruppetto di QDR al ritrovo, con me Gianna e Stefania oggi, infiltrate, visto la bella giornata e pronte per una bella passeggiata. Dopo l’ormai tradizionale foto di gruppo ecco la partenza. Il nostro serpendone rosso si è allungato sempre di più, prima in periferia di Colturano e poi via, via verso i sentieri di campagna. Al mio fianco il Francuzzo e poco più avanti il “grosso” del gruppo con Emilio, Daniele, Michele, Viviana e Stefano. Poco dietro di noi Walter, Enrico, Bianca, Gianni ed Oriana e poi Gianna e Stefania.
Il percorso ci ha portato sulle rive del fiume Lambro alla scoperta di insenature nascoste . Sulle rive del fiume allegre anatre fuggivano, impaurite, al nostro passaggio lanciando un rumoroso allarme a tutta la fauna di questi luoghi. La corsa ci ha portato a Melegnano sfiorando la statale che a quell’ora era libera dal traffico quotidiano. Ottimi i ristori soprattutto quello finale molto ben rifornito. Poi, Via di corsa, si fa per dire, a casa e poi a Milano per incitare i nostri amici che oggi affronteranno i 42 km della Milano Morathon.
 
25 Marzo 2018  i nostri pensieri    
Da Renato QDR- 15ª TREVISO MARATHON - Treviso
E riecco i nostri eroii, i nostri super maratoneti che oggi alla Treviso Marathon si sono fatti, ancora una volta, onore, con un'ottimo tempo d'arrivo. Il nostro Mauro ha tagliato il traguardo con un bel 3
:55:59,mentre Dario è arrivato in 3:48:56. Bravissimi. .
Da Renato QDR - 36ª CAMINADA IN CUMPAGNIA - Certosa di Pavia (Pv)   
Una mattinata strana quella di questa domenica qui a Certosa. Questa mattina non ero in forma, avevo qualche problema fisici, ed al mio risveglio, volevo tornarmene al calduccio nel mio letto. Poi ha prevalso il mio spirito di atleta e come un eroe, oppure uno sconsiderato mi sono incamminato in compagnia di Franco e Michele alla volta di Certosa. Naturalmente non ho corso i 21 km, ma mi sono accontentato dei 13 km corsi in compagnia di Walter, Maria ed il QDR dell’anno 2017 Daniele.
La corsa? Come sempre perfetta e ben organizzata dagli amici podisti di Certosa. Mi ha fatto piacere incontrare, sul percorso, il mitico Silvio compagno di tante “battaglie” podisti dalle Maratone alle tapasciate. Molto bene i ristori e la segnaletica. Sempre bello l’ultimo chilometro dove si corre a ridosso delle secolari mura della bellissima Certosa di Pavia dove, io e i miei compagni di oggi, abbiamo accelerato il passo per arrivare velocemente all’arrivo dove ci aspettava un ottimo piatto di pasta.

Da Walter Gandolfi QDR - da Facebook.........
Certosa di Pavia con il gruppo QDR. Ieri mattina scendendo dal letto mi sentivo bene, come se in questi mesi trascorsi nulla fosse accaduto. Quindi i vari allenamenti settimanali mi stanno portando a uno stato di forma quanto meno accettabile. Ritrovo ore 7.45 iscrizioni e foto di gruppo, scelgo di fare una distanza media km.13 con la tenace grandissima Maria, dopo pochi km alla deviazione dei percorsi facciamo gruppetto con Renato con la sua tempra e il suo valore e Daniele che ci tiene sempre allegri ovunque. Correndo e marciando capisci quanto bene fa al fisico e allo spirito.
Tornando alla corsa devo dire che l'organizzazione era perfetta strade pulite ristori ben forniti.
Beh...non avevo velleità se non quella di arrivare quantomeno integro al traguardo e non con il volto
da cella frigorifera!!!! Arrivati ci attende un bel pasta party e per l'ennesima volta scoprire che di correre e camminare non ne posso fare a meno !!!!!! Ciaoooooooooo

 
18 Marzo 2018    - 40ª MARCIA DEL NEBBIOLO - Tavazzano con Villavesco (Lo)     
Da Renato, QDR, il mio pensiero.........
Oggi eccoci qui a Tavazzano per una nuova Marcia del Nebbiolo giunta alla sua quarantesima edizione.
Le premesse di questa corsa, per colpa del pazzo meteo di questo periodo, erano catastrofici. Le previsioni davano vento, freddo e tantissima pioggia, ma non è stato cosi. Vero, il cielo è stato pieno di nuvoloni nere ma di pioggia, nulla. Dopo la tradizionale foto QDR ecco la partenza, noi tutti in fila, un rosso QDR che si allunga sempre di più. Al mio fianco gli amici di sempre, IL Franco, Lamberto e Michele C, lui, oggi si vuole rilassare stando al nostro fianco dopo le fatiche della domenica scorsa a Brescia.
Da parte mia la riduzione a salvaguardia delle mie ginocchia, degli allenamenti settimanali da tre ad uno, si è fatta sentire con un bel affaticamento, naturalmente questo non mi ha fermato, ho stretto i denti con il risultato che anche oggi abbiamo incamerato, io e Franco, un bel km. 21.5. Daiiii, direi molto bene, visto le mie difficoltà di questo periodo. Molto bene il percorso, ottimo i ristori. La chicca sulla torta? Il deposito borse, custodito e caldo e da noi trasformato in spogliatoio. Certamente nel 2019 saremo ancora presenti a Tavazzano per una nuova Marcia del Nebbiolo sperando in una bella giornata di sole.

Da Emilia Cascone, QDR - da Facebook.........
Fango e vento sono stati i protagonisti principali di tutta la corsa e, nonostante la pioggia ci abbia risparmiato, il percorso era comunque poco scorrevole. Non so cosa sia stato ma 12 km li ho fatti con fatica stamattina, molto più di domenica scorsa dove sembrava di partecipare ad un corso di sopravvivenza senza la possibilità di chiamare aiuto nel caso qualcuno di noi venisse inghiottito dal terribile terreno marrone. L'unico momento in cui ho ripreso a respirare è stato durante il passaggio in mezzo ad una delle tante cascine, dove dei piccoli e teneri vitellini dormivano e mangiavano beatamente in minuscoli box riscaldati appositamente ..musetti che ti veniva voglia di farli uscire tutti e riportarli dalle loro mamme che li avrebbero certamente coccolati. Pochi attimi di serenità intorno a quelle stradine che ancora sanno di cose buone.. profumo di latte appena munto o galline in fuga al nostro passaggio forzato..
Traguardo, fine della corsa, amici, saluti e la voglia di viaggiare un po' più leggeri..

 
11 Marzo 2018    -   MARATONA DI BRESCIA - 42,195 Km - Brescia 
Da Michele, QDR, il mio pensiero........
Ciao Amici. Questa domenica ho corso la mia prima maratona del 2018 che sarebbe la trentunesima della mia carriera podistica.
In compagnia dei super amici Emilio, Mauro, Dario, Graziano e Domenico ho partecipato alla Brescia Art Marathon.
Devo dire che l’anno scorso ho saltato questa corsa per uno stappo muscolare ad un mese dal via, ma quest’anno, su incoraggiante invito di Emilio, mi sono iscritto ancora.
Nei giorni precedenti controllavo le previsioni meteo mettevano tanta pioggia e vento per questa domenica di marzo, però la mia speranza era che queste funesti previsioni non fossero confermate. Purtroppo queste previsioni non sono cambiate e così già dalla partenza una bella pioggia ci ha bagnati bene bene sin nelle griglie di partenza. Ma noi, temerari, eravamo già pronti ad affrontare questo brutto tempo con l’unico obbiettivo di arrivare al traguardo dei 42’ km senza fissare un tempo gara ma solamente arrivare.
Sin dai primo chilometro il nostro gruppetto si allunga, per primi Mauro e Dario, io arrivo subito dopo e poco dietro di me Graziano ed Emilio.
L’inizio della corsa è sempre caratterizzato dalla calca di tutti i partecipanti che tra l’altro cercavano per quanto possibile di evitare le numerose pozzanghere d’acqua.
Il percorso? Abbastanza pianeggiante con un paio di cavalcavia e un sottopasso, Esso ci ha portati per le vie di Brescia ed un po’ in periferia: Fino al 20’ km la pioggia era sopportabile, ma poi dal 21’/22’ oltre la pioggia ha incominciato ad alzarsi un vento forte, contrario alla nostra direzione e con lui tanta, ma tanta pioggia con la conseguenza che le scarpe sempre più pesanti. Ma anche con queste difficoltà bisognava arrivare al traguardo, ma per nostra fortuna e piano piano i chilometri diminuivano sempre di più.
Al 37° km un lieto incontro con la cantante Laura Sirani amica della nostra super QDR Miki Drago e li ci siamo concessi un attimo di riposo per le foto e saluti. La conseguenza è stata che questa sosta mi ha dato ulteriore forza per affrontare gli ultimi km di cui quattro tutti in salita.
Amici, per fortuna pioggia e vento non mi hanno causato i fatidici crampi, e sono contento di aver concluso, senza inconvenienti, questa maratona.
Il mio tempo di arrivo? 4:26:23, Mauro 3:59:29, Dario 4:15:37, mentre Emilio e Graziano sui 4:46:15/16.
La cosa certa amici è che la forza di un gruppo come il nostro, ti aiuta a superare qualunque tipo di difficoltà, ed oggi questa forza mi ha portato al traguardo.
A questi Amici un Grazie. L’appuntamento è alla prossima, naturalmente insieme a Voi.
Da Renato, QDR, il mio pensiero.........
Ottimi il risultato dei nostri amici alla Maratona di Brescia affrontata in un clima, pessimo, fatto di freddo, gelo e vento. Nonostante questo il tempo d'arrivo 3:59:29 di Mauro
è da considerare un "record", come pure le 4:15:37 di Dario, i 4:26:23 di Michele, i 4:46:15 di Emilio ed i 4:46:14 del grande Graziano. Non posso dimenticare la SUPER prestazione di Domenico che nella mezza maratona ha conclusio col tempo di 1:36:05. BRAVISSIMI.
   
11 Marzo 2018    - 12ª MARCIA TRA I GIRAS E SCARON - Motta Visconti (Mi)      
Da Renato, QDR, il mio pensiero.........
Che dire di questa Marcia tra i Giras e Scaron qui a Motta Visconti. Davvero che dire?
Certamente è' stata una di quelle mattinate che ti fanno passare la voglia di correre, una mattinata che saremmo stati volentieri al calduccio nel nostro letto, ma non è stato cosi. Si sa noi podisti siamo persone strane, un po masochiste e ci piacciono questo tipo di difficoltà, che ci mettono ulteriormente alla prova. E quindi, eccoci qui, in questa mattinata strana di marzo, al ritrovo della
12ª Marcia di Motta, inzuppati, freddolosi ma pronti ad affrontare quei sentieri fatti di fango ed acquitrini. Quella di oggi è stata una corsa difficile. Il fango si appiccicava alle nostre scarpe e la corsa diventava una "sciata". L' obbligo? Era stare in piedi e non cadere. In quel grigio, di fronte a noi fango, fango e fango. E noi circondati da grandi pozzanghere dove le nostre scarpe si inzuppavano sempre di più diventando molto pesenti. Io e Franco sempre vicini ci siamo aiutati a vicenda chiaccherando e sorridendo, ed affrontando, quelle difficoltà, in un modo spensierato.
E mentre si correva, il nostro pensiero andava agli amici "Maratoneti Bresciani" Emilio, Mauro, Dario, Michele e Graziano, impegnati, con queste condizioni climatiche, in una 42 km umida, uggiosa e fredda, una maratona molto difficile. Certo noi non li invidiavamo. Alla fine quei 20 km li abbiamo, felicemente e con orgoglio, portati a casa. All 'arrivo ci attendeva un' ottimo ristoro ed a casa una "desiderata" doccia caldo.
Da Emilia, QDR, il suo pensiero di .....da Facebook
Pioggia, freddo, fango ... tantissimo fango stamattina ... qualcuno si è dovuto fermare ancora prima di partire e qualcun'altro avrebbe voluto che il tragitto non finisse mai nonostante pozzanghere grandi come laghi e melma che appiccicandosi alle scarpe quasi faceva effetto sabbie mobili... Piccoli passi e qualche saltello qua e là ... un po' come tornare bambini ... sai che puoi cadere ma continui lo stesso anche divertendoti perché tanto alla fine rimarrà comunque una piccola soddisfazione ... Il traguardo, le chiacchiere, i sorrisi ... e oggi, dopo tanto tempo, fettine di pane e Nutella per l'umore e i pensieri che, di staccarsi da me, proprio non ne vogliono sapere
 
4 Marzo 2018    - 21ª CORRIAMO PER L'HOSPICE - Abbiategrasso (Mi)    

Da Renato, QDR, il mio pensiero.........
Ed eccoci qui alla corsa organizzata dal mitico Gruppo Podistico VTV di Abbiategrasso. Un gruppo che negli anni abbiamo imparato a conoscere, un gruppo fatto di amici e veri esperti di questo meraviglioso sport, la corsa.
Ritornando alla 21ª Corriamo per L’Hospice. Una cosa la voglio dire subito e riguarda l’organizzazione che nonostante le difficoltà della pioggia, caduta copiosa nei giorni precedenti, questa gara è stata perfettamente preparata, certo qualche “intoppo” lo possiamo trovare in piccoli dettagli, da non approfondire perché sono intoppi insignificanti. Però all’arrivo diversi atleti si lamentavano ugualmente, alcuni del ristoro finale, dicendo che era poco rifornito, mentre altri si lamentavano del percorso, per il sottoscritto “bellissimo”, ma per loro “duro” colpa della presenza di molto fango. Sinceramente sono lamentele inutili, fatte da persone che di “organizzazione gare” non ne sanno proprio nulla. Da parte mia, visto che di organizzazione di questo tipo ne so qualche cosa, dovremmo apprezzare lo sforzo del Gruppo VTV di Abbiategrasso, che visto le difficoltà meteo di questo strano marzo 2018, con il loro sforzo ci hanno tutelato nella corsa e di conseguenza la nostra integrità fisica.
La mia corsa? Dopo la tradizionale foto QDR ecco il viaaaa verso la partenza. Da subito il nostro gruppo si è allungato, io rimango in compagnia di Franco, oggi presente nonostante le pessime condizioni climatiche, Maria e Daniele. Il nostro ritmo è lento allo scopo di correre, in tranquillità, i 21 km che alla fine saranno una ventina. Con questo ritmo chiacchierando e sorridendo, abbiamo macinato i km. Nel nostro correre abbiamo ammirato il bel paesaggio che ci circondava. Una meraviglia il sentiero a ridosso del Fiume Ticino che colorato dall’Inverno con il bianco della neve, con il grigio di una leggera nebbiolina, colpa dell’acqua del fiume, rendevano quei sentieri magici e fatati. Alla fine, dopo avere evitato numerose pozzanghere, eravamo stanchi ma felici. E stata dura, non lo nego, ma al sottoscritto questa corsa è piaciuta tantissimo. Al Gruppo VTV una sola parola, BRAVI, anzi BRAVISSIMI.

 
25 Febbraio 2018    - RASPADURA RUN - Orio Litta (Lo)     
Da Renato, QDR, il mio pensiero.........
Sono tanti anni che pratico questo meraviglioso sport, corro dal 1992, ed in tutto questo tempo non ho mai affrontato un clima meteo di queste proporzioni come lo abbiamo affrontato oggi ad Orio Litta alla 4ª Raspadura Run. Questa domenica, per noi, qui nelle campagne di Orio Litta, ecco Burian vento gelido dalla steppa fatto di bufera di neve, ghiaccio e tantissimo freddo.
Nei miei ricordi una domenica mattina con un clima di – 10 gradi c’è stata, una mattinata di ghiaccio e freddo e questi ricordi mi portano nel lontano 2009, in quel di Casorate Primo. Quel giorno, però, non c’era il vento tagliente di oggi, ma solo neve fresca, gelo ed un freddo boia.
Bene nonostante tutte queste difficoltà meteo eccoci qui e come nel 2009 pronti ad affrontare, freddo, gelo neve e quel vento siberiano dal nome strano di “Burian”.
La cosa negativa è stata che, colpa di tutto questo, molto corridori hanno preferito il caldo di casa ed al ritrovo eravamo veramente in pochi. Peccato veramente, perché l’organizzazione aveva preparato perfettamente questa corsa con un percorso bellissimo che ci ha portato nel mezzo di queste campagne imbiancate dalle neve e dal freddo.
Molto bene la segnaletica ed i ristori dove ci aspettava un gustoso the, nel limite del possibile, caldo. Io, orfano del Francuzzo che ha preferito il calduccio di una coperta ed è rimasto a casa, ho corso i km 21 (km 22 alla fine) ed all’arrivo è stato un piacere trovare un’ambiente caldo e per l’ottimo ristoro finale dove si è potuto gustare delle e buone torte, non mancavano le focaccine e per finire una buonissima polenta e come contorno delle polpette buonissime.
Concludo con una promessa, quella di ritornare l’anno prossimo ad Orio Litta per la 5ª Raspadura Run sperando in un buon clima ed un sole caldo.
 
18 Febbraio 2018    - 1ª RAN RUN 2018 - Pieve Fissiraga (Lo)      

Da Renato, QDR, il mio pensiero.........
Ed eccoci al 18 febbraio 2018, giorno dopo del carnevale ambrosiano. Eccoci qui in questa mattinata fredda, pronti per una nuova prova di corsa, ed in una nuova località della nostra Lombardia. Infatti, oggi, si corre a Pieve Fissiraga, bel paesino del lodigiano e vicinissimo all’uscita dell’autostrada A1. Noi tutti in compagnia del Rosso QDR, colore delle nostre nuove “magliette”, colore del nostro bellissimo gruppo.
Pieve Fissiraga… Mi ricordavo di essere già stato qui, ed esattamente un anno fa, allora la gara si chiamava “La StraNutria”, oggi, probabilmente gli organizzatori, hanno voluto cambiarlo in 1ª Ran Run 2018, diciamo più bello.
La corsa è stata molto bella. Il nostro gruppone iniziale si è, piano, piano allungato sul percorso dei km 18, (km 19,500 alla fine). In mia compagnia Franco, Manuela, Maria, Antonio, Walter, Lamberto e più avanti Emilio, Michele e Greta impegnati sulla distanza di 30 km, (18+12), impresa non riuscita colpa delle ginocchia “biricchine” di Greta, alla nostra amica vanno l’augurio di una pronta guarigione.
Da parte mia i 19 km sono passate con nessun problema. Abbiamo corso in allegria sfruttando la bellezza di queste campagne e gli ottimi ristori che gli organizzatori ci avevano preparato. Alla fine ecco l’ultimo chilometro, noi tre, Franco, Manuela ed io, sempre vicini, e con un buon ritmo abbiamo raggiunto l’ARRIVO.
Per concludere che dire? Ottima corsa, molto ben preparata dagli organizzatori, ottimo il deposito borse, per la nostra sicurezza, e la possibilità della doccia calda. La ciliegina sulla torta? Per chi l’ha potuto degustare, la trippa.

Walter Gandolfi QDR su Facebooke
Se c’è una cosa che ho imparato dal “vizio di correre”, è che si sta tanto bene e distesi dopo una bella faticata.
E, nonostante il calore del piumone non invogliasse la levataccia alla fine una corsa ti ripaga sempre. Oggi corsa a Pieve Fissiraga in provincia di Lodi sulla distanza di km.18 poi saranno km. 19.
Partenza in compagnia tutta femminile con Manuela e Maria fino al km.7. Poi inaspettatamente Manuela ha aumentato
il passo...cosi sono rimasto con la grande Maria. Abbiamo chiacchierato di continuo durante il percorso cosi'non ci siamo resi conto di correre per cosi tanti km. fin quando il fiato ha cominciato a latitare..ma ormai mancavano pochi km. al traguardo. Che dire di questa bella domenica podistica....la 1 run ran di Pieve Fissiraga organizzata bene con custodia borse e spogliatoi con docce calde. Ristori ben forniti e all' arrivo trippa calda per tutti.
Bella atmosfera che fa riscoprire il piacere della corsa in compagnia.
Riconoscimento 1kg di riso.
SEMPRE FIERO DI FAR PARTE DI QUESTO BELLISSIMO GRUPPO DI AMICI. QDR.

Renato Clerici QDR su Facebooke
Grandissimo Walter.
Vero sei un Mito......Hai capito che quando la corsa si prende con serenità ed allergia tutto passa e passano anche quei pensieri negativi che aleggiano sopra di noi.
Vero anche, caro Walter, la realtà di questo NOSTRO gruppo, fatto di persone veramente meravigliose ed una di queste sei tu. Un abbraccio forte forte

Walter Gandolfi QDR su Facebooke
Grazie Renato. Ti ho sempre ascoltato e sempre ascolterò i tuoi consigli, se ci sono dei risultati li devo anche a TE. Sono strafelice che fai parte di questo GRUPPO sopratutto di AMICI. TI ABBRACCIO FORTE.

 
11 Febbraio 2018    - 9ª SALAMELLANDO CON L'AVIS - Abbiategrasso (Mi)      
Da Renato, QDR, il mio pensiero.........
Ed eccoci qui ad Abbiategrasso per una nuova Salamellando con l’Avis arrivata alla sua 9ª edizione. Che dire? Una manifestazione sportiva organizzata benissimo e bellissima. La cosa più importante è che ogni anno, questa corsa, migliorata sempre di più e per questo voglio fare i complimenti agli organizzatori, il G.P. Le Salamelle e l’Avis locale per tutto quello che ci hanno offerto in questa domenica mattina.
A rendere ancora più suggestivo questa giornata sportiva ci ha pensato il meteo che ci ha accolto ad Abbiategrasso con un freddo pungente fatto di nebbia e di un venticello molto pungente.
Oggi, con noi, un gradito ritorno di Dario (il Darietto), ex Direttore Sportivo Avis e nostro grandissimo amico, che pur di essere in nostra compagnia è partito dal suo paesello Bellunese alle 3 di mattina, percorrendo più di 300 km di autostrada per essere con noi e correre con il rosso QDR suo e nostro nuovo colore sociale. Veramente un GRANDE AMICO.
Naturalmente non poteva mancare la tradizionale e fresca foto di gruppo QDR, noi tutti immortalati con i nostri sorrisi e la nostra allegria.
Poi, si incomincia a correre nella speranza che questo movimento riscaldi i nostri muscoli. Io e Franco sul percorso dei 17 km mentre altri si cimentano su percorso più lungo dei 21 km. A metà percorso ecco il gruppo di Emilio, Mauro e Michele C. partiti prima di noi tutti per un lunghissimo di 34 km, il tutti in preparazione della prossima Maratona di Brescia. I km passano e i ristori pure. Alla fine ecco l’arrivo dove ci attendono gli amici ed un ottimo ristoro finale.
Il riconoscimento finale? Una “sacca” con un asciugamano ed una gustosa “salamella”. Sacca distribuita ad ognuno dei 2150 atleti presenti oggi alla gara.
Ad Abbiategrasso, zona Salamelle, diamo l’appuntamento per il 2019 per la prossima 10ª Salamellando con l’Avis.

 
4 Febbraio 2018    - ROBBIANO DI GIUSSANO (Mb) - 36ª Camminata a Robbiano     
Da Renato, QDR, il mio pensiero.........
Oggi alla Camminata a Robbiano di Giussano è stato veramente bello. Ancora una volta ho apprezzato l’unità di questo gruppo, Quelli di Rozzano. Persone che amano l’allegria, persone che si rispettano, persone che ti aiutano nelle difficoltà della corsa. Veri amici. Ed io e con me tutti gli ex Locate ne siamo veramente felici di farne parte.
La corsa di oggi a Robbiano. Con noi, più di 2000 atleti, tutti impegnati sui tre percorsi che l’ottima organizzazione ci ha preparato. La maggioranza di noi ha corso i 25 chilometri mentre io e Franco ed in compagnia di Manuela ci siamo immessi suo 15 chilometri. Molto belli questi 15 km con tanti “sali/scendi”, percorso che ci ha portato nel mezzo di quelle campagne coperte di brina gelata colpa della bassa temperatura del mattino. Ottima la segnaletica ed i ristori, molto bene il famoso “deposito borse” ideale per la tranquillità di tutti noi amanti di queste corse domenicale. A Robbiano di Giussano diamo un arrivederci nel 2019 per la 37ª edizione di questa splendida camminata.
Da Michela Drago QDR su Facebook
poi ci sono gli amici, quelli belli, quelli rari. Che ti stringono forte e tu non dici nulla. Perché non ce n'è bisogno. Hai tutto. grata con Renato Clerici presso Robbiano, Lombardia, Italy

la mia risposta - Renato Clerici Grazie Michela, cosa vuoi, con belle persone ed amici veri come te ci si coperta solo cosi. - Un abbraccio forte forte
 
28 Gennaio 2018    - BREGNANO (CO) - 9ª Cinq Pass Pas Brignan      
Da Renato, QDR, il mio pensiero ..............
Ed eccoci qua a Bregnano per partecipare alla 9ª Cinq Pass Pas Brignan e Noi Amici sempre presenti alle “tapasciate” gare che ci piacciono tanto, bellissime corse della domenica.
Ci presentiamo con abiti nuovi dove spicca il color ROSSO, colore principale del nostro nuovo gruppo” Quelli di Rozzano” i famosi QDR, un vero Gruppo Podistico dove spicca la lealtà, la sincerità, il rispetto e l’amicizia, valori che avevamo, un tempo, nel nostro precedente gruppo podistico, valori che, in questi ultimi anni in quel gruppo, si sono persi.
Beh torniamo alla corsa di domenica a Bregnano. E’ stata una sorpresa. In tanti anni di corsa, diciamo negli ultimi 8 anni, non avevamo mai partecipato a questa tapasciata, si preferiva correre a Sannazzaro, alla Marcia della Merla che quest’anno è arrivata alla 35ª edizione, ma questa volta abbiamo voluto cambiare seguendo le indicazioni e la maggioranza del nostro nuovo gruppo e che si è rilevata un’ottima scelta.
Da subito è spiccato l’ottima organizzazione, ritrovo da una parte, docce e deposito borse custodito da un’altra, distante 300 m. dalla partenza. Molto bello il percorso, io ho corso 20 km e alla fine sono stati 19,200 km, che ci ha portato nel mezzo di quelle campagne comasche con l’orizzonte di fronte a noi in tutta la sua bellezza. Belli i sentieri nel bosco dove il profumo del muschio e dell’umidità prevaleva su tutto. Nel mezzo di quei sentieri curvando a destra ed a sinistra otre alla bellezza di quei luoghi, la nostra attenzione era rivolta al terreno, alle radici degli alberi, che usciti dal terreno ci potevano far cadere. Altra attenzione al fango, sinceramente nessun fastidio, ma nelle salite e discese senza un po’ di attenzione ti potevano far cadere. Beh questo, per nostra fortuna non è successo.
Alla fine che dire? Tutto bellissimo dai ristori alla segnaletica ed ottimo il ristoro finale, e da parte mia e di tutto il gruppo QDR, sicuro, che a Bregnano ci ritorneremo per una nuova Cinq Pass Pas Brignan.
Poi un GRANDE Grazie ai miei amici ed a tutto il Gruppo QDR per la splendida mattinata comasca e per la super allegria che pure oggi mi hanno donato. Un abbraccio a tutti. Renato

 
21 Gennaio 2018    - CORNATE D'ADDA (MB) - Corri con Energia      
Da Emilia, QDR, il suo pensiero di .....da Facebook
Uscita dal portone il mio sguardo fugge subito verso il cielo ancora coperto di stelle brillanti e da uno spicchio di luna luccicante come a dirmi "è presto che ci fai già qui?" E quella folata di arietta frizzante che si è appiccicata subito sul mio viso mi regala un brivido, una sferzata di energia. Eh sì, a me piace l'inverno, il freddo gelido dei mattini, la brina bianca sui fili d'erba quando il sole è ancora pallido, i pettirossi e le cinciallegre che così piccoli difendono il loro cibo dall'attacco di quegli enormi merli dal becco giallo sui balconi delle case ancora mezze addormentate dove aleggia il profumo del caffè appena fatto.
Eccoci al ritrovo, tutti colorati pronti per un'altra piccola avventura che già non vedremo l'ora di raccontare. Saluti, incitamenti sorrisi un po' così ma sempre sorrisi. Noi, che per qualche ora riusciamo perfino a parlarci senza dover ricorrere all'odiato-amato cellulare..La testa è impegnata davvero qui e deve rimanere concentrata, via il superfluo.
Ecco l'arrivo, e chi ci sperava più? 15 km corsi lungo il fiume, a tratti da sola e a tratti in compagnia, attraversati battendo un po' i denti o un po' troppo accaldati dal sole ormai alto. Il rumore dell'aqua che scorre e il volo dei gabbiani mi affascina ogni volta. Per qualche attimo mi sento libera e quasi felice..
All'arrivo ancora sorrisi, stavolta stanchi ma sembrano spontanei. E saluti i tuoi amici, li abbracci forte anche se siamo tutti sudati..
Ma torna troppo in fretta la vita reale che non è proprio così, sarebbe bello. Nessuno che ti giudica, che ti fa sentire fuori posto, sopattutto nessuno che si vergogna di te perché sei parte di quel mondo anche tu...
 
04 Gennaio 2018       
Da Renato- un mio pensiero.....
Eccoci qua, chi siamo? Siamo un gruppo di amici usciti dal G. P. Avis Locate che continuano a praticare lo sport di sempre, quello sport che ci piace, la corsa, finalmente liberi da idealismi, da imposizioni da regole strette che non fanno per noi amici, perché noi siamo dei "RUNNERS" e come tali, ogni domenica, partecipiamo alle famose "tapasciate" (gare podistiche non competitive) che "Società Podistiche" organizzano nei loro paesi d' origine. In queste "tapasciate" i percorsi sono diversi, si parte dai 6 km per poi arrivare fino ai 30 km, (esempio Km. 6-14-21-30). Si corre e si cammina, ogni domenica, con noi, ci sono atleti che "camminano" dai 6 km ai 14 km, ad un ritmo normale e chiaccherando in allegria.
Molti di noi si preparano per gare importanti come le HelfMaraton e Maratone, 100 km e Trail. Negli anni abbiamo acquisito molta "esperienza" su queste tipo di gare, esperienza che mettiamo a disposizione di veri Amici che vogliono condividere con noi queste Gare Ufficiali.
Cosa importante, Noi abbiamo aderito alla RUNCARD rinnovabile ogni anno, dopo le relative visite mediche sportive.
Nei mesi caldi e quando il clima è favorevole, durante la settimana ed a volte anche il sabato, si organizzano passeggiate in montagna alla ricerca di luoghi meravigliosi. In queste occasioni si cammina dalle 4 alle 6 ore, in allegria facendo foto alle bellezze di questi paesaggi di montaqgna, foto che alla fine si "condivide" con tutti, creando degli "album" meravigliosi. Per concludere che dire. Il fine di questo "Noi Amici" è; un gruppo di persone che si divertono, un gruppo di persone che ama la vita e lo sport.
   
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