Canopi

Erano dei vasi che avevano la funzione di contenere le viscere mummificate del defunto.
Inizialmente, nell'Antico Regno, veniva utilizzata una cassa divisa in quattro scomparti; successivamente si passò a quattro vasi differenti.
Questi vasi sono chiusi da coperchi differenti, ugnuno con la testa di un figlio di Horus, abbinato ad una dea e ad un punto cardinale.
Ecco la suddivisione:

Figlio di Horus Organo Divinità Punto cardinale
Amset-testa umana fegato Iside sud
Hapi-testa di babbuino polmoni Nephthys nord
Duamutef-testa di sciacallo stomaco Neith est
Qebehsenuf-testa di falco intestini Selket ovest

 

 

Cartiglio

In egizio si chiamava sheni, cioè "circondare" ed è quel segno geroglifico che circonda gli ultimi due nomi del faraone.
Il termine "cartiglio" proviene dal francese cartouches, cioè i sacchetti di polvere da sparo, che nella loro forma ricordavano il geroglifico.
I cartigli sono un ottimo punto di partenza per chi volesse mettersi a tradurre, sono facilmente individuabili e riconoscibili.

cartiglio