Ankh
Questo geroglifico indica la vita e
inserito in un contesto religioso simboleggia la vita eterna.
Perciò spesso troviamo l'ankh nelle rappresentazioni dove gli dei lo porgono ai faraoni;
avvicinandolo solitamente alle narici rappresentava il "soffio della vita".
Non si sa con certezza quale sia l'oggetto raffigurato dall'ankh, forse un sandalo.
I Copti l'adottarono chiamandola Croce Ansata e facendone così un simbolo cristiano.
Anubi
Dio "addetto" al
culto della morte e all'imbalsamazione, poteva essere rappresentato come cane o sciacallo,
oppure come uomo dalla testa canide.
Questo perchè era facile incontrare sciacalli e cani nelle distese desertiche dove
sorgevano le necropoli, quindi Anubi diventò "Colui che sta di fronte alla divina
capanna".
Durante il rituale funerario un sacerdote indossava la maschera di Anubi e il dio viene
sempre ritratto durante il giudizio di Osiride, mentre presenzia alla "pesatura del
cuore".
Lo troviamo inoltre all'ingresso delle tombe, un pò come farebbe il nostro cane da
guardia!
Il suo ruolo era quello di vegliare sulle mummie durante la notte, contro le forze del
male.