Quante ferite abbiamo nell’anima
quante ferite ci portiamo dentro
ci hanno colpito
ora ci lacerano
pesano e condizionano le nostre esistenze
ci fanno perdere contatto con noi stessi
è brutto
più siamo feriti e meno possiamo essere noi stessi
abbiamo paura di altre ferite
e ci muoviamo con cautela
ma questo ci fa stare male
ed altre ferite si aprono
come un effetto a cascata
abbiamo paura di mostrare il fianco
non possiamo usare una parte ferita non sopporterebbe un altro colpo
quindi meglio nascondersi coprirsi
perché siamo così?
cosa sta accadendo?
può succedere che passa il tempo per farle chiudere ma poi?
si arriva al punto che si crede di essere sanati e poi?
basta un nulla e si riaprono gettandoci ancora di più nel panico
perché è passato del tempo………
davvero non esiste redenzione?
una volta feriti si è segnati per sempre?
non esiste la purezza assoluta
non può esistere
non è dell’uomo
( è questo il peccato originale?)
un colpa sempre insista in ognuno di noi?
è questo?
non è possibile fare altrimenti?
non si può trascenderlo?
no si può
si deve essere dei santi davvero?
cosa cazzo succede?
perché dubito?
perché vacillo?
non mi era mai successo a questo livello
io sono fondato su di me
ma c’è l’errore
e l’errore fa parte della vita
“ non è la caduta”
ci si deve rialzare ma perché? perché?
e facile stare giù
non si è esposti ai pericoli
e comodo caldo piacevole
non pensare non agire
tanto c’è sempre qualcuno che ci dirà cosa fare
e se si ha paura
basta chiudersi
dentro di noi in casa
ovunque
ci si può sempre chiudere…ma chiusi la luce non entra
ma la luce disturba….non si può dormire con la luce
cosa conta?
cosa conta?
costruire per altri?
per chi viene dopo?
“ cerco l’uomo”
dove ?
in me? fuori dove?
c’è
esiste
tirare avanti? tirare avanti?
non è meglio farla finita subito?
ma c’è la paura
FOTTUTA PAURA
FOTTUTA
ti accorgi che le cose non sono cosi’ come erano
beh? si chiama divenire……..sarebbe la morte altrimenti
ma poi cosa cazzo conta?
è pessimismo questo?
ma perché no? quando tutto ti cade attorno quando anche il tuo corpo ti tradisce perché no?
perché voler vedere la luce
oppure per reazione ci si da…….
AND
YOU GIVE YOURSELF AWAY
è così?
è per isterismo?
ci si offre eccomi sono nudo guardatemi emetto luce
per favore……
PER FAVORE….bevete dalla mia luce…….
ho bisogno di brillare…….voglio essere luce…….
devo fare fare fare fare il tempo passa
mi devo dare
voglio voglio voglio
sono aperto a 360°
basta sono stato troppo chiuso ora basta…….prendetemi
rido scherzo faccio casino sto in giro non torno a casa sto con gli amici esco esco rido rido …ma poi
perché piango?
perché penso?
perché torno a casa?…..perché torno dentro di me?
cos’è questo grido???
perché gridi?
PERCHÈ??????????
noooooooooooooooooooooooooo
NOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO
NOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO
cosa no?
così mi va di fare adesso
se non vado sottosopra non capisco
devo farlo per essere più forte
ma poi………..
ma………
la purezza?
dov’è?
una volta persa…..dov’è
si riesce a vivere con la consapevolezza del paradiso perduto?
è questa la natura
è questo il cammino
passare per i travagli e superarli
trascendere il dolore
trascendere la sofferenza
andare oltre il “ peccato”
redimerci
chi ci redime?
noi dovremo redimerci
l’infanzia è finita?
è questa l’età adulta
è normale?
è così?
l’innocenza perduta…questo?
innocenza è sinonimo d’infanzia…….questo è il motivo
è un obbligo a cui tutti dobbiamo assolvere
il problema è che non mi sono mai sentito “tutti”……
ma chi cazzo sta parlando adesso?
sono io che parlo?
mi esce da dentro?
o parlo per bocca di qualcun altro?
non lo so……………….forse sì
temo che sia così
ricerca di spensieratezza
dovere dovere dovere fare qualcosa……..
mandarsi allo scasso
ma alla fine cosa conta?
è lo stesso
quello che abbiamo dentro non è lo stesso?
se mi faccio una canna se trombo con tutti
non è lo stesso?
non è l’azione di per se che conta
ma cosa c’è dietro
l’innocenza si perde in vari modi
non è necessario trombare o uccidere
basta che tradiamo noi stessi
con qualsiasi azione
anche la più sciocca
perché chi giudica siamo noi
chi ci redime siamo noi
non conta cosa dicono gli altri
il “leggero” o il “pesante” lo stabiliamo noi
siamo noi la bilancia delle nostre azioni
ma forse cosi’ DEVE andare
il sole viene dopo la notte
ma
se si rimane per molto a fondo si rischia di affogare e non riuscire più a risalire
dov’è la forza?
perché mi credo diverso?
umiltà è questo?
accettare accettare
nel senso comprendere non piegarsi a tutto
comprendere gli altri…………..
oddio che cazzo succede?
scoppi sempre in ritardo
perché cresce in testa
cresce di cose non sue
di cose nostre
si gonfia
quando poi non è così
lo sai
ma lo sai nel cervello ma poi a volte il cervello va a farsi fottere
e rimangono solo le sensazioni
beh ma alla fine
rimani
e prima o poi la luce tornerà a risplendere
ci vuole fede
io ho sempre avuto fede in me stesso
questa è la colonna della mia esistenza
e anche se ora può essere che la vedo in pericolo di crollo
so che non è così
perché è radicata nel profondo della mia anima e l’anima non teme affronti
lo spirito è lì…….imperturbabile e saldo
perché non può essere toccato da alcunché
e so….. che prima o poi…… troverò la serenità
l’ho sempre saputo
la luce l’ho sempre vista
anche se a volte si riduce o sparisce
so che è lì
in fondo
e so che sarà così
nessuno me lo ha detto
non l’ho letto da nessuna parte
perciò sono forte di questa convinzione
perché è dentro di me
da sempre
forse non è semplicemente dentro di me….ma è me
forse sono io la mia convinzione
in fondo
come si può separare ciò che è così profondamente legato?
l’essere ciò che si è…non è parte di noi, è noi!
e ciò che “sento” lo sento perché lo sono
è come dire ” mi sento il mio braccio” …ma io sono anche il mio braccio
dissero : “ di’ soltanto una parola ed io sarò salvato”
ma da dove deve venire questa parola?
da Dio immagino…
ma io non credo in “Dio”
io Dio l’ho dentro di me ed in tutte le cose
quindi la parola deve venire da dentro di noi
questa è la redenzione
ma prima c’è SAMSARA
senza travaglio non c’è parto
credo che sia così
finora mi era andata bene
ma ora è tempo di combattere
quindi cosa c’è da dire più?
“il tempo di leggere è finito”
bisogna agire
beh?
fatevi sotto! J
hahahahahahaha
sai….. credo che un rimedio esista, una ricetta
è fare ciò che ci sentiamo dentro
senza forzare le sensazioni
con rispetto verso noi stessi e verso gli altri
perché si è responsabili delle proprie azione
e fare ciò che ci sentiamo di fare senza pensare alle conseguenze è sciocco
questa non è libertà ma egoismo
la libertà nasce dall’umiltà
umiltà verso noi e gli altri
prendere le cose semplicemente perché sono lì è da stolti
rinunciare è difficile
ma se sappiamo che questa rinuncia porta dei benefici maggiori a qualcun altro
allora è meglio rinunciare al nostro di guadagno
hmmmm….ora passo e chiudo…….altrimenti esageriamo davvero! J