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Questo leggendario EP è uno dei miei preferiti, ma (sorte capitata a tutta la scena del Connecticut) non ha raggiunto in Italia la popolarità che meriterebbe, nonostante il gruppo sia anche apparso, ai tempi che furono, sulla Fanzine Subvert n.0.

I C.I.A. (che già dal nome chiamano in causa una della istituzioni più ambigue della società americana) suonano un hardcore veloce e potente, ma che lascia ampio spazio alla abilità tecnica degli strumentisti, ai cambi di tempo, a melodie e riff insoliti, a una partitura intelligente. E' del tutto intatto però il carattere spontaneo ed irruente del genere.

E' specialmente nella seconda traccia "Death" che si manifesta il carattere prettamente suonato di questo vinile ed è lì che il chitarrista Kenny (la vera star del gruppo) dà la prova migliore della propria bravura, con riff coinvolgenti e distorsioni ardite. Pure il batterista Bill dimostra di sapere il fatto suo, fin dal primo, brevissimo pezzo costituito solo da due potentissimi stacchi di rullante.
Anche il cantante, un certo Bones, è un vero pezzo da novanta con una voce melodica e convincente che a tratti ricorda quella dei Californiani Rebel Truth, specialmente in "Love & War". E' uno dei pochi hardcorer che riesce a piacermi solo cantando, senza urlare.
In linea con la qualità della produzione anche i testi sono intelligenti e spingono alla riflessione, come le parole della più lenta "Commie Control" in bilico tra paranoia da guerra fredda e denuncia di un sistema totalitario. Quest'ultima canzone mi ricorda alcuni pezzi dei primi MDC o del punk inglese.

Dopo God, Guts & Guns, i tre musicistii citati abbandonarono poco alla volta il gruppo per confluire nei 76% Uncertain, producendo il disco "Estimated Monkey Time" dove però c'è a mi avviso troppa elaborazione, rispetto all'istinto. Sotto il nome di C.I.A. viene prodotto un ellepì, ma di gran lunga inferiore alle aspettative, senza la genialità dei membri defezionari.
Invece da avere sono le tracce tratte da compilation: "JFK", "Destiny" e soprattutto "I hate the radio" dove tale genialità è forse aumentata. Queste tracce mi mancano, quindi invito chi le possedesse a mandarmele al più presto!

Mick G
C.I.A. - God, Guts, Guns (shmegma records) 1983