13-12-01

Una violentissima tormenta di neve ha imperversato per 2 ore e mezzo su Forlì, continuando poi più lentamente. La violenza è stata spaventosa! La situazione prevista il giorno 11-12-01 dal mdello previsionale MRF era la seguente:

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Il quadro generale è riportato di seguito:

Giorni T. min. T. max. Press. matt. Press. sera Vento Umidità Situazione meteo Mm. di pioggia Cm. di neve Città neve
13 -6 2 1014 1018 a//d/m n/e//f n/e//m/f n/e a/m/a s/qn/v/qc/b/ne/c 0 14 in pianura padana e Fi,Cb,Ts,Ve,An
13 -3 1 1022 1027 m n/e//a a/m/a c/q.c./c/nevi/c 0 0 To, Ge, Vt, Pz, Gr, Cs

La situazione vedeva un anticiclone delle Azzorre molto spostato verso Nord, che aveva condizionato la discesa di aria veramente gelida (-18°c a 850 hp) sull'Italia. Quando l'aria è arrivata con tutta la sua violenza, si è avuto un violento scontro tra la massa d'aria in arrivo e quella preesistente, seppur quest'ultima fosse piuttosto fredda. Per questo motivo si è avuto questo temporale nevoso, che si è trasformato in un'autentica tormenta e bufera di neve impressionante. La qualità della neve era ottima (grazie anche al terreno ghiacciato e preparato dallo strato di neve tonda) e la neve si è attaccata sui muri, sulle siepi....insomma, ovunque, anche se il vento scuoteva tutto. Ed ecco il mio commento.

"La mattina del 13/12 mi sono alzato con una minima di –6°c e cielo sereno. Mi stavo preparando per affrontare qualche debole nevicata dalla notte e una nevicata moderata venerdì mattina, ma non sapevo a cosa andassi incontro! Attorno alle 8 il cielo da N/E si stava coprendo anche se era una nuvolosità fredda ma frastagliata. Il vento era debole da N/E. Tutto normale, con temperatura che è arrivata a 2°c fino alle 15 circa. Ancora non mi aspettavo nulla e non sapevo di Ravenna (dove la tormenta stava già imperversando). Attorno alle 15.30 però ho iniziato a esaltarmi. Un ammasso impressionante in direzione N/E si stava approprinquando verso Forlì. Era di una colore grigio scuro/giallo, con forti turbolenze all’interno. Ero in auto con un mio amico ed eravamo andati in collina per andare a vedere la situazione, ma non avevamo notato nulla di strano. Quel mostro si era presentato d’improvviso. Quando siamo tornati a Forlì, arrivati ad un incrocio, abbiamo visto il mostro e subito abbiamo urlato di gioia. Di corsa gli siamo andati incontro. Tutte le auto che venivano da là avevano le luci accese e si faceva sempre più scuro. Ed ecco! Ore 15.50 circa. D’improvviso una fortissima raffica da N/E ci venne contro l’auto facendola oscillare e poi inizia a nevicare. Finissima e fittissima. Eravamo al casello autostradale e ci siamo fermati. Virga di neve venivano trasportate e violentate da un vento forte e si vedevano cadere dalle nuvole nere e gialle, mentre la poca neve che riusciva ad arrivare al suolo (il resto volava in aria) era farinosissima e trasportata sulla strada dal vento. Torniamo verso l’Università (da cui eravamo scappati per andar a caccia di neve) e, mentre parcheggiavamo l’auto, è iniziato a cadere una fittissima precipitazione di neve tonda! In 15-20 secondi il paesaggio era già tutto bianco. Era l’ottimo per preparare il terreno alla neve normale. E infatti, dopo circa 10 minuti, è iniziato a nevicare normalmente, con un vento sempre moderato/forte da N/E. Ma il bello doveva ancora venire! Attorno alle 16.45, mentre nevicava forte e di dimensione medie (e mentre stavo inforcando la bici per tornare a casa), il vento si è intensificato mentre la nevicata diventava un’autentica bufera! Cadeva fittissima, ghiacciatissima con un vento violento (raffiche che certamente hanno superato i 90 km/h). In bici non si vedeva nulla, non si andava avanti (corro in mountain-bike, quindi un po’ di gambe le ho!) e si vedeva la neve correre via sull’asfalto. C’erano già circa 4 cm di neve. Torno a casa. Alle 17.20 esco da solo in mezzo a una tormenta di neve impressionante, una cosa che, mio fratello (ha 27 anni, è reduce dell’85 e, anche se ama la neve, dice sempre un po’ meno di quello che è perché lui vorrebbe solo la neve dell’85) ha detto che mai aveva visto una nevicata così e che mai pensava di vederla in tutta Italia, ma solo negli Stati Uniti. La neve cadeva ora grossa e sempre intensissima con un vento molto violento. Non si vedeva nulla, camminare in avanti era impossibile perché la neve ti accecava e soffocava e si era costretti ad andare contro vento con la schiena. La neve cadeva e attaccava subito e sotto la neve si era formato un grosso taccone di ghiaccio.

Ecco la descrizione a caldo: "La nevicata più intensa e spettacolare che Stefano abbia mai visto!!!!! Pensava che a Forlì non potesse nevicare così intensamente! E' stata favolosa! E' iniziato alle 15.50 imbiancando immediatamente. Il vento tirava molto forte, la neve scivolava sopra la neve caduta, attaccava senza problemi. Nevicava a -3°c, con fortissime raffiche e una bufera intensissima! In bicicletta non si vedeva nulla. E' durato così sino a circa alle 18.30, poi è diminuita sino alle 22.00 circa. Quando siamo usciti io e Stefano attorno alle 17.45, non si riusciva a camminare contro vento per tutta la neve intensissima che veniva addosso trasportata da un vento violentissimo! Ti accecava e non ti faceva respirare! Wow!!! Freddo intenso, con la neve che rimaneva attaccata a tutti i rametti sbattuti dal vento e con un taccone di ghiaccio sotto la neve!! Sulla strada si è formato uno spessore di ghiaccio consistente. Gli spazzaneve hanno dovuto girare tutta la notte sino alla mattina per togliere quasi (ma non tutto) il ghiaccio nel piazzale, ma tante strade sono un lastrone di ghiaccio, anche quelle più trafficatissime visto che gli spazzaneve non sono riusciti a liberarle per il ghiaccio creatosi nonostante che abbiano lavorato per tutta la notte, con neve ovunque, pure la Via Emilia con vari pezzi ghiacciati!!! Certe strade al limite della praticabilità!!!! Alberi colmi di neve! BELLISSIMO! Stefano è incredulo!!!! Chiuso il casello autostradale. STUPENDO!! Bufera siberiana, vento immenso con neve slisciata dal vento e fatta volare in alto. Farinosa. Rami stroncati. Una bufera che Stefano pensava si potesse verificare solo in America e basta!!! Una miscela mostruosa e potentissima di fortissimo vento e tantissima neve! Spaventoso!! Continui black-out!! 2 fulmini e tuoni." Insomma, una nevicata che mai avevo visto neppure in montagna! La strada brillava tutta di ghiaccio. Poi la tempesta, attorno alle 18.30, è scemata, sino a spegnersi completamente attorno alle 22."

Mio fratello credeva impossibile che nella sua vita potesse assistere ad una tormenta simile in tutta Italia, anche in montagna, e scene così sono state veramente emozionanti e certamente indescrivibili da trasmettere a parole.

Oltre a questa descrizione, voglio aggiungere l'ondata di freddo che si è avuta nei giorni prima e soprattutto nei giorni a seguire, connotata non tanto da temperature estreme, ma più che altro dalla durata del fenomeno. Tale descrizione è disponibile a fondo pagina di questo indirizzo.

Ecco alcune bellissime foto!

Per la strada a Forlì... In una "steppa" della tundra forlivese! Attenzione al ghiaccio! La neve, visto l'inclinazione del tetto, si scioglie ma l'acqua che cade suigli arbusti si righiaccia in pieno giorno! Che bello!

 

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