Malattie e Cure

 

 

Una delle principali attività delle herbane è quella di cercare cure naturali per le malattie che flagellano le genti come pestilenze, febbri, ma anche comuni cali di voce e simili. . . qui riportati i frutti dei loro sudati studi e ricerche (con qualche aiutino ino ino della maestra, che però si ritrae in disparte dinanzi alle bravissime allieve)

(ndr. tutte le cose qui riportate potrebbero funzionare come non farlo, decliniamo ogni eventuale responsabilità per la messa in pratica di quanto segue)

Autrici del pezzo:

 

MOOONLIGHT E KRISTIANA

 


USTIONI
l'Olio Iperico

Dunque, un rimedio medioevale per le ustioni era il cosiddetto Olio Iperico. Veniva preparato e tenuto sempre a portata di mano, in quanto la preparazione e' lunghetta. Occorrono Olio di Oliva extra vergine (un litro) e un etto circa della pianta che gli erboristi chiamano Iperico, per il popolo Erba di S. Giovanni ,ma solo della sommita' fiorite , ovvero dei fiori.

Si lascia macerare AL BUIO l'iperico nell'olio, per ALMENO 15 giorni, poi si filtra e si imbottiglia. In caso di bruciatura spalmate una piccola quantita' di questo olio sulla parte interessata.


DOLORI MUSCOLARI

40 g di foglie di petasistes

25 g biancospino in fiori

20 g basilico

15 g menta



Mettere il miscuglio in un recipiente e versare sopra acqua bollente, lasciar riposare 15 minuti, poi filtrare.Bere piu' volte in una giornata.



MANCANZA DI VOCE

Erba dei Cantanti

L' "Erba dei Cantanti" e' conosciuta dagli erboristi come Erisimo, ha forti poteri curativi verso l'elasticita' del cavo orale e veniva usata per curare i cali di voce.

Prendete 25 grammi di Erisimo , e fateli bollire per circa 5 minuti in mezzo litro d'acqua, poi lasciateli nell'acqua bollente per circa mezz'ora.


La tisana va usata principalmente come colluttorio, per i gargarismo, e va bevuta solo in piccole quantita, tipo due o tre sorsi al giorno. Aumentare le quantita' e' semplicemente intutile.

 

Voce:

Bere tre tazze al giorno di : Infuso di erisimo.



MEMORIA

Melissa


Se e' un periodo di stress e non riuscite piu' a concentrarvi, come se il vostro cervello perdesse memoria o vi sentiste la memoria "stanca", allora potete usare la Melissa.

Potete usare 50 gr di melissa essiccata in un litro d'acqua, versatelo nell'acqua gia' bollente e poi lasciatelo a bollire per 5 minuti, a riposo per 10.Filtrate e bevete tutto il litro nel corso della giornata



ARTERIOSCLEROSI
ARNICA

Uso: 10 grammi di arnica in foglie o fiori in mezzo litro di acqua bollente, versare l'acqua sull'arnica e poi far riposare 10 minuti. Berne una tazza al giorno fino a che i sintomi non sono passati.


Olmo

Tisana antigotta.

Olmo in corteccia, 30 g. Spirea ulmaria sommita' 30 g. Vergad'oro sommita' 20 g. Frassino , foglie , 20 g.

4 cucchiai di miscela per litro, rovesciarvi sopra l'acqua bollente e poi lasciar riposare per 15 minuti. Un litro al giorno di tisana, in 4 tazze al giorno.Durante gli attacchi salire a due-tre litri al giorno.



MORSO DELLA VIPERA

Anticamente, per fare da antidoto ai morsi di vipera, si usava latintura di lavanda. Dopo aver inciso la ferita e succhiato il sangue, si applicava un impacco imbevuto della tintura, che ora sappiamo contenere un antidoto al veleno.


La tintura veniva tenuta sempre pronta in casa e si fabbricava cosi':

Prendere 20 grammi di fiori freschi di lavanda, 100 g di alcool non denaturato a 30° (si mescolino 30 gr di alcool da liquore con 70 gr di acqua distillata), richiudere in una bottiglia e lasciar macerare una settimana.


DIABETE

Il diabete e' una malattia piuttosto conosciuta nel passato, ne parlano testi anche molto antichi. Eppure, nel nord europa essa non e' descritta come la terribile malattia che essa era nelle zone mediterranee. Merito di una pianta, il Mirtillo, che contiene una sostanza simile all' Insulina.

Uso:Far Bollire 20 grammi di foglie di mirtillo in circa mezzo litro d'acqua, per 20 minuti.




CORESTEROLO (vedi rischio infarti)


Artiglio del diavolo

Tisana "buciagrassi".

Crisantemo Americano pianta, 40 g. Combretto foglie tt, 25 g. Artiglio del diavolo radici secondarie , 20 g.Arancio Amaro scorze, g 10. Zenzero radice, 5 g.


Versare una tazza di acqua bollente sulla miscela e lasciare a macerare per 15 minuti. Berne due tazze al giorno, mattina e sera.

 


PESTE BUBBONICA:

malattia contagiosa portata dal morso della pulce del topo di fogna. Alto livello di contagio(respiro,scambi salivari). Sintomi: ingrossamento dei linfonodi,febbre altissima,delirio,comparsa di una grossa pustola marcescente a livello epidermico,emoraggie interne,abbattimento totale.
Cure: nessuna a livello erboristico.Si consiglia pulizia personale,decotti di corteccia di salice per la febbre, spugnature. Altissimo tasso di mortalita'.



SCORBUTO:

fortissima avitaminosi ,malattia dovuta alle carenze alimentari. NON contagiosa. Sintomi:anemia,piorrea,perdita di peso e di tono muscolare.
Cure: grandi dosi di vitamina C(agrumi),estratto di rabarbaro e china(per fortificare),schiacqui con decotto di foglie di malva per i denti.



TISI:

malattia contagiosa ,contagio tramite vie aeree.
Sintomi:deperimento,tosse persistente e stizzosa,pallore ,sudori freddi,continua presenza di febbre
.Se non curata i polmoni si induriscono impedendo la respirazione. Morte per asfissia o consunzione.
Cure: dieta ricca di vitamine e proteine,riposo assoluto,cure rinforzanti(pappa reale,ginseng),aria tersa e ossigenata,fumenti di eucaliptus per facilitare la respirazione,vino di acetosella per combattere la febbre ,infuso di radice di liquirizia o di finocchio per calmare la tosse.


FEBBRI TIFOIDEE:

Febbri intestinali,molto contagiose.
Sintomi:scariche diarroiche,deperimento,disidratazione,debolezza,febbri alte,vomito.
Cure: infuso di tormentilla e ortica per controllare la diarrea,combattere la disidratazione dando da bere acqua e zucchero o miele ,contro il vomito usare la quassia.sciroppo di salice rosso per calmare la febbre. Dieta povera di fibre ,ma ricca di proteine e minerali.


MALARIA:

malattia contagiosa dovuta la morso di una zanzara Fam.Anopheles.
Sintomi:febbri intermittenti fortissime,copiosa sudorazione,disidratazione,debolezza,abbattimento.
Cure: gocce di Chinino.Sciroppo di salice rosso,vino di china e pappa reale per ricostituenti.

Raffreddore: fare un decotto di MENTASTRO, poi bollirlo con dello zucchero e farci delle pasticche


Mal di gola: Decotto di Mentastro, si fa poi i gargarismi


Per le ferite: Antisettico, Cicatrizzante: Foglie giovani e fresche di piantaggine, si applicano sulla ferita da risanare

Appetito: Macerato di valeriana 25 gr di radici fresche in mezzo litro di acqua

Artrite: succo fresco di erigero, 40 g al giorno in 3 volte

Asma:
"Uso interno": Infuso di pino silvestre, 30 gr di gemme in un litro di acqua bollente- decotto d'aglio, bollire 25 g di spicchi inj un bicchiere di latte per 15 min, bere caldo-
"Uso esterno" : Sigarette fabbricate con foglie esiccate e triturate:-di eucalipto-di farfara-di rosmarino-di trifoglio fibrino-di salvia. Inalazioni di malva, facendo bollire fiori e foglie secchi in un litro d'acqua

Bagni: "sedativo": Infuso di fiori di bincospino, di fiori di camomilla,di foglie di cotogno, di foglie di malva, di foglie di melissa, di foglie di noce, di foglie di santoregggia in fiore, di fiori di tiglio e di pianta intera di valeriana - "stimolante": infuso di pianta intera di: lavanda, menta, rosmarino, salvia serpillo e timo

Cefalea: "Polveri starnutatorie, il loro effetto spesso è prodigioso": Ridurre in polvere e annusare: foglie essicate di asaro-foglie essiccate di basilico-rizoma essiccato di giaggiolo-fiori di mughetto. Istillare nelle narici un po' di succo fresco di acoro falso, ottenuto spremendo il rizoma

Congestione: Applicare sulla pianta dei piedi un cataplasma di: FArina di lino (6o g in un quarto di litro d'acqua) quando è cotta splamarla su due pezzuole e e lasciarla raffreddare..all'applicazione spolverarla con senape o peperoncino in polvere

Contusione: Applicare sulla parte contusa le piante fresche crude: Alòchemilla, sanicola, Angelica, appio , cavolo, centocchio, cerfoglio, dittamo, ebbio.

Digestione: Ratafià di angelica (più che cura è per aiutare la digestione)

Dolore Muscolare: Infuso di foglie di frassino, lasciare 40 g di foglie in 1 litro di acqua bollente per 20 minuti e filtrare , bere in due tazze al giorno.

Emorragia: "Piante benefiche": Argentina, bistorta, borsa del pastore, bugula, centocchio, cipresso, coda cavallina, lisimachia, ortica, pilosella, pimpinella,pimpinella maggiore, rosa gallica, vite rossa. Da usare in decotti.
"Da usare sulle ferite sanguinanti": Succo fresco di pilosella-Decotto di pimpinella maggiore (50 g di painta in litro d'acqua bollito per 5 minuti)- Impacco di coda cavallina (100 g di painta essiccata per litro d'acqua)


Epidemie: Mangiare aglio crudo- Masticare ogji giorno un pezzetto di radice di angelica-Mangiare e bere succo di :barbabeitole rosse crude, carote, limone e pomodoro. "durante un epidemia": Vino di angelica (macerate per 48 ore in un vaso di arenaria 50 g di radice mescolata con foglie secche)

Febbre: Infuso di arancio: tagliare il frutto a pezzi con la buccia , versarci sopra 400g di acqua bollente e un cucchiaio di zucchero e schiacciare..va bevuto caldo- Infuso di borraggine, lasciare 30 g di fiori in un litro d'acqua bollente per 10 minuti.

Geloni: Impiastro di giglio; cuocere un bulbo nel latte, schiacciare e applicare-Impiastro di ippocstano; cuocere in poca acqua una 15ina di frutti, spellarli, schiacciarli e applicare ogni sera sui geloni con una garza.


Indigestione:

"Per provocare il vomito":Decotto di viola del pensiero; 2 gr di radice in polvere in un bicchiere di acqua zuccherata.

"Per calmare la nausea" Bere molto caldo e lentametne un infuso di anice verde, lasciare 15 g di semi schiacciati in un ltiro di acqua bollente per 15 minuti.

Insetti:

" per tenere lontane mosche e zanzare": Bruciare foglie di alloro-Porre un vado i basilico sulla finestra-Eucalipto fresco o esiccato.

"per tenere lontante le formiche":Mettere mezzo limone ammuffito nel posto frequentato dlle formiche.

"per tenere lontante le ciminci":Mettere foglie di fagiolo nei materassi di lana o di amteriale sintetico.

"per tenere lontante le pulci":Infilare nell'imbottitura del guanciale fusti di assenzio, foglie di camomilla romana, menta pulegio, sommità fiorite di tanaceto, oppure bruciare dei fiori di menta piperita.

La polvere di Piretro, non tossica per cani e gatti è letale per gli animali a sangue freddo.


Intestino:

"per purgarsi": Decotto di cartamo-Infuso di graziola-Macerato di senape bianca.


Vertigine:

Infuso di bocca di lupo- infuso di cedrina- infuso di melissa