Guerrieri Iniziatici degli Elementi

 

Guerriero delle Acque

Agili e sfuggenti sono i guerrieri che seguono il sentiero che porta agli oceani. Le loro difese non consistono in pesanti ed ingombranti armature, ma sull'abilità di scansare i colpi dei nemici. La loro abilità nella schivata sembra quasi portentosa, ed è sicuramente aiutata dalla quasi assenza di armature di qualunque genere.

 Il tridente, la sciabola e il bastone lungo sono le armi che impiegano nei loro agili combattimenti, adatte a colpire e parare con rapidità, e soprattutto da una discreta distanza. Il loro stile di combattimento è molto particolare, tendono a disorientare il nemico con mosse molto fluide, continue e con finte; modificano sempre le loro mosse in base al nemico che affrontano, adattandosi molto bene alla maggior parte delle situazioni.

 Il loro umore va di pari passo alla loro sfuggevolezza, infatti, proprio come le streghe che percorrono la loro stessa via, si lasciano facilmente trasportare dai sentimenti del momento, che possono variare da un estremo all'altro.

La vera forza di questi guerrieri viene però totalmente apprezzata quando una strega dell'acqua incanala la sua energia per aiutarlo. La strega può trasferire il suo controllo sulle energie fredde sull'arma del guerriero, rendendolo capace di raffreddare enormemente la zona colpita, intorpidendola o proprio congelandola. Il dominio dell'acqua, come ben sappiamo, non è certo limitato al gelo, ma anche all'abilità di confondere e illudere; infatti, se la strega si concentra sul guerriero può alterare i suoi contorni, renderli sfocati e difficili da distinguere precisamente, aumentando enormemente la difficoltà dei nemici nel colpirlo.

 

Guerriero dell'Aria

Precisi e veloci sono i guerrieri che seguono il sentiero dei venti. Si servono spesso di una difesa leggera per proteggersi dai nemici, accompagnando l'armatura di cuoio bollito ai riflessi fulminei di cui sono dotati. Le loro armature sono in genere ben decorate con motivi che ricordino l'elemento a cui sono affini, e ben distribuite lungo il corpo, così da massimizzare la difesa nei punti vitali e da evitare un eccessivo appesantimento.

 Utilizzano in genere armi da lancio, come pugnali e bolas; nei combattimenti ravvicinati invece usano la rete per rallentare e intrappolare i nemici, e lo stocco, per tenerli a bada quando sono veramente troppo vicini.
Le armi da tiro come gli archi e i giavellotti generalmente vengono usate solo contro non morti o creature incantate o evocate, che nulla hanno a che spartire con l'ordine naturale delle cose, per evitare di ferire troppo gravemente i nemici mortali.
Il loro stile di combattimento preferito è quello a distanza, verso il quale sono maggiormente portati, ma nel caso riescono ad usare efficacemente le armi ravvicinate che richiedano agilità e mira.

 Hanno un’indole molto vivace, che segue molto quella delle streghe che percorrono lo stesso sentiero. Quando una manipolatrice dei venti è in loro compagnia e focalizza la propria Arte sul combattente si può vedere tutto il potenziale dei guerrieri iniziatici.
La strega carica di energia le armi del guerriero, così al colpo contro il nemico si aggiungerà la scarica elettrica; generalmente non causa alcun danno allo sfortunato che prende la scarica, lo lascia solamente molto stordito, quanto basta a neutralizzarlo.
Se la strega invece preferisce difendere maggiormente il guerriero, può far sprigionare da lui un lieve vento, capace di rallentare e deviare le armi da lancio e da tiro; purtroppo non è abbastanza per deviare anche i colpi ravvicinati.

 

Guerriero delle Fiamme

Spavaldi e forti sono i guerrieri che seguono il sentiero del fuoco profondo. Utilizzano armature di cuoio pesante o con aggiunte di metallo, basando i propri combattimenti sulla mischia e non sulle armi da distanza. Le decorazioni che applicano alle loro armature riguardano sempre il fuoco, tingendo di rosso parte del cuoio o applicando eventuali borchie in modo da ricordare la forma di una fiamma, e stanno ben attenti da aggiungerne alcune sulle parti vitali, come il cuore.

Gladio, spade bastarde, a due mani o lunghe, sono le armi con cui più sono pratici questi combattenti, basandosi sempre sulla tecnica, in modo da stordire l'avversario o da disarmarlo. Accompagnano spesso la spada lunga allo scudo, nel caso di spade bastarde o a due mani preferiscono usare un brocchiere che limiti meno i loro movimenti e li protegga efficacemente da armi da lunga gittata. Di tanto in tanto alcuni più coordinati s’impratichiscono nel combattimento con due armi, favorendo l'attacco alla difesa.

Il coraggio e la passione sono impressi nei loro cuori, in un combattimento esso arde più del cuore della terra stesso. Quando la loro furia si scatena per cause magiche o meno, sono praticamente inarrestabili: combattono fino allo sfinimento, ignorando le ferite di minore entità e proseguendo a menar fendenti finché non saranno messi troppo male per reggere un'arma.

Una strega del fuoco può facilmente incrementare la temperatura delle loro armi, fino a farle avvampare, lasciando comunque illeso il combattente. Le fiamme vive vengono usate solo quando è la distruzione del nemico che si vuole ottenere, come contro non morti o creature reputate avverse alle leggi naturali, in genere l'acciaio riscaldato è abbastanza per far cadere di mano l'arma del nemico, o a ustionare gli avversari troppo insistenti. A loro difesa le streghe possono far risplendere il metallo della loro armatura come se stesse avvampando, rendendo così più difficile mirarli da lontano e fissarli per lunghi periodi di tempo, affaticando la vista dei nemici e rendendoli meno coscienti dei colpi che arrivano.

 

Guerriero della Terra

Riflessivi e massicci sono i guerrieri che seguono il sentiero della pietra.
La loro difesa si basa quasi esclusivamente su armature molto pesanti, fatte di vari strati di cuoio uniti a piastre metalliche. Di tanto in tanto aggiungono dei motivi geometrici come decorazione alle loro armature, anche se preferiscono la semplicità e la praticità.

Mazze, bastoni e martelli, queste le armi che preferiscono usare. Accompagnano sempre queste armi contundenti a grandi scudi, che forniscono loro un'efficace difesa contro le armi da lancio o da tiro.
Il loro stile di combattimento è poco dinamico, ma non per questo meno efficace. Affrontano sempre frontalmente il nemico, poiché la loro stazza e la loro difesa li appesantisce notevolmente.

 Il loro carattere è molto quieto, sono per natura poco istintivi e si lasciano guidare più dalla ragione e dagli studi a priori, piuttosto che a tattiche improvvisate.
 Sono ottimi strateghi, in quanto amano apprendere tecniche da applicare ad ogni situazione e sono abbastanza calmi da non lasciarsi trasportare dagli eventi, per quanto essi possano essere minacciosi.

 La loro tempra è molto salda, questo si riflette anche praticamente; è praticamente impossibile far saltare di mano l'arma ad uno di questi forti guerrieri, e parimenti è difficile riuscire a spiazzarli caricandoli, il legame che stabiliscono con la terra li rende capaci di rimanere in piedi anche sotto una forza molto grande.
 Quando un’elementalista della terra li supporta con i suoi sortilegi può indurire la pelle dei combattenti, rendendo quasi impossibile ferirli con armi come la frusta e molto difficile farlo con armi appuntite o da taglio. In caso la strega preferisca una tattica meno difensiva può incantare l'arma da botta del guerriero così che dia un impatto maggiore, e causi spesso alla persona di indietreggiare di alcuni passi, stordita e spinta dall'energia accumulata sulla superficie dell'arma.