Sì. Esisto in funzione del mondo. Ci sono
essenze che brillano di luce propria, altre che brillano di luce riflessa,
altre che non brillano affatto. Quando dico che “rifletto” la luce non deprezzo
la mia essenza, non la sminuisco, semplicemente la valuto. La mia essenza c’è.
Ma ha bisogno del mondo per venir fuori…o per rimanere in fondo. Una volta
dissi ad un amico molto caro “chissà se riuscirò ad attraversare l’arcobaleno”
e lui disse che io sono l’arcobaleno…..e cos’altro è
l’arcobaleno se non la rifrazione della luce? La luce che si scompone in tanti
colori…quanti sono quelli della mia anima..anche il
nero. E il grigio.