Lesa Lesaphon Tahiti
Giradischi degli ultimi anni '50 e primi '60, caratterizzato da dimensioni molto contenute e, dunque, utile per essere trasportato ed utilizzato ovunque, persino in spiaggia, come pubblicizzano alcune riviste dell'epoca. Ciò è reso possibile tramite l'alloggiamento degli accumulatori i quali consentono d'usufruire del fonovaligia anche senza l'alimentazione di rete. All'interno, accanto allo spinotto del cavo di rete, è presente un interruttore che permette di selezionare il tipo d'alimentazione da utilizzarsi: a rete od ad accumulatore. Ovviamente, esaurita l'energia che gli accumulatori sono in grado d'erogare, si collega il cavo di rete allo spinotto interno e si ricaricano gli accumulatori, favorendo la reazione chimica inversa all'interno dei medesimi. L'accostamento del bianco con il rosso conferisce un carattere prettamente sportivo ed estivo a tale giradischi. Funziona a valvole ed appartiene alla serie delle "isole" o "spiagge" famose (Biadix, Acapulco, Manila, Mombasa, Tahiti, Hawai, Antille, Canarie, Corallino). Dimenticavo: il Rubino II funziona, anch'esso, a valvole ed appertiene alla serie dei "gioielli" (Rubino, Diamante, Giada, Ametista, Perla, Smeraldo, Topazio). |
Francesco Silva. - Seregno -MB-