FM-2 Wildcat

Sweet 1/144
Foto di Massimo Ginesi

Accidenti se è piccolo!

Al solito, la Sweet ci ha regalato (si fa per dire) un piccolo gioiello: il Wildcat FM-2 è un aereoplanino che potrete costruire da scatola e godervi qualche ora di puro relax.

Il ponte è stampato su cartoncino con una stampante a getto

Il kit consente di costruire due modelli e ci sono decal per cinque diverse macchine nelle classiche livree USN tipiche dell'epoca. C'è anche una decal per rappresentare una sezione di ponte di volo.

A differenza del Macchi 200 della stessa casa, che ha le vetrature in plastica non trasparente, questo modello ha una vero canopy in plastica trasparente e un accenno di cockpit. Non sarà difficile per i modellisti più bravi e volenterosi aggiungere gli switch dei magneti, le targhette della checklist, le spie del carburante, le lancette dei quadranti e tutto quello che serve per farne un vero incubo modellistico... ma dài, costruiamolo così com'è! Io ho aggiunto solo le cinture a ho chiuso tutto.

Ho scelto di rappresentare un FM-2 nella classica livrea a tre toni.

Il dettaglio è davvero molto buono e a volte ci si dimentica di aver a che fare con un modello in 1/144. Basta pitturare, mettere le decal, fare un leggero "lavaggio" per evidenziare i pannelli e un minimo di drybrush sui dettagli sporgenti.

Il carrello è ben riprodotto, forse appena spesso ma niente di grave, ricostruirlo potrebbe rivelarsi una fatica inutile visto che la mamma risucchierà l'intero modello al primo passaggio di aspirapolvere.

L'elica è spessa e va assottigliata (io non l'ho fatto) ma soprattutto raddrizzata... la mia aveva le pale a banana e nonostante l'abbia un po' raddrizzata l'effetto vegetale si vede ancora. Ricordatevi almeno di eliminare gli inutili pannelli in rilievo alle estremità delle pale, non vorrete dare il giallo a pennello usando il dettaglio come guida no? Via tutto, nastro da carrozziere e pistola a spruzzo ed ecco le nostre belle tip gialle.

Il montaggio non mi ha dato problemi, quindi sono passato direttamente alla verniciatura (e non aspettavo altro) coprendo tutto con qualche mano di bianco acrilico Gunze.

Si, quella in alto a sinistra è una chiave.

Dopo aver mascherato con rotolini di UHU-tack ho passato i due toni di blu, poi ho preparato le superfici con due mani di Future e ho messo le decal. Appena asciutte ho ripassato i pannelli con un lieve lavaggio a smalto e infine ho ricoperto tutto con una mano di trasparente opaco Aeromaster.

Gli ultimi tocchi sono state le walkways sulle ali, verniciate con il Tyre Black Gunze, qualche lucina qua e là e lantenna a filo.

Mi ci sono volute circa venti ore per completare il modello, compresa una sverniciatura totale e relativa riverniciatura. Molto rilassante e consigliato ai modellisti stressati ma dotati di buona vista.

Un sincero ringraziamento all'amico Massimo Ginesi per la collaborazione durante la sessione fotografica e per i consigli sulla verniciatura.