Macchi MC.200 "Saetta"

Sweet 1/144

Il kit è un gioiellino, questo è il giudizio finale. Vediamo perché.

La scatola contiene pezzi per due modelli completi, incluso l’armamento, e un set di decal davvero ottime che permettono do realizzare almeno 6 esemplari. Le istruzioni per il montaggio sono stampate all’interno del cartone della confezione, mentre all’esterno si trovano quelle per la pitturazione e il posizionamento delle decals, e comprendono persino delle "chip" dei colori necessari.

Il kit ha solo due difetti principali: uno è l’assenza di un cockpit, infatti il vano è coperto da un tettuccio in plastica non trasparente nel quale dovranno essere rappresentati in qualche modo, con l’ausilio del colore, i finestrini e il parabrezza. L’altro difetto è la totale assenza di un vano carrello, che può rsultare utile se si decide di rappresentare l’aereoplano in volo ma non è molto bello se montiamo i carrelli estratti.

Con un po' di "manico" e soprattutto un buon aerografo potrete fare anche di meglio.

Ci sono davvero pochissimi pezzi (il kit si potrebbe montare in dieci minuti) tutti con pannellature in fine negativo e dettagli molto ben riprodotti. Sia la fusoliera che le ali sono in un sol pezzo, e questa è una buona notizia perché l’aereo è così piccolo che il solo pensiero di stuccare e carteggiare mi farebbe passare la voglia di costruirlo. I pezzi combaciano perfettamente e non sono richiesti né stucco né carteggiatura, l’unico lavoro necessario è la loro pulitura dalle bave degli stampi, veramente quasi invisibili. Un lavoretto necessario è l’assottigliamento dei portelli interni del vano carrello, giusto per riportarli un po’ più vicini al loro spessore reale in scala. Secondo me non sono necessarie altre modifiche.

Avevo l'intenzione di sostituire le due mitragliatrici fornite nel kit con altrettanti pezzetti di filo di acciaio, ma devo essermi perso nei miei pensieri perchè il kit è terminato e le mitragliatrici non le ho ancora realizzate... dovrò farlo, un giorno o l'altro.

Ho dato una mano di bianco acrilico come fondo sulla quale mi sono divertito a fare un po’ di pre-shading, poi è arrivata la fase di pitturazione vera e propria. E’ una vera e propria sfida realizzare le chiazze di colore usate dalla Regia Aeronautica, ma se non ve la sentite potrete sempre optare per gli esemplari in verde uniforme. Io ho accettato la sfida e giusto per complicarmi la vita mi sono pitturato pure le insegne di teatro! Beh, onestamente ho preso la cosa alla leggera e mi sono proprio divertito.

Dopo l’applicazione delle decal ho dato una mano di Future per facilitare l’applicazione del successivo lavaggio a olio, che ha donato un aspetto un po’ vissuto all’aereoplano. Il tocco finale è stata una mano di acrilico semilucido Aeromaster.

Mi ci sono volute 15 ore per costruire due modelli, lavorando in parallelo.

Un modello davvero speciale, e in più la possibilità di rilassarci costruendo una volta tanto qualcosa direttamente dalla scatola, senza aggiunte.