A parte gli obblighi di legge, il cacciatore è tenuto ad osservare alcune norme di educazione venatoria, a comportarsi cioè correttamente tenendo i nervi e la lingua a posto.

Riassumo dette norme:

1)                non disturbare la caccia di altro cacciatore,

2)                non tagliare la strada ad altro cacciatore,

3)                non sparare a selvaggina fermata dal cane di altro cacciatore,

4)                non correre ad “alzare” il selvatico levato dal cane di un altro e rimessosi perché padellato o non sparato,

5)                non correre a sparare ad un uccello di passo che si è posato vicino ad un altro cacciatore,

6)                non avvicinarsi troppo ad altro cacciatore che stia richiamando le allodole o che si sia appostato per attendere il passaggio di selvatici, e tanto meno andarsi a piazzare 30,40,50 metri avanti sulla linea di arrivo degli uccelli,

7)                non arrecare danni agli agricoltori, calpestando a destra e a manco  o –peggio – impossessandosi di frutta e verdura,

8)                non danneggiare piante e non provocare incendi;

9)                non ostentare un grosso carniere : ciò che conta non è la quantità, è la qualità, cioè la tecnica e il modo con i quali il carniere  è stato ottenuto;

10)           rispetta il vecchio cacciatore, che può insegnarti mille segreti.