Recensione
a cura di
Alessandro Brozzetti
|
Terzine
in equilibrio
Frequenza
ciclica degli estratti
di
Mauro Ulivi
In
questo articolo tratteremo un argomento che può senz’altro interessare
a chi ama studiare il Lotto sotto l’aspetto statistico, lasciando da
parte i metodi cabalistici che appartengono alla cultura di coloro che
trattano la materia in modo empirico e approssimativo. Analizzeremo il
comportamento delle terzine di numeri qualsiasi appartenenti alla stessa
ruota che in cicli consecutivi di 18 estrazioni registrano il medesimo
numero di sorteggi. Il ciclo che abbiamo considerato è quello del ritardo
naturale dell’estratto (18 estrazioni) ma niente ci vieterebbe di
analizzare cicli di ampiezza diversa. La giocata sull’estratto in
terzina ci permette di avere ancora dei margini di convenienza economica
per poter effettuare una partita quando si presentano delle situazioni
interessanti. E’ fuori dubbio però, che iniziando una progressione
bisogna essere molto accorti nella preparazione della stessa, in quanto il
montante cresce molto più in fretta rispetto alla giocata su 1 o 2
numeri. Per quanto riguarda la statistica sull’equilibrio
instabile
delle terzine dobbiamo dire che la logica con cui viene impostata la
ricerca rimane la stessa delle coppie, ma come vedremo i risultati saranno
diversi. La filosofia dell’equilibrio instabile
che il prof. Tessandri presentò al grande pubblico negli anni ’50 si
rifà al concetto che, quanto più cresce il numero di cicli nei quali si
ha lo stesso numero di sorteggi per gruppi di numeri, più è difficile
che tale equilibrio possa persistere nel tempo. Nel ciclo in cui avverrà
la rottura di detto equilibrio si avrà per forza di cose il sorteggio di
almeno un numero e già questo ci permetterà di concludere in vincita la
partita, ma non è da escludere che i sorteggi siano plurimi, come del
resto la statistica ci conferma. Di seguito proponiamo a titolo
d’esempio una tabella dove sono riportati tre numeri in equilibrio
instabile
per 8 cicli. E’ facile rilevare l’identica frequenza per i primi 8
cicli che poi s’infrange nel nono, con un sorteggio per il numero 3, un
sorteggio per il 27 e nessuno per il 35.
Numeri
|
1° ciclo
|
2° ciclo
|
3° ciclo
|
4° ciclo
|
5° ciclo
|
6° ciclo
|
7° ciclo
|
8° ciclo
|
9° ciclo
|
3
|
0
|
1
|
0
|
2
|
1
|
3
|
1
|
0
|
1
|
27
|
0
|
1
|
0
|
2
|
1
|
3
|
1
|
0
|
1
|
35
|
0
|
1
|
0
|
2
|
1
|
3
|
1
|
0
|
0
|
Tab. 1
Non
essendo questo un gioco basato sul ritardo, ma sull’equilibrio
estrattivo, capiterà molto spesso che le terzine, pur continuando la loro
fase di equilibrio, producano lo stesso dei sorteggi e per chi le segue
saranno tutte occasioni per passare all’incasso. Se ad esempio avessimo
deciso di attaccare la combinazione all’inizio del nono ciclo avremmo
ottenuto due vincite, relative ai sorteggi del 3 e del 27. La partita
sarebbe andata persa solo nel caso che la fase di equilibrio fosse
proseguita con zero sorteggi per ognuno dei tre numeri. In tutti gli altri
casi avremmo ottenuto almeno
una vincita. Per avere un’idea di dove si possono spingere tali gruppi
numerici in equilibrio riportiamo i massimi storici registrati dal 1871 ad
oggi.
Ruota
|
Terzina
|
Cicli di equilibrio
|
Data
|
Bari
|
19-48-81
|
9
|
8-8-1903
|
Cagliari
|
10-11-23
|
8
|
16-4-1997
|
Firenze
|
10-46-78
|
8
|
30-7-1977
|
Genova
|
7-47-72
|
7
|
9-1-1999
|
Milano
|
38-45-57
|
8
|
28-1-1989
|
Napoli
|
26-51-54
|
8
|
26-10-1996
|
Palermo
|
33-36-61
|
10
|
18-4-1914
|
Roma
|
52-58-63
|
9
|
11-2-1984
|
Torino
|
49-67-83
|
9
|
15-10-1892
|
Venezia
|
24-34-79
|
8
|
5-6-1993
|
Tab.
2
A
completamento dei dati storici riportati in tabella possiamo aggiungere
che dal 1871 ad oggi, le terzine che hanno raggiunto o superato i 7 cicli
di equilibrio instabile
sono state circa 770.
Come
è facile intuire l’argomento si presta a svariate considerazioni e a
nostro avviso siamo in un campo di ricerca ancora in gran parte
inesplorato. Nei prossimi articoli parleremo delle coppie in equilibrio
instabile formate da numeri appartenenti a ruote diverse.
Mauro
ULIVI
ma_uli@yahoo.it |