L’equilibrio
instabile
di
Mauro Ulivi
Negli
anni ’50 il compianto Prof. Egidio Tessandri presentò su una rivista
dell’epoca un modo innovativo per analizzare l’evolversi degli eventi
estrattivi. Il suo studio prendeva in considerazione le coppie di numeri
sulla stessa ruota che in cicli consecutivi di 18 estrazioni registravano
il medesimo numero di sorteggi. Il termine Equilibrio Instabile
fotografa molto bene l’argomento in quanto più cresce il numero di
cicli nei quali si ha lo stesso numero di sorteggi per due numeri, più è
difficile che questo equilibrio possa perdurare nel tempo. A titolo di
esempio presentiamo ai lettori una tabella che ci mostra due numeri, 89 e
90 in equilibrio instabile
per 11 cicli. Si noti l’identica frequenza estrattiva per i primi 11
cicli che poi s’interrompe nel dodicesimo, con un sorteggio per l’89 e
nessuno per il 90.
Numeri
|
1° ciclo
|
2° ciclo
|
3° ciclo
|
4° ciclo
|
5° ciclo
|
6° ciclo
|
7° ciclo
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8° ciclo
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9° ciclo
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10° ciclo
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11° ciclo
|
12° ciclo
|
89
|
0
|
1
|
0
|
2
|
1
|
3
|
1
|
0
|
1
|
2
|
0
|
1
|
90
|
0
|
1
|
0
|
2
|
1
|
3
|
1
|
0
|
1
|
2
|
0
|
0
|
Tab. 1
Il
vantaggio che si ha nel seguire una combinazione di questo tipo per la
sorte di estratto, risiede nel fatto che la partita sopra descritta si
sarebbe persa solo nel caso in cui nel dodicesimo ciclo si fosse mantenuta
una situazione di equilibrio senza che nessuno dei due numeri venisse
sorteggiato. In tutti gli altri casi avremmo avuto l’esito positivo,
compresi i casi di equilibrio con almeno una o più sortite per ogni
numero.
Cinquant’anni
fa ovviamente la ricerca avveniva in modo rigorosamente manuale ed è
forse per questo motivo che negli anni seguenti molti studiosi preferirono
rivolgere la loro attenzione più sul ritardo e la frequenza, poiché
l’aggiornamento delle tabelle richiedeva meno tempo rispetto
all’immensa marea di dati da tenere sotto osservazione per le coppie in
equilibrio. Solo in una ruota con i 90 numeri si possono formare ben 4.005
coppie e se consideriamo che le ruote sono 10 si può ben capire che
tenere aggiornata a mano una statistica per 40.050 elementi è impresa
assai improba. Nonostante tutto il Tessandri riuscì a stabilire un limite
approssimativo che a suo avviso sarebbe stato difficilmente superabile: 9
cicli consecutivi di 18 estrazioni ciascuno. Con l’ausilio del computer
si è poi stabilito che il massimo storico ha raggiunto i 16 cicli di
equilibrio e in tabella 2 presentiamo ruota per ruota i valori massimi
registrati dal 1871 ad oggi.
Ruota
|
Coppia
|
Cicli di equilibrio
|
Data
|
Bari
|
29-72
|
16
|
13-5-2000
|
Cagliari
|
6-24
|
13
|
7-10-1950
|
Firenze
|
46-78
|
16
|
17-9-1977
|
Genova
|
18-32
|
12
|
29-9-1951
|
Milano
|
47-85
|
12
|
20-9-1986
|
Napoli
|
12-53
|
13
|
19-10-1940
|
Palermo
|
8-11
|
13
|
7-11-1992
|
Roma
|
5-19
|
15
|
23-8-1941
|
Torino
|
38-89
|
13
|
11-12-1971
|
Venezia
|
25-28
|
13
|
5-10-1985
|
Tab.
2
Tutto
questo è solo una piccola parte di quello che l’equilibrio
instabile ci riserva, infatti è possibile prendere in considerazione
cicli di ampiezza diversa dalle 18 estrazioni e come è facile immaginare
l’argomento assume proporzioni ciclopiche. Nei prossimi appuntamenti
avremo modo di approfondire anche la statistica sulle coppie appartenenti
a ruote diverse, sulle terzine della stessa ruota e non mancheremo di
presentare ai lettori dei dati statistici inediti.
Dal
lontano 1871 le coppie che hanno superato i 13 cicli di equilibrio
instabile sono state soltanto 21 … a voi il compito di trarre le dovute
conclusioni.
Mauro
ULIVI
ma_uli@yahoo.it |