La lottologia e' certamente una materia nuova, sotto certi aspetti. Essa sta trovando le sue piu' vaste e interessanti applicazioni da alcuni anni, stabilendo definitivamente le basi gia' acquisite e rivoluzionando metodi e concetti riguardanti il modo di fare indagine fra i novanta numeri e le combinazioni che ne scaturiscono. Metodi e concetti che riguardano la matematica e la statistica e quindi le formule ad esse connesse. Ad esempio, sino a qualche anno fa, per calcolare il ritardo normale o massimo di una combinazione occorreva una pagina. Oggi tale calcolo e' rapido, cioe' immediato ed occupa meno di una riga. L' introduzione della costante di tempo ha reso possibile tutto questo, quindi ci si puo' rendere conto della sua importanza, ai fini teorici e pratici. Ancor oggi, purtroppo, c' e' chi " zoppica", operando all' antica e quindi privando l' appassionato dei possibili sviluppi o delle opportune distinzioni. oggi, come i veri esperti affermano, non si puo' parlare solo di ritardo, ignorando il significato   di costante di tempo, perche' il loro rapporto e' una funzione universale, che vale per qualsiasi combinazione e in ogni istante della ricerca diventano punti fermi dello studio di questo gioco. Noi riteniamo che chi si ostina a perseverare nell' inutile, anche perche' spesso mal consigliato, dimostra che la sua condizione e' come quella di un naufrago che in mare cerca di costruirsi una zattera con i residui del naufragio. C' e'   da augurarsi che con l 'inizio del 2000 tante cose possano cambiare e che si instauri soprattutto un clima di maggior scrupolo e attenzione.

Articolo di Leontino Gorgia tratto dal settimanale Le previsioni del lotto.