Le difficoltà che si incontrano nel formulare un pronostico nel gioco del lotto sono note a
tutti coloro che se ne occupano in modo responsabile. Ci si muove, infatti, in un campo
in cui non esiste un rapporto di causa ed effetto e non si possono fissare dei limiti esatti
per il ritardo e per la stessa variabilità della frequenza. E ciò anche per la stessa natura
dei numeri, non assoggettabili a quello che noi pensiamo, in quanto si riproducono
secondo criteri espressamente probabilistici. Ecco perchè il desiderio di far luce
nell'ombra è costantemente alimentato dalla volontà e dalla possibilità di approfondire
le conoscenze, seguire la logica matematica e raggiungere, ove è possibile, dei buoni
traguardi. E tutto questo è possibile se si esce dalla pochezza di un crepuscolo
artificioso e se ci si rende conto che l'urna con i suoi novanta numeri non è solo una
forma d'ordine, ma anche un sistema di relazioni che si evolvono costituendo la base di
ogni valutazione razionale.
Tutto questo si poteva anche ottenere moltissimi anni addietro, quando i matematici ci
indicarono la strada da seguire. Un esempio? Il concetto di congruenza! Questo,
introdotto già dall'insigne matematico Gauss si adatta, tanto per fare riferimento alle
quartine simmetriche nelle quali troviamo due coppie di somma 91 (o 181) e due
coppie con divisore comune 45. Prendiamo, ad esempio, la quartina geometrica che
segue:

10.81.55.36

Se dividiamo per uno stesso numero la coppia 10.55 e per un altro stesso numero la
coppia 36.81, in entrambi i casi otteniamo lo stesso resto (nel caso specilfico "0").

10/5 resto 0
36/9 resto 0
55/5 resto 0
81/9 resto 0

Come si vede tra le coppie esiste una reciproca congruenza funzionale che caratterizza
la combinazione in sè considerata.
Ecco perchè la suddivisione dei numeri ha sempre una importanza notevole.

ARTICOLO DI LEONTINO GORGIA