37 ) STORIA DEI NUMERI E NESSO CASUALE

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Calcolo e statistica  costituiscono i punti cardine dell' elaborazione del pronostico, in quanto il primo ci consente di stabilire i dati teorici, afferenti ad un dato ritardo, da confontare con quelli sffsttivi; la seconda ci da' la possibilita' di esporre l' ordine degli eventi, per cui lascia alla storia la ricerca del nesso casuale e analizza simultaneamente gli aspetti quantitativi e qualitativi dell' indagine. In questo contesto, poi, si possono riscontrare convergenze significative e comportamenti che si tramutano in termini razionali. Le converganze possono riguardare casi simmetria, di sincronismo, di isocronismo, di di consecutivita' e cosė via.   Tutto cio' premesso, basta tener presente alcune considerazioni particolari ed essenziali insieme e cioe' :

- i novanata numeri sono tutti tra loro equivalenti, il che significa che ai fini della elaborazione del pronostico il punto centrale della questione e' quello di accettare se un dato estratto fa parte o no di una deviazione ( o fluttuazione ) destinata a rientrare in un tempo ritenuto ragionevole ( entro cui e' cioe possibile sostenere il gioco ).

- La probabilita' di un numero o di una combinazione e' costante ( cioe' e' sempre quella che e' ), per cui ai fini pratici non esiste alcuna correlazione tra una estrazione e quelle precedenti o successive. Questo teoricamente e' esatto ma e' da ritenere che, trattandosi di prove ripetute sempre nelle stesse condizioni, le estrazioni precedenti una qualche influenza devono pur darla. E' ovvio, infatti, che se in una ruota per diciotto estrazioni escono 60 numeri dispari e' da attendersi che in prosieguo si avranno piu' numeri pari. Sembra una bestemmia, teoricamente parlando ma le prove effettuate in circa 130 anni hanno sempre evidenziato fenomeni di fluttuazione, poi rientrati in limiti compatibili. In particolare questo accade con le combinazioni elementari, che sono quelle che bisogna prediligere.  Anche nel calcolare il ritardo di un numero, teoricamente, si fa riferimento alle estrazioni effettuate in un tempo grandissimo. Si ottiene un valore di approssimazione ( mai assoluto o insuperabile ). Certo, per molti anni i due fattori di gioco sui quali basavano le loro ricerche i lottoamatori sono stati il ritardo ed il compenso. In base al primo si sceglievano i numeri o le combinazioni con maggior ritardo cronologico ( pensando che prima o poi il tal numero doveva sortire ), in base al secondo si sceglievano quelle combinazioni che in uncerto numero di anni erano sortite con una media inferiore a quella teorica e quindi dovevano riprodursi per conpenso quanto prima. Si e' poi' notato che un discorso cosė generalizzato non rispondeva alle attese perche' l' ampiezza entro cui erano prevedibili le manifestazioni in base ai due fattori suddetti, poteva essere di gran lunga maggiore e comunque tale da rendere insostenibile il gioco. E' cos' che la ricerca viene ora indirizzata su piu' fattori e in particolare su sincronismo, sull' isocronismo e su quei ristretti gruppi di numeri che discendono da una suddivisione razionale.

 

Articolo di Leontino Gorgia tratto dal settimanale Le previsioni del Lotto

 

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dal 10/05/2000