SATET

 

 

Satet faceva parte della triade di Elefantina come sposa del dio Khnum e madre di Anuki. Veniva raffigurata in forma umana con sul capo la corona bianca dell’Alto Egitto ornata da due corna di antilope. Proteggeva la frontiera meridionale dell’Egitto e dunque la zona della prima cataratta del Nilo. Da ciò derivò il culto che le veniva tributato come “signora di Elefantina”. Assimilata ad Hathor, fu anche considerata dea dell’amore e protettrice delle donne.