MUT

 

 

 

Mut, il cui nome significa “la madre”, fu originariamente raffigurata come avvoltoio; divenne ben presto antropomorfa ed entrò a fare parte della triade di Tebe come moglie di Amon e madre di Khonsu. In quanto sposa di Amon si incarnava nella regina, che indossava sovente un copricapo a forma di avvoltoio. Le sue raffigurazioni la presentano come una donna che indossa un copricapo costituito dalle spoglie di un avvoltoio sormontate dalla corona-pscent. Nelle mani la dea stringe lo scettro-uadj e il segno-anekh. Essendo una delle forme della dea Lontana, che incarnava l'aspetto feroce e infuocato del sole estivo, Mut poteva manifestarsi anche sotto forma di leonessa.