Horemheb

 

 

Horemheb
Nomi:    Djeserkheprura
Dinastia XVIII (1548-1292 a.C.)
Anni di regno [1320-1292 a.C.]
Collocazione storica: Nuovo Regno 1567-1080 a.C.

 

Horemheb è considerato l'ultimo re della XVIII dinastia, in realtà vi è collegato solo grazie a Manetone e agli storici moderni. Infatti egli non deve nulla a questa dinastia, alla quale non appartiene né per sangue né per parentela; anche se probabilmente sua moglie aveva un qualche legame con Amenofi IV, non aveva certo diritto alla corona; Horemheb prese il potere grazie a un oracolo di Amon. Discendente di una famiglia di nomarchi, sembra che si sia specializzato molto presto nella carriera militare diventando capo degli arcieri sotto Amenofi IV e poi comandante dell'esercito durante i regni di Tutankhamon e Ay. Non si hanno molte altre informazioni su questo personaggio che, dopo essere stato favorevole ai due re che lo hanno preceduto, una volta preso il potere si fece notare per la sua reazione contro la famiglia di Amenofi IV. Cancellò il nome di Tutankhamon dai monumenti sostituendolo con il suo, e fece partire la datazione del suo regno da Amenofi III , come se i faraoni successivi non fossero esistiti. Se dobbiamo credere a un editto promulgato durante il suo regno, avrebbe restaurato l'autorità centrale e represso gli abusi dei funzionari. Non sembra che, dopo la sua ascesa al trono, abbia proseguito le campagne militari; fu lui il fondatore della XIX dinastia, di cui sembra abbia scelto il primo faraone. Horemheb, che una ricchissima tomba nella Valle dei Re ricorda come il faraone che sulle pareti del suo sepolcro sostituì le iscrizioni del Libro di Am-Duat con quelle tratte dal Libro delle Porte, morì senza eredi nel 1292 a.C..

Tomba:

Tomba di Horemheb