Benvenuti nel sito Web del "Gruppo Libano" di Gazzera-Mestre (VE)!

Sorto circa 20 anni fa, nel periodo peggiore della cosiddetta  "guerra civile" del Libano (in realtà guerra di altri nel Libano) con conseguente crisi economico politica a danno di tanti civili inermi, spesso privati del lavoro e costretti a ritirare i figli da scuola (che in Libano funziona prevalentemente a livello privato), il Gruppo di sostegno al Libano ha tre scopi principali:

1. diffondere le notizie inviate dai sacerdoti Maroniti del luogo, sulla situazione politico-economica e religiosa del Libano,

2. sostenere con borse di studio a distanza il peso educativo delle famiglie e della Chiesa Cattolica,

3. organizzare e sostenere (economicamente) viaggi di interscambio culturale per i giovani libanesi, nei periodi estivi,in Italia.

Dalla fine della guerra 1990 è in atto la ricostruzione materiale del Paese, ma altre insidie minano la vita di molti cittadini, specie della parte cristiana, per i quali il presente è difficile e il futuro incerto: la disoccupazione è in aumento ed ancor più il costo della vita, queste contingenze spingono molti giovani libanesi ad espatriare (quasi 150.000 l'anno), per consentire a se stessi e ai propri cari, una vita più umana.

L'attività del "Gruppo di sostegno al Libano" si svolge nella diocesi di Venezia, Parrocchia di S. Maria Ausiliatrice di Gazzera, con la Parrocchia gemellata di Jal-el-Dib. Quest'anno i ragazzi aiutati sono circa 50,   considerata l'attività più che decennale il numero dei ragazzi è innumerevole, tuttavia molto si può fare ancora.

Modalità di aiuto economiche

L’iniziativa del “Gruppo sostegno Libano” consiste in un aiuto di tipo economico per il pagamento delle rette scolastiche di ragazzi cristiani, realizzando così una sorta di adozione a distanza. In Libano le rette scolastiche annuali sono molto elevate trattandosi quasi esclusivamente di scuole private, come del resto sono 
privati quasi tutti i servizi sociali.
La quota completa si aggira attorno al milione di lire ( la quota varia da scuola a scuola), ma la partecipazione proposta da "Gruppo Libano" è stata fissata in una quota annuale minima di 250 € (salvo aggiustamenti causati dall’inflazione); con tale suddivisione della spesa si è voluto facilitare alle persone o ai gruppi, un impegno che non sia troppo gravoso dal punto di vista economico. Chi desiderasse partecipare a questa campagna di sostegno al Libano, attraverso la forma dell’aiuto scolastico potrà eseguire versamenti periodici su un conto corrente apposito.
Questo denaro verrà trasferito con bonifico all’estero  presso i rettori e i sacerdoti responsabili, con i quali collaboriamo. Il “Gruppo sostegno Libano” si impegnerà a fornire una scheda con la foto e  i dati del bambino/a aiutato/a e della scuola frequentata.
La zona in cui il “Gruppo sostegno Libano” opera è quella del Metn (periferia nord di Beirut) e copre diverse scuole oltre a quella del College St. Georges di Zalka, servendoci di segnalazioni dei casi più precari, da parte dei rettori e dei sacerdoti responsabili e avendo sempre come punto di riferimento la Diocesi di Antelias, parrocchia di Jal-el-Dib, da cui le scuole in questione dipendono, il “Gruppo sostegno Libano” intende orientare l’aiuto verso tali situazioni.
Il Libano è un paese di 3.500.000 di abitanti, ogni anno (dal 1990) emigrano circa 100.000 giovani, prevalentemente cristiani, in cerca di un futuro più dignitoso. Aiutare con le borse di studio, significa dare ai giovani una preparazione e una 
speranza per il futuro, soprattutto fare in modo che la presenza cristiana delle nuove generazioni, in Libano, non venga meno; a tutt’oggi la presenza cristiana e musulmana si equivale (circa 50 %), la chiesa cattolica libanese (maronita) ha ragione di credere che l’esodo dei cristiani (in particolare giovani) porterà inevitabilmente ad uno squilibrio nel paese, se non ci sarà un’inversione di tendenza.