Leonard Albert Kravitz è nato il 26 maggio 1964 a Brooklyn, dal produttore televisivo Sy Kravitz, americano di origine ebraica, e dall’attrice Roxie Roker, nera delle Bahamas, più conosciuta come Helen Willis nella serie televisiva I Jefferson.

Nel 1974 il successo sulle scene della madre di Lenny constrinse la famiglia a trasferirsi a Los Angeles.Qui Lenny ebbe modo di fare la sua prima esperienza musicale in qualità di membro della prestigiosa corale Californa Boys Choir, con la quale cantò per tre anni.

Durante questi anni studiò musica, imparando a suonare da autodidatta chitarra, basso, batteria e tastiera e invogliato ad esplorare vari generi: rhytm and blues, gospel, funk e reggae.

A Los Angeles Lenny frequentò il liceo nell’esclusiva Beverly Hills High School dove, tra l’altro, incontrò il futuro chitarrista dei Guns n’Roses, Slash, il quale suonerà nel suo secondo album MAMA SAID.

Dopo il diploma assunse brevemente una personalità dello snob Romeo Blue, un dance rocker neoromantico, con cui tentò di lanciare la sua carriera musicale come session man

Nel 1987 sposò l’attrice Lisa Bonet, la Denise dei Robinson e non molto tempo dopo nacque la loro figlia Zoe.

Nel 1989 uscì il suo primo album LET LOVE RULE, una miscela hard-rock, di soul e psichedelia, che per la prima volta lo mise in una posizione tale da reggere il confronto con le superstar del rock.

Per molti aspetti l’album LET LOVE RULE è un debutto impressionante. Lenny ha scritto, prodotto, arrangiato e suonato quasi tutti gli strumenti, ed è riuscito a costruire un suono organico e vivo. Dal punto di vista musicale è una replica sorprendentemente accurata del genere psichedelico degli ultimi anni 60-inizio 70 incrociato con un ritmo stile Prince e dalle inflessioni alla maniera di John Lennon; ma nonostante il suo sound sia enormemente derivativo, il suo modo di scrivere musica è fresco, pieno di inflessioni soul e senza tempo.

Nel 1991, anno del divorzio dalla moglie, fa uscire MAMA SAID, un album dalle tonalità blues ma molto crudo; cronaca del dolore e della frustrazione che Lenny ha sperimentato durante la separazione. In MAMA SAID Lenny sintetizza meglio le sue fonti di ispirazione. Lo si può definire un album con molti omaggi al rock classico; anche la sua abilità un confezionare singoli è cresciuta e lo si vede bene nel turbinoso pezzo "it ain’t over til it’s over" e nello scatenato "always on the run".

Nel 1993 esce ARE YOU GONNA GO MY WAY. L’album, che all’inizio doveva chiamarsi Eleutheria, perché Eleuth nella lingua delle Bahamas significa libertà è stato quello che ha ricevuto maggiori consensi rispetto a quelli precedenti, guadagnando un Brit Award nel 1994 come miglior album, e il BMI Pop Award come migliore canzone nel 1995; inoltre il video che accompagna l’omonima canzone ha vinto nel 1993 l’MTV Video Music Award come miglior video di un artista maschile.

L’album rappresenta l’esempio di tutti i vari generi musicali che influenzano la sua musica e dei suoi differenti gusti musicali: il rock, il funk, il soul e perfino il gospel. In generale è un album più coerente rispetto a quelli precedenti.

Alcune tappe importanti della storia di Lenny Kravitz passano attraverso illustri collaborazioni.

Nell’aprile del 1994 Kravitz registra uno show Unplugged per Mtv.

Tra il ’94 e il ’95 Kravitz lavora al suo quarto album, il caleidoscopico CIRCUS, che esce nel febbraio del 1995. CIRCUS è un album che, mentre da una parte si presenta come la critica verso il modo di vivere dell’ambiente rock, con cui egli ha a che fare e che trova incredibilmente povero dal punto di vista spirituale, dall’altra è una evidente e manifesta dichiarazione della fede in Dio.

Anche negli album precedenti Lenny ha toccato temi spirituali in canzoni quali "Are you gonna go my way", "Believe", "I built this garden for us", "Rosemary", "Be", "Let love rule", "Empty hands" ecc, ma in CIRCUS la sua fede è dichiarata toccando anche temi sacri in maniera più esplicita. Non manca infatti di parlare più volte di Dio e del figlio di Dio che muore e risorge per l’uomo: "God is love", "The resurrection", "In my life", "Today" sono le canzoni più significative al riguardo.

Recentemente Lenny si è anche fatto tatuare sulla schiena la scritta: "My hearts belongs to Jesus Christ" che significa "il mio cuore appartiene a Gesù Cristo".

Sono parte del Circo il matrimonio fallito con l’attrice Lisa Bonet e la morte della madre, a causa di un cancro, avvenuta nel dicembre 1995.

Passano due anni prima dell’uscita di 5, che esce dioi 8 mesi di lavorazione.

Per questo lavoro, infatti, ha deciso di abbracciare la tecnologia più avanzata, incorporando campionamenti e loop di sua creazione nel suo inconfondibile stile di registrazione che genera suoni grezzi e spontanei: ne è risultato il lavoro più deciso e completo della sua produzione.

C’è da dire che in 5 ci sono le influenze degli ultimi due duri anni della vita personale di Kravitz, segnati in particolare modo dalla perdita della madre. Il toccante brano "Thinking of you" è dedicato a lei, ed è una delle sue canzoni più belle. Da un’altra esperienza, quella di genitore, sprigionano le emozioni, la rinnovata energia e la grazia di "Little girl’s eyes", Zoe ha ricevuto infatti nell’album 5 un tributo personale con questo brano che Lenny le ha regalato per il suo compleanno. Nella canzone "I belong to you" troviamo esemplificato alla perfezione il Kravitz più melodico; E’ in occasione del video di questa canzone che Lenny si taglia la sua leggendaria chioma.

Il singolo "Fly away" è arrivato in testa alle tre classifiche di Billboard, rispettivamente: Modern Rock Tracks, Active Rock Tracks e Mainstream Rock Tracks. E’ la prima volta che un artista ha scalato queste tre classifiche tutte in una settimana. In più 5 ha vinto nel febbraio 1999 il Grammy Award per la migliore performance rock maschile.

Il 23 aprile 1999 Lenny è partito per un lungo tour estivo iniziato in California e conclusosi in Germania. Dal 1994, anno in cui entra ufficialmente a far parte della band la travolgente batterista Cindy Blackman, i membri del gruppo che suonano nei toru mondiali con Lenny Kravitz e che, in alcuni pezzi, hanno suonato anche nell’ultimo album sono: Craig Ross (chitarra), Jack Daley (basso), George Laks (tastiere), Michael Hunter (tromba e percussioni), Harold Todd (sassofono, flauto traverso, percussioni), Nemiah Hield (vocalist).

Memorabili sono le sue performance dal vivo in cui non perde mai l’occasione di predicare l’amore e l’unità fra le genti.

Ultimamente Kravitz è stato chiamato da Elton John per interpretare "Like father like son", una delle canzoni che fanno parte di Aida, il nuovo musical teatrale che ha scritto assieme a Tim Rice per la Disney.

Per la colonna sonora del film Austin Powers: the spy who shagged me, Lenny ha registrato un’incandescente versione dello storico pezzo dei Guess Who, "American Woman"

Per quel che riguarda i prossimi progetti, Kravitz dice: "Ho molte nuove canzoni già pronte. Io scrivo in continuazione, per fortuna fino a oggi l’ispirazione non è mai venuta meno. Però non ho in programma nessun nuovo album a breve scadenza". E a giudicare dalle sue più recenti dichiarazioni non sarebbe da esludere un suo impegno futuro anche in campo cinematografico

Biografia tratta dal libro
di Davide Caprelli
"Lenny Kravitz: che Amore sia"
Arcana editrice