buon volo, maresciallo.. |
|
|
|
Sono pochi i ricordi che ho di te.. ..una casa tra il verde intenso di grandi alberi ombrosi, qualche allegro giorno di festa davanti a una tavola riccamente imbandita, e i racconti dei tuoi fratelli su quanto monello fossi da bambino. Sai è strano pensarti piccolo e monello dentro quell’autorevole divisa grigia, con un “binario” cucito sulla spalla, volare ogni estate nell’azzurro intenso di un cielo terso a vegliare sui boschi della nostra isoletta. Forse era coraggio, forse incoscienza, ma lo so che sei stato un eroe. Hai messo in pericolo te stesso per aiutare gli altri, e lo hai fatto tante volte, anche se non me lo hai mai raccontato. Mi hai promesso che ci sarai il giorno della mia laurea.. e io ti aspetto. Ti aspetto anche se stanotte sei in un letto di ospedale a lottare con la morte. O forse, ormai troppo stanco, speri solo di liberarti da una vita diventata insopportabile, un dolore che ti sta divorando dentro e ti consuma giorno dopo giorno.
Ti aspetto, anche se la mia Medicina non è riuscita a guarirti e non avrai più fiducia in lei. Ti aspetto anche se nel frattempo sei volato in cielo. Guardami da lassù, quel giorno.
Ciao Zietto.
|
Vivere nei cuori che lasciamo dietro di noi, non è morire. |
|
|
|
|
creato da Maryan nel Novembre 2oo4 - all rights reserved |